Amministrative & Referendum

[Helder]

Ma quanti sono 'sti italiani all'estero? Trenta milioni? Mi sembra che si parli un po' a caso.

[Hyè]

Premesso che secondo me dovrebbe votare chi vive in Italia (o almeno chi non manca da anni) non si parla di milioni di persone ma di una massa che voterà quasi unicamente sì perché lo dice la lettera.

Non credo che la differenza tra chi vota sì e chi vota no in Italia sia così ampia da non dover essere decisa da chi sta all'estero.

[sigfried]

Fermo restando che chi ha scelto di vivere all'estero non dovrebbe avere voce in capitolo sulle votazioni, dubito che siano in un numero abbastanza alto da cambiare l'esito di questo referendum.

Il fronte del No è ben più ampio del fronte del Sì, a dispetto dello spazio in tv.

La cosa divertente è che Renzi ne uscirà comunque vincitore.

Se vince il Sì, sarà il trionfatore dell'uno contro tutti, debellerà i post-comunisti (va beh, i pseudocomunisti o comunisti col culo degli altri) disegnerà la sua idea di Stato e con le proporzioni tra Camera e nuovo Senato manterrà forza anche in caso di sconfitta alle politiche del 2018.

Se vince il No gli equilibri rimarranno pressapoco simili, sia all'interno del PD che nel parlamento; potrebbe approfittarne per cambiare qualche ministro e dare una mano di vernice; in ogni caso sembrerà l'unico uomo politico capace di portare alle urne milioni di italiani e demonizzerà tutta l'accozzaglia (per usare le sue parole) del fronte del No di populismo, analfabetismo funzionale e altre espressioni radical chic e prive di un fondamento di verità, in modo tale che sia Forza Italia che la Lega e partiti di estrema sinistra non abbiano credibilità ciò farà sembrare Renzi come l'unico uomo che può opporsi al M5 Stelle per le - ahimè - lontanissime elezioni del 2018.

 

[Merî]

Io ho la doppia cittadinanza voto sia qui che nel mio paese d'origine che volete  

[sigfried]

In realtà più che il voto di chi sta all'estero, mi preoccupa di più che ci sono 20.000 persone (almeno a giudicare dalle iscrizioni ai vari canali di youtube) che credono realmente che la Terra sia piatta, e come prova - e giuro che sono serio, non voglio fare ironia - portano il furgoncino di Pizza Planet che appare nei cartoni della Disney e della Pixar.

 

Come mi preoccupano gli ignoranti peggio dei pastori di capre che a proposito del velo parlano di cultura islamica, quando il velo con l'Islam non c'entra assolutamente niente, ma nulla proprio.

 

Non è per andare fuori tema. Entrambi i gruppi votano e decidono, o quanto meno contribuiscono, a decidere per tutti.

I primi sono figli di quella cultura postmoderna che tante volte ho criticato, dove in soldoni, tutte le teorie sono valide poiché la realtà non è che una narrazione dotata di molteplici chiavi di lettura tutte dello stesso valore.

I secondi fanno parte di quella categoria di ipocriti mediamente alfabetizzati, che sanno anche parlare bene (non tutti, ma la maggior parte) ma vivono di slogan e battute copiate da comici e politici, e fondamentalmente restano persone ignoranti, nel senso proprio che non sanno le cose, ma le adattano o alle proprie idealità (che non necessitano di essere riflesse in azione) o all'immagine di sé che si vuol dare.

In entrambi i casi, a me rode che certa gente debba decidere anche per me.

 

 

[kado']

Da favorevole alla bocciatura della riforma, in tutta onestà, mi rattrista che l'80% di chi voterebbe come me (percentuale basata sulla mia ricezione dei media, dei social e della stampa) lo faccia in base a motivazioni/giustificazioni che ritengo ridicole.

