serie tv Game of Thrones - House of the Dragon

[Lena]

Io voglio troppo vederlo questo episodio, mi hanno detto che è figo. 

Sto soffrendo, non ho tempo di guardarlo aiuto. 

[kado']

In retrospettiva confermo che non è niente male, specie se paragonato al resto di quanto hanno finora mandato in onda.

Certo non sarebbe male neanche capire di cosa si siano fatti gli autori da metà puntata in poi.

[mariosan]

Io l'ho trovato noioso. E quando poteva spiccare il volo non l'ha fatto. Inoltre avrei preferito spiegasse un minimo come aria avesse acquisito il potere di volare ma neanche questo sono riusciti a fare 

[Lena]

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E il bicchiere di starbucks dove lo lasciamo? xD

 

[kado']

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Il bicchiere lo ha fatto realizzare Bran ispirandosi a quello commissionato 658 anni prima dal re Bucks di casa Stark, per l'allora figlioletto nato senza pollice opponibile.

"L'opportunità di fare time-shopping non gli è certo mancata ultimamente, visto che nessuno si è premurato di interrogarlo sui piani di guerra del nemico".

Fonte: D. Benioff durante l'ultimo "Inside the episode"

 

[Ospite Knaves]

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L'ho appena visto. Concordo come al solito con le osservazioni di Kado', e anche quelle di scarecrow. Al netto della farsa che la serie è diventata questo resta comunque l'episodio più decente dei quattro, che ricorda vagamente lo show che ha fatto innamorare tutti. Certo, continuano con le incongruenze e con la velocizzazione 20x. In tre falcate attraversano il regno, quando invece in passato c'è chi è morto "per impegni presi come pedaggio di un ponte"... Voltafaccia, cambi di posizioni ecc, tutto rapidissimo e spesso incoerente.

Ma anche male organizzato, dai. Sansa con due vicissitudini è diventata un i7 mentre Jon ogni puntata è più cretino (nonché inutile).

C'è il sentore che davvero finisca a sorpresa, almeno questo.

La morte del secondo drago invece pagava 1.01 (pensavo fosse già morto, va detto).

 

[JackShepard]

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Una teoria che ho letto online e secondo me è giustissima con quanto mostrato finora è che Daenerys farà un turn heel e sarà la cattivona finale

Del tipo che va fuori di testa e inizia a dare fuoco a mezzo mondo, come i Targaeryen prima di lei

Aggiunta mia: Jon la ammazza tra le lacrime per fermarla

 

Modificato 6 Maggio, 2019 da JackShepard

[Famu]

Io vado controcorrente e dico che questo episodio non solo è stato il peggiore della stagione, ma dell'intera serie. 

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Come al solito, parto dicendo che a me di questa serie era piaciuta la caratterizzazione dei personaggi e il fatto che, pur essendo un fantasy, sovvertisse le regole dei fantasy parlando di personaggi grigi e non di eroi. 

Per questo motivo, quando gli autori vanno a eliminare la caratterizzaziona dei personaggi e la loro crescita, mandano in vacca tutto quello che di buono era stato costruito. 

Danana: a me andava anche bene la svolta Mad Queen, ma se scritta step by step. Nel giro di pochi episodi Daenerys, quella che si opponeva alle ingiustizie, che stava dalla parte del popolo, che ispirava le persone, impazzisce totalmente e diventa una tiranna. Solo per fa risaltare Jon. L'attrice mi è piaciuta molto in questo episodio e avrebbe retto benissimo la parte, ma hanno scritto tutto malissimo. Le hanno fatto perdere un altro figlio e la sua migliore amica solo per poter accelerare la sua discesa verso la follia. Ripeto, era un percorso interessante, ma andava sviluppato meglio. 

Jaime: povero Jaime! Forse è quello che esce peggio dalla serie. La sua storyline era volta a  mostrare che la redenzione è possibile.  Avevano insistito tanto sul fatto che non fosse più il Jaime che aveva spinto Bran giù dalla torre, quello che compiva atti deplorevoli per la donna da cui era ossessionato. E ora che succede? Lo fanno tornare indietro? Per altro, dopo aver s*****o Brienne? Pessimo, pessimo! Hanno rovinato il personaggio. 