 

 

On 23/11/2016 alle 12:58, Joey' said:

 

In realtà non é un problema, dipende da che prospettiva vedi la cosa. Per sua natura un referendum simile non ha senso di esistere, cambiare la costituzione non é un gioco come pensano questi signori, cioè ficcare cinque o sei riforme in un pacchetto e mandarlo al voto popolare. Le cose si fanno step by step.

 

La riforma costituzionale è necessaria.

Questo nell'idea di Renzi doveva essere lo step intermedio, seguito da una serie di leggi ordinarie che dovrebbero perfezionarle. 

 

In ogni caso meriterebbe la bocciatura solo per la campagna che ha deciso di adottare.

[sigfried]

Le motivazioni del No, che ho sentito io sono:

- Il risparmio di 50 milioni di euro non sono che una bazzecola che non fa alcuna differenza.

- Non si capisce un cacchio, articoli che rimandano a commi che rimandano ad altri commi come una casa di specchi che invece di creare una gabbia catottrica, ne costruisce una di senso logico in cui tu (tu impersonale) lettore ne vieni imprigionato, tesi avallata dagli stessi membri del PD che intervistati non conoscevano i vari commi e da costituzionalisti "ufficiali" non dall'opinione dell'uomo comune.

- Il senato come sarà riformato non sveltirà un bel niente, verrà scelto dalla maggioranza e non dai cittadini.

- Il presidente, che dovrebbe essere il garante di una certa equità e preservare da derive "dittatoriali" non ha più alcuna voce in capitolo: chi controlla i controllori?

- Lo stato avrà l'ultima parola su qualsiasi cosa, esempio concreto, se vince il Sì tutti gli alberi di ulivo della Puglia verranno abbattuti, distruggendo un'economia, mandano alla fame centinaia di migliaia di famiglie perché si sono presi già accordi con le grosse società del gas Ucraine e dell'Europa dell'Est, che in altra sede potrei raccontare come e perché sono società gestite dalla Mafia Russa.

- Non solo il Patto di Bilancio voluto dall'Europa (burocrati che hanno perso il senso della realtà) che ci tiene per le palle e ci impedisce qualunque ripresa economica, sarà ancora più costrittivo, ma qualsiasi altra decisione di politica interna dovrà avere il beneplacito di Bruxelles: per questa ragione Juncker e altri premono molto.

- La Finanza, quella con la F grande, quella che campa di speculazioni, sorretta da banche che succhiano il sangue di ogni cittadino, quella che tramite Moody's e Standard & Poor's decidono i governi di Stati sovrani, preme per il Sì perché vogliono comprare a saldo l'Italia.

 

In caso posso anche andare avanti, ma mi sembrano argomenti abbastanza sensati. Per contro, sento dire sempre che il fronte del No non ha argomenti, ma mai che si scenda nei dettagli, si parla in modo generico, circostanziale, alludendo ma guardandosi bene dallo spiegare qualcosa, mentre si evita accuratamente di snocciolare i vantaggi del Sì, a meno che per argomento serio a favore del Sì si intenda "dobbiamo cambiare perché sennò tutto rimane uguale" che riecheggia anche in modo un po' sinistro il celeberrimo motto gattopardiano.

Modificato 3 Dicembre, 2016 da sigfried

[Helder]

4 ore ago, Hyè said:

Premesso che secondo me dovrebbe votare chi vive in Italia (o almeno chi non manca da anni) non si parla di milioni di persone ma di una massa che voterà quasi unicamente sì perché lo dice la lettera.

Non credo che la differenza tra chi vota sì e chi vota no in Italia sia così ampia da non dover essere decisa da chi sta all'estero.

Cioè in pratica tutti i laureati che vivono all'estero sono una massa di analfabeti perché sì? Io veramente boh.

 

[CloseYourHeart]

Il problema dei voti all'estero comunque è una questione vecchia come il cucco.

Ci sguazza una volta l'una, una volta l'altra parte politica.

 

Io spero solo che lo scarto in un caso o nell'altro sia abbastanza ampio da non spaccare il paese, ma la verità è che comunque all'italiano medio di questo referendum non frega un cazzo. Per il resto, il bicameralismo perfetto funziona così velocemente che abbiamo una quantità mostruosa di leggi a confronto degli altri paesi. Qui si dovrebbero far leggi migliori invece si punta sull'aumentare ancora di più il numero di leggi (ma già adesso sono troppe! xD).

 

Anyway, mi fa piacere questo topic si sia risvegliato.

Modificato 3 Dicembre, 2016 da CloseYourHeart

[Hyè]

3 ore ago, Helder said:

Cioè in pratica tutti i laureati che vivono all'estero sono una massa di analfabeti perché sì? Io veramente boh.

 

Molti non parlano italiano, gli è arrivata la lettera e hanno votato sì.

Poi si può votare sì se uno lo ritiene giusto.

[DarkPhoenix]

Affluenza bassa per ora. Dicono che la bassa affluenza favorisca il No ma non saprei...

[Bubi]

Sono andato a votare durante il derby romano e c'era un sacco di gente a fare la fila. E io che credevo fosse il momento migliore per andarci T_T

Comunque dovrebbero mandare in galera l'autore di quelle 3 righe che ho letto sulla scheda del referendum.

 

 

19 ore ago, Hyè said:

Molti non parlano italiano, gli è arrivata la lettera e hanno votato sì.

 

 

 

 

 

Modificato 4 Dicembre, 2016 da Bubi

[Jace]

Uh, affluenza del 60%

[DarkPhoenix]

Exit pool danno NO al 56,7% e SI al 43,3%.

[Bubi]

Mentana su La7 è in versione Natale in anticipo

 

 

[DarkPhoenix]

Renzi annuncia le dimissioni.

 

Tecnici o si voterà?

[Ospite Knaves]

16 minuti fa, DarkPhoenix said:

Renzi annuncia le dimissioni.

 

Tecnici o si voterà?

 

Senza una nuova legge elettorale non credo che si vada al voto. Penso che si voti in autunno, forse prima. Ma vanno considerati anche i tempi tecnici per indire le elezioni.

Certo, se l'è proprio cercata, essere tanto spregiudicati porta a grandi ascese e rovinose cadute. La storia insegna. Lo porteranno all'isola d'Elba?

[Merî]

Comunque sembra che chi abbia votato per il no, abbia votato per brunetta e salvini di turno. 

Poi è abbastanza tragico tutti questi partiti molto diversi che rivendicano la vittoria del no. 

Spoiler

 

Da un tweet xD "Proposte per il nuovo governo" xD

[Joey']

Quello che i tecnici dovevano fare lo hanno già fatto, poco importa se si vota o meno. E' impossibile dare pronostici, l'ultima volta Napolitano ha ritardato le dimissioni di due anni. Sarà un bel cinema.

[CloseYourHeart]

9 minuti fa, Merî said:

Comunque sembra che chi abbia votato per il no, abbia votato per brunetta e salvini di turno. 

Poi è abbastanza tragico tutti questi partiti molto diversi che rivendicano la vittoria del no. 

  Spoiler

 

Da un tweet xD "Proposte per il nuovo governo" xD

 

---

 

Dal precedente topic su trump:

 

On 9/11/2016 alle 18:37, CloseYourHeart said:

Meri, scegli il No così non dobbiamo litigare quando annunceranno la sua vittoria

 

On 9/11/2016 alle 16:19, Merî said:

Close dimmi qualche numero please 

 

On 9/11/2016 alle 18:19, CloseYourHeart said:

Posso dirti che al prossimo referendum vince il NO, altro non so per il momento, buona scommessa

 

Modificato 5 Dicembre, 2016 da CloseYourHeart

[Merî]

Questa era abbastanza scontata close 

 

Non mi hai ancora dato i numeri.. mi fai un pronostico sulla mia vita LOL 

[CloseYourHeart]

1 minuto fa, Merî said:

Questa era abbastanza scontata close 

 

Non mi hai ancora dato i numeri.. mi fai un pronostico sulla mia vita LOL 

 

Un giorno smetterai di flammare~

 

En passant, basta tecnici vi prego, abbiate pietà.