Tyrion: da quand'è che Tyrion è diventato così sciocco? Va bene non attaccare gli innocenti, ma Tyrion dovrebbe essere uno stratega, dovrebbe essere IL figlio di Tywin, e ora crede che la guerra possa risolversi con una resa? Ma quant'è credibile? 

Arya: molto coerente anche lei. Nelle prime due puntate le fanno compiere dei passi avanti, fanno sembrare che ci possa essere ancora umanità in lei. Il rapporto con Gendry serviva a riconnetterla proprio con la sua umanità. Ora torna a essere la macchina da guerra che ha l'unico scopo di terminare la sua lista dell'odio. Aveva fatto qualche passo avanti, ora ne fa un centinaio indietro. E senza ragione alcuna! Perché il minuto prima dice che nulla conta se non la famiglia. Il minuto dopo va via col Mastino, senza salutare la sua famiglia, con l'intento di non tornare più indietro. 

Sansa: la scrittura di questo personaggio è estremamente problematica. Quella frase che le hanno messo in bocca quei geni degli scrittori è raccapricciante. Sansa, con espressione soddisfatta, dice che è felice di essere stata stuprata e torturata perché, se non fosse successo, non sarebbe diventata quello che è ora. Ma stiamo scherzando? È una cosa che una vittima di stupro non direbbe mai! È irrispettoso verso chiunque sia stato vittima di violenza. 

 

Note sparse:

Jon pessimo a lasciare Ghost a Tormund, mi veniva da piangere; 

Tormund è simpatico, ma anche basta, ora si sta sfiorano il ridicolo; 

Kit Harington recita malissimo, se possibile è anche peggiorato. 

 

Modificato 6 Maggio, 2019 da Manüüü

[mariosan]

  Il 06/05/2019 at 22:32, Manüüü ha scritto:

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da quand'è che Tyrion è diventato così sciocco?

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Beh c'è da dire che da quando questo si è legato a Dana , la regina non ne azzecca più una e perde sempre 

[mariosan]

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Per quanto riguarda gli appunti contro Arya: per me lei era fuori personaggio quando scopa Gendry, perché come Bran, o sei una macchina da guerra o non lo sei. E lei dovrebbe esserlo, visto che ha ucciso il NK. Quindi rifiutare di sposare Gendry è la cosa più coerente che ha fatto. Ricordiamoci poi che se n'è andata solo dopo che John le ha detto di essere mezzo targarien, e PURTROPPO non vediamo la reazione immediata(che sarebbe stata bellissima) e quindi magari lei avrà preso così la cosa e perciò se ne va. Insomma in questa puntata per lei bastava solo un cazzo di commento sull'uccisione del NK e sul come vi è arrivata, e sarebbe stata perfetta e senza sbavature nella sua caratterizzazione a mio avviso.

 

[Ospite Knaves]

  Il 06/05/2019 at 22:32, Manüüü ha scritto:

Io vado controcorrente e dico che questo episodio non solo è stato il peggiore della stagione, ma dell'intera serie. 

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Come al solito, parto dicendo che a me di questa serie era piaciuta la caratterizzazione dei personaggi e il fatto che, pur essendo un fantasy, sovvertisse le regole dei fantasy parlando di personaggi grigi e non di eroi. 

Per questo motivo, quando gli autori vanno a eliminare la caratterizzaziona dei personaggi e la loro crescita, mandano in vacca tutto quello che di buono era stato costruito. 

Danana: a me andava anche bene la svolta Mad Queen, ma se scritta step by step. Nel giro di pochi episodi Daenerys, quella che si opponeva alle ingiustizie, che stava dalla parte del popolo, che ispirava le persone, impazzisce totalmente e diventa una tiranna. Solo per fa risaltare Jon. L'attrice mi è piaciuta molto in questo episodio e avrebbe retto benissimo la parte, ma hanno scritto tutto malissimo. Le hanno fatto perdere un altro figlio e la sua migliore amica solo per poter accelerare la sua discesa verso la follia. Ripeto, era un percorso interessante, ma andava sviluppato meglio. 

Jaime: povero Jaime! Forse è quello che esce peggio dalla serie. La sua storyline era volta a  mostrare che la redenzione è possibile.  Avevano insistito tanto sul fatto che non fosse più il Jaime che aveva spinto Bran giù dalla torre, quello che compiva atti deplorevoli per la donna da cui era ossessionato. E ora che succede? Lo fanno tornare indietro? Per altro, dopo aver s*****o Brienne? Pessimo, pessimo! Hanno rovinato il personaggio. 

Tyrion: da quand'è che Tyrion è diventato così sciocco? Va bene non attaccare gli innocenti, ma Tyrion dovrebbe essere uno stratega, dovrebbe essere IL figlio di Tywin, e ora crede che la guerra possa risolversi con una resa? Ma quant'è credibile? 

Arya: molto coerente anche lei. Nelle prime due puntate le fanno compiere dei passi avanti, fanno sembrare che ci possa essere ancora umanità in lei. Il rapporto con Gendry serviva a riconnetterla proprio con la sua umanità. Ora torna a essere la macchina da guerra che ha l'unico scopo di terminare la sua lista dell'odio. Aveva fatto qualche passo avanti, ora ne fa un centinaio indietro. E senza ragione alcuna! Perché il minuto prima dice che nulla conta se non la famiglia. Il minuto dopo va via col Mastino, senza salutare la sua famiglia, con l'intento di non tornare più indietro. 

Sansa: la scrittura di questo personaggio è estremamente problematica. Quella frase che le hanno messo in bocca quei geni degli scrittori è raccapricciante. Sansa, con espressione soddisfatta, dice che è felice di essere stata stuprata e torturata perché, se non fosse successo, non sarebbe diventata quello che è ora. Ma stiamo scherzando? È una cosa che una vittima di stupro non direbbe mai! È irrispettoso verso chiunque sia stato vittima di violenza. 

 

Note sparse:

Jon pessimo a lasciare Ghost a Tormund, mi veniva da piangere; 

Tormund è simpatico, ma anche basta, ora si sta sfiorano il ridicolo; 

Kit Harington recita malissimo, se possibile è anche peggiorato. 

 

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Sì è vero, ma tutto in linea con le tendenze precedenti. E tornare alla propria (vera) natura è meno improbabile che redimersi, illuminarsi, avere epifanie ecc.

Su Sansa, gli eventi traumatici cambiano le persone (di solito non in meglio). Qui non fa altro che esplicitare quanto era implicito precedentemente (e già poco credibile). Che poi era la stessa cura migliorativa subita dall'uomo merluzzo col quale aveva creato un legame che andava oltre la gratitudine per la liberazione (una delle poche cose azzeccate).

Nanetta bruna se deve essere nessuno non si fa la storia d'amore con Gendry, ma pensa alla sua lista. È umanamente comprensibile che si fosse concessa la sera prima di una probabile morte. Poi però basta. Altrimenti era fan service all'uranio impoverito.

Nanetta bionda invece dava segni di pazzia da sempre (fin dalla prima stagione), una mezza idea che potesse dare i numeri alla grande l'ho sempre avuta (confermo quindi che elaboro la stessa previsione di Jack). Anche perché la milfona è diventata un personaggio ripetitivo, stucchevole, inguardabile. Nell'ordine di morte per importanza, che stanno seguendo, capace che ci saluti alla prossima (insieme a Vayrs, Mastino ecc).

 

Mentre la tua considerazione finale mi fa anche riflettere su una cosa. Kit Harington è un attore davvero scarso. Ha avuto una fortuna allucinante perché la sua faccia da tonto si adattava al personaggio di Jon "tu non sai niente" Snow. Solo che ora che dovrebbe svegliarsi, non è l'attore a seguire il personaggio ma il contrario. Ovvero, un Jon troppo sveglio potrebbe non essere credibile nelle vesti di Kit.

P.S. La decisione sul lupo abbandonato sull'autostrada è per togliersi il piccio dalle balle a livello tecnico. Per il "bene del lupo" fa ridere come il fatto di Sansa, chi conosce anche solo poco i canidi lo sa bene.

 

@mariosan, gli spoiler.

[Green wolf]

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La serie è diventata una puttanata, fatemi passare il termine. A parte che sembra che stiamo vedendo le puntate a velocità x30 tanto delle cose che buttano per mezzo, ma soprattutto hanno rotto 8 stagioni con il detto "l'inverno sta arrivando", chiaro riferimento agli estranei, morti e sepolti in 80 minuti di puntata, bha. (Menzione speciale per i comandanti degli estranei, non hanno mai fatto una ceppa :D)

Onestamente non so in cosa sperare per il finale di stagione, poiché vedo la serie un po' alla deriva e soprattutto noto una certa fretta di chiudere la stagione che onestamente non capisco il perché visto che i soldi non è che non ci stavano.

Ultima mia speranza: confido nei libri, visto che io ho letto i libri e poi ho iniziato a vede la serie tv purtroppo per forze di cose dalla 6 stagione per evitare gli spoiler, lì spero che stiamo su un altro livello, soprattutto perché erano stati introdotti personaggi che nella serie tv non si sono mai visti, ma che almeno nella conclusione del 5 libro (più di 4 anni fa, mortacci di Martin) sembravano importanti.

 

[Famu]

@mariosan, @Knaves, rispondo a entrambi: 

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Su Arya: 

Io l'ho sempre vista non come una macchina da guerra, ma come una bambina costretta a vedere degli orrori e a reagire nell'unico modo possibile in una guerra. Però non ho mai pensato che fosse senza umanità come la dipingono nella serie. Anche quando è nella casa del Bianco e del Nero non spegne mai la sua umanità. Pensiamo a questa citazione dai libri: 

"'È solo una spada.' Se avesse avuto bisogno di una spada, ce n'erano a centinaia sotto il tempio. Ago era troppo piccola per essere una vera spada, era poco più di un giocattolo. E Arya era solo una ragazzina quando Jon Snow l'aveva fatta forgiare per lei. 'È solo una spada' proclamò, questa volta a voce alta... ma non era così. Ago era Robb, Bran, Rickon, sua madre, suo padre e anche Sansa. Ago erano le pareti grigie di Grande Inverno e le risate della sua gente. Ago erano le nevicate estive, le storie della vecchia Nan, era l'albero-cuore con le sue foglie rosse e il terribile volto scolpito nel legno, era l'odore caldo di terra dei giardini coperti, il vento del Nord che faceva sbattere le imposte della sua stanza. Ago era il sorriso di Jon Snow." 

Pensiamo ancora alla frase che dice a Gendry nella terza stagione: "I can be your family". Pensiamo al fatto che non termina il suo addestramento coi faceless. "A girl is Arya Stark of Winterfelk. And I'm going home". 

Anche narrativamente farla tornare al desiderio di vendetta non ha senso, proprio in virtù di quello che capisce con quest'ultima frase. Arya non è solo un'assassina, può essere qualcosa in più. E può esserlo perché vuole bene alla sua famiglia in modo viscerale. Deve solo imparare nuovamente a amare. E sembrava che la direzione nelle prime due puntate fosse quella. E invece no! Dopo averla fatta aprire, nuovamente regredisce. Non funziona. 

 

Su Sansa: 

Ovvio che le esperienze, sia quelle belle, sia quelle meno belle, ci trasformano. Io certamente non sarei la stessa persona che sono ora senza tutte le mie esperienze. Sarei meno dura, meno cinica, più incline a perdonare. Mi piaccio di più? Sì. Però se penso alle cose meno belle, non lo faccio mai col sorriso, ma sempre con l'amaro in bocca. 

Nel caso di Sansa, non si può parlare di esperienze meno belle, ma di veri e propri traumi. E non sta né in cielo né in terra che dica quella frase col sorriso. Avrebbe potuto dire una cosa del genere: senza Ramsay non sarei la persona che sono diventata, ora mi piaccio di più, ma avrei preferito arrivare alla maturazione senza subire così tanto. 

Per me passa proprio un brutto messaggio con quella frase detta in quel modo. 

 

[Famu]

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Tra l'altro, sempre su Arya: non è che sia asessuata o non sappia amare. Lei non vuole essere una lady perché significa essere sottomessa a qualcun altro. Ma nei libri a volte fantastica su Gendry. Tutto il loro rapporto ha un sottotesto romantico. Pensiamo alla canzone che Tom Settecorde dedica loro: "but you can be my forest love and me your forest lass" dice. Mica poco 😂

Gli sceneggiatori insistono su quella frase detta da Arya a 10 anni, "That's not me", per giustificare scelte discutibili. 

 

Scusate lo sfogo, ma sono proprio delusa da questa serie. Per me non è canon. Per me sono canon solo I libri. 

 

[Ospite Knaves]

  Il 07/05/2019 at 08:00, Manüüü ha scritto:

@mariosan, @Knaves, rispondo a entrambi: 

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Su Arya: 

Io l'ho sempre vista non come una macchina da guerra, ma come una bambina costretta a vedere degli orrori e a reagire nell'unico modo possibile in una guerra. Però non ho mai pensato che fosse senza umanità come la dipingono nella serie. Anche quando è nella casa del Bianco e del Nero non spegne mai la sua umanità. Pensiamo a questa citazione dai libri: 

"'È solo una spada.' Se avesse avuto bisogno di una spada, ce n'erano a centinaia sotto il tempio. Ago era troppo piccola per essere una vera spada, era poco più di un giocattolo. E Arya era solo una ragazzina quando Jon Snow l'aveva fatta forgiare per lei. 'È solo una spada' proclamò, questa volta a voce alta... ma non era così. Ago era Robb, Bran, Rickon, sua madre, suo padre e anche Sansa. Ago erano le pareti grigie di Grande Inverno e le risate della sua gente. Ago erano le nevicate estive, le storie della vecchia Nan, era l'albero-cuore con le sue foglie rosse e il terribile volto scolpito nel legno, era l'odore caldo di terra dei giardini coperti, il vento del Nord che faceva sbattere le imposte della sua stanza. Ago era il sorriso di Jon Snow." 

Pensiamo ancora alla frase che dice a Gendry nella terza stagione: "I can be your family". Pensiamo al fatto che non termina il suo addestramento coi faceless. "A girl is Arya Stark of Winterfelk. And I'm going home". 

Anche narrativamente farla tornare al desiderio di vendetta non ha senso, proprio in virtù di quello che capisce con quest'ultima frase. Arya non è solo un'assassina, può essere qualcosa in più. E può esserlo perché vuole bene alla sua famiglia in modo viscerale. Deve solo imparare nuovamente a amare. E sembrava che la direzione nelle prime due puntate fosse quella. E invece no! Dopo averla fatta aprire, nuovamente regredisce. Non funziona. 

 

Su Sansa: 

Ovvio che le esperienze, sia quelle belle, sia quelle meno belle, ci trasformano. Io certamente non sarei la stessa persona che sono ora senza tutte le mie esperienze. Sarei meno dura, meno cinica, più incline a perdonare. Mi piaccio di più? Sì. Però se penso alle cose meno belle, non lo faccio mai col sorriso, ma sempre con l'amaro in bocca. 

Nel caso di Sansa, non si può parlare di esperienze meno belle, ma di veri e propri traumi. E non sta né in cielo né in terra che dica quella frase col sorriso. Avrebbe potuto dire una cosa del genere: senza Ramsay non sarei la persona che sono diventata, ora mi piaccio di più, ma avrei preferito arrivare alla maturazione senza subire così tanto. 

Per me passa proprio un brutto messaggio con quella frase detta in quel modo. 

 

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Il modo in cui Sansa dice quelle cose dipende anche molto dall'interpretazione dell'attrice che, senza offesa, è quello che è pure lei. La serie era partita come una plausibile porcata (si veda la storia della puntata pilot) e gli attori, 2-3 esclusi, sono sempre stati poca roba. Il messaggio che passa è brutto, concordo, ma non serviva il suo sorriso. Già dando lezioni di etica ed estetica al marito, sul balcone, con aria di superiorità, trasmetteva quel messaggio: i traumi aguzzano l'ingegno.

Cosa che poi è abbastanza discutibile, ma vabbè.

 

Mentre Arya non è solo un'assassina, ma è anche un'assassina. Quindi la sua duplice natura è una delle poche cose sensate messe in scena secondo me. Lei non è diventata così per caso, ma lo era sin dall'inizio. Nella prima stagione dice al padre che non è una lady, non lo sarà mai e non si sposerà. Ora non fa che confermarlo. D'altra parte ci deve pure essere un prezzo da scontare per avere le sue abilità, non è che possa fare la mamma ninja (benché abbia dimostrato di saper cucinare torte e pasticci). 

Poi voglio sperare che l'elisione della sua reazione alla notizia sul cugino abbia un senso. Che magari poi sarà mostrata in flashback, non so. Altrimenti sarebbe l'ennesima zozzeria.

 

[Ospite Knaves]

  Il 07/05/2019 at 08:09, Manüüü ha scritto:

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Tra l'altro, sempre su Arya: non è che sia asessuata o non sappia amare. Lei non vuole essere una lady perché significa essere sottomessa a qualcun altro. Ma nei libri a volte fantastica su Gendry. Tutto il loro rapporto ha un sottotesto romantico. Pensiamo alla canzone che Tom Settecorde dedica loro: "but you can be my forest love and me your forest lass" dice. Mica poco 😂

Gli sceneggiatori insistono su quella frase detta da Arya a 10 anni, "That's not me", per giustificare scelte discutibili. 

 

Scusate lo sfogo, ma sono proprio delusa da questa serie. Per me non è canon. Per me sono canon solo I libri. 

 

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I libri non sono niente se non si chiude la narrazione, secondo me. Una narrazione a metà non ha molto valore (spero che fischino le orecchie al "maestro Miura").

[Famu]

  Il 07/05/2019 at 08:19, Knaves ha scritto:

 

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Il modo in cui Sansa dice quelle cose dipende anche molto dall'interpretazione dell'attrice che, senza offesa, è quello che è pure lei. La serie era partita come una plausibile porcata (si veda la storia della puntata pilot) e gli attori, 2-3 esclusi, sono sempre stati poca roba. Il messaggio che passa è brutto, concordo, ma non serviva il suo sorriso. Già dando lezioni di etica ed estetica al marito, sul balcone, con aria di superiorità, trasmetteva quel messaggio: i traumi aguzzano l'ingegno.

Cosa che poi è abbastanza discutibile, ma vabbè.

 

Mentre Arya non è solo un'assassina, ma è anche un'assassina. Quindi la sua duplice natura è una delle poche cose sensate messe in scena secondo me. Lei non è diventata così per caso, ma lo era sin dall'inizio. Nella prima stagione dice al padre che non è una lady, non lo sarà mai e non si sposerà. Ora non fa che confermarlo. D'altra parte ci deve pure essere un prezzo da scontare per avere le sue abilità, non è che possa fare la mamma ninja (benché abbia dimostrato di saper cucinare torte e pasticci). 

Poi voglio sperare che l'elisione della sua reazione alla notizia sul cugino abbia un senso. Che magari poi sarà mostrata in flashback, non so. Altrimenti sarebbe l'ennesima zozzeria.

 

Expand  

Si, sicuramente dipende anche dall'attrice, che neanche a me piace molto. Tra lei e Kit non so chi sta messo peggio. Molti altri membri del cast però mi piacciono, devo essere onesta. 

Concordo anche sulla scena del balcone.

 

Tornando alla bravura attoriale, c'è Alfie Allen che è stato bravissimo, e i due showrunner non lo hanno mai proposto agli Emmy. Invece propongono Kit monoespressione Harington. 

Cioè, se andate a vedere le submissions di Game of Thrones per gli Emmy ci sono Peter, Lena, Nikolaj, Maisie, Emilia, Sophie e Kit. 

Peter e Lena sono bravi, però in questa stagione che hanno fatto di così eclatante? Non è che abbiano avuto molte scene per mettere in mostra il talento. 

Maisie, Nikolaj e Emilia secondo me quest'anno meritano. Tutti e tre hanno avuto del materiale che gli ha permesso di brillare. So che Emilia è considerata non molto brava, ma a me in quest'ultima puntata è piaciuta da morire. 

Kit e Sophie, vabbè, ho già detto XD 

 

Modificato 7 Maggio, 2019 da Manüüü

[Ospite Knaves]

  Il 07/05/2019 at 08:33, Manüüü ha scritto:

Si, sicuramente dipende anche dall'attrice, che neanche a me piace molto. Tra lei e Kit non so chi sta messo peggio. Molti altri membri del cast però mi piacciono, devo essere onesta. 

Concordo anche sulla scena del balcone.

 

Tornando alla bravura attoriale, c'è Alfie Allen che è stato bravissimo, e i due showrunner non lo hanno mai proposto agli Emmy. Invece propongono Kit monoespressione Harington. 

Cioè, se andate a vedere le submissions di Game of Thrones per gli Emmy ci sono Peter, Lena, Nikolaj, Maisie, Emilia e Kit. 

Peter e Lena sono bravi, però in questa stagione che hanno fatto di così eclatante? Non è che abbiano avuto molte scene per mettere in mostra il talento. 

Maisie, Nikolaj e Emilia secondo me quest'anno meritano. Tutti e tre hanno avuto del materiale che gli ha permesso di brillare. So che Emilia è considerata non molto brava, ma a me in quest'ultima puntata è piaciuta da morire. 

Kit, vabbè, ho già detto XD 

 

Expand  

 

Peter è un bravissimo attore, non per forza caratterista, che per un nano (vabbè, persona di piccola statura) non è poco. Nikolaij è anche bravo, infatti l'ho visto con piacere in altre produzioni. Lena non l'ho mai vista altrove. In got è brava, ma monotematica.

  Mostra contenuto nascosto

Emilia per me è scarsetta. Anche l'incazzatura da cartone animato di quest'ultima puntata, con le guance gonfie e gli occhi sgranati... Se ora deve diventare mad, come sembra, dovrà fare di meglio. Ma è passabile. Maisie è pure bravina nel suo ruolo.

 

I peggiori sono i due che abbiamo detto.

 

Poi dimenticavo una cosa, sto leggendo vari commenti. Tutti a dire che scemenza non consultare bran, bran poteva dare consigli ecc. Allora, critiche sì, ma non a vanvera. Bran ha detto testualmente non sono più uno stark, il mio compito è finito, non ho più uno scopo e vivo principalmente nel passato.

Certo, è utile alla narrazione, perché con due draghi e un veggente rischiava di esserci poco da raccontare. Però lo trovo pure coerente, Bran non si intromette nelle vicende degli umani, ormai è super partes. Non a caso lascia a Jon la scelta che poi andrà a segnare la fine del racconto (e si presume che Bran sappia).

 

[Famu]

  Il 07/05/2019 at 09:02, Knaves ha scritto:

 

Peter è un bravissimo attore, non per forza caratterista, che per un nano (vabbè, persona di piccola statura) non è poco. Nikolaij è anche bravo, infatti l'ho visto con piacere in altre produzioni. Lena non l'ho mai vista altrove. In got è brava, ma monotematica.

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Emilia per me è scarsetta. Anche l'incazzatura da cartone animato di quest'ultima puntata, con le guance gonfie e gli occhi sgranati... Se ora deve diventare mad, come sembra, dovrà fare di meglio. Ma è passabile. Maisie è pure bravina nel suo ruolo.

 

I peggiori sono i due che abbiamo detto.

 

Poi dimenticavo una cosa, sto leggendo vari commenti. Tutti a dire che scemenza non consultare bran, bran poteva dare consigli ecc. Allora, critiche sì, ma non a vanvera. Bran ha detto testualmente non sono più uno stark, il mio compito è finito, non ho più uno scopo e vivo principalmente nel passato.

Certo, è utile alla narrazione, perché con due draghi e un veggente rischiava di esserci poco da raccontare. Però lo trovo pure coerente, Bran non si intromette nelle vicende degli umani, ormai è super partes. Non a caso lascia a Jon la scelta che poi andrà a segnare la fine del racconto (e si presume che Bran sappia).

 

Expand  

Si, vabbè, si leggono delle cose assurde online. Tutti che fanno i critici e poi, però, se guardi alla sostanza, non dicono nulla.

Anche le critiche negative devono essere sensate. 

[Ospite Knaves]

  Il 07/05/2019 at 09:08, Manüüü ha scritto:

Si, vabbè, si leggono delle cose assurde online. Tutti che fanno i critici e poi, però, se guardi alla sostanza, non dicono nulla.

Anche le critiche negative devono essere sensate. 

Expand  

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Sì. E in particolare pensare che il corvo con tre occhi si vada a schierare nella lotta per il trono di spade lascia intendere uno dei motivi per cui lo show si è degradato. Più si allarga l'utenza, più si abbassa il livello medio dell'utenza in questione. E li devi comunque soddisfare...

 

[kado']

Secondo me la narrazione di Bran è confusionaria quanto quella degli altri personaggi principali. Perché se davvero ora è una sorta di semidio disinteressato, apatico e svincolato dai legami familiari (o comunque improntato su quella via, alla Dr. Manhattan per dire), allora non aveva senso premurarsi di confermare l'identità di Jon prima della guerra col NK, quando invece la pragmatica avrebbe richiesto di mantenere tutti uniti. O comunque non avrebbe avuto senso insistere affinché Sam lo rivelasse al diretto interessato, se non per motivazioni etiche-morali. Peraltro anche ammesso che imparziale lo sia diventato solo di recente, questo non impedisce ad altri di interrogarlo su quanto stia succedendo, né vieta agli sceneggiatori di scrivere una scena in cui si rifiuta di aiutare. 

[Ospite Knaves]

  Il 07/05/2019 at 15:50, kado' ha scritto:

Secondo me la narrazione di Bran è confusionaria quanto quella degli altri personaggi principali. Perché se davvero ora è una sorta di semidio disinteressato, apatico e svincolato dai legami familiari (o comunque improntato su quella via, alla Dr. Manhattan per dire), allora non aveva senso premurarsi di confermare l'identità di Jon prima della guerra col NK, quando invece la pragmatica avrebbe richiesto di mantenere tutti uniti. O comunque non avrebbe avuto senso insistere affinché Sam lo rivelasse al diretto interessato, se non per motivazioni etiche-morali. Peraltro anche ammesso che imparziale lo sia diventato solo di recente, questo non impedisce ad altri di interrogarlo su quanto stia succedendo, né vieta agli sceneggiatori di scrivere una scena in cui si rifiuta di aiutare. 

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Più che altro non quadra che addirittura insista perché Jon sappia, facendo perfino pensare che la rivelazione possa intrecciarsi con la sorte del nk.

Poi diventa neutrale di colpo, sì. Ma vabbè, è il D&D mode.

Ma perché, Tormund che abbandona Jon per tornare a pascolare a Nord? Quando invece avrebbe convenienza, in ottica futura, a sconfiggere Cersei che potrebbe ripristinare la caccia al bruto. E perfino Sam, il suo migliore amico lo saluta e via, per tornare da dove è scappato (rubando). 

 

Per fare un piccolo OT, c'è una serie, Hannibal, basata sui corrispondenti romanzi, che è rimasta in sospeso. Quella serie è un capolavoro, anche per i non amanti del genere. Perché? Poco pubblico americano. Era logica, molto, quindi noiosa. Chissà se negli Usa 'sta roba che è diventata got piace.

Modificato 7 Maggio, 2019 da Knaves

[Scarecrow]

Ma infatti per me Bran non ha esaurito il suo ruolo. Non ha senso tenerlo lì per tre episodi a farsi i fatti suoi perché giustamente per lui chissene di chi siederà sul trono. Tanto valeva farlo fondere con l'albero-diga e stop. Se