[Initzu]

Comunque è sempre curioso vedere la netta differenza, eterna, tra il nord del Paese e il sud. Sia come affluenza alle urne, sia come risultati di voto.

Fatta l'Italia, gli italiani ancora si debbono fare..

 

Dico che è curioso perché penso lo sia davvero, a livello sociologico/antropologico/cazzoneso. Non sono in forma polemica. 

[Ospite Knaves]

Non credo tecnici. Si tratterà di tirare su una legge elettorale proporzionale, sostanzialmente per inibire i 5 stelle. Una legge proporzionale implica, da prima delle elezioni, la nascita di un governicchio di intesa. Ora, questo proporzionale sarà fatto in malafede, da gente che nel maggioritario c'ha sguazzato per due decenni, però è senza dubbio il sistema elettorale più equo, per quanto fautore di instabilità. Non conosco nel dettaglio le proposte di legge m5s ma credo che anche loro concordino con questo (a loro sfavore).

 

Sorrido un pochino vedendo ogni singola parte del NO, PDdini dissidenti compresi, gridare vittoria. Salvini si sente già a Palazzo Chigi. I 5 stelle preparano il governo, Grillo ha detto che vuole la legge elettorale entro sabato. In realtà ciò che è uscito dalle urne non si discosta molto dalle percentuali dei singoli partiti alle europee. L'unico problema (per Renzi) è che si vinceva col 51%. Ha preso un naturale 40%, che in tempi di elezioni col proporzionale sarebbe una vittoria strepitosa, in tempo di plebiscito è una mazzata.

 

Initzu, gli italiani questi sono. Retaggio di culture e tradizioni diverse. Non ho mai creduto alla necessità di "fare" ulteriormente gli italiani. Perché dobbiamo uniformarci? E su che modello? Quello dominante del nord? Credo piuttosto nella necessità di risolvere il problemi del sud, questo sì. Ne deriverà un naturale avvicinamento al nord, ma solo fino a un certo punto.

 

 

[kado']

On 3/12/2016 alle 17:09, sigfried said:

In caso posso anche andare avanti, ma mi sembrano argomenti abbastanza sensati. Per contro, sento dire sempre che il fronte del No non ha argomenti, ma mai che si scenda nei dettagli, si parla in modo generico, circostanziale, alludendo ma guardandosi bene dallo spiegare qualcosa, mentre si evita accuratamente di snocciolare i vantaggi del Sì, a meno che per argomento serio a favore del Sì si intenda "dobbiamo cambiare perché sennò tutto rimane uguale" che riecheggia anche in modo un po' sinistro il celeberrimo motto gattopardiano.

 

No ma forse mi sono espresso male. Oppure recepiamo l'influenza dei media in maniera diversa e magari è solo un problema mio (ne sarei quasi sollevato).

Le ragioni del sì erano pressoché indifendibili, almeno dal mio punto di vista. Ma così come Renzi ha legato il successo della riforma alla sua posizione istituzionale (giocando d'azzardo), allo stesso modo l'opposizione ha basato le ragioni del no alla fine del suo governo.

Quindi i partiti noti un risultato lo hanno ottenuto, vincendo però non si sa bene cosa, e agli occhi dell'elettorato non dovranno manco rispondere dell'effettiva necessità di formare una riforma davvero degna.

 

Ci potrebbero pure essere le migliori intenzioni, da una parte e dall'altra (e non è così), ma personalmente stimo che la stragrande maggioranza abbia votato per ragioni di contorno. Tutta qui la tristezza.

 

 

12 ore ago, DarkPhoenix said:

Renzi annuncia le dimissioni.

 

Tecnici o si voterà?

 

Si va verso un governo Montezemolo, pare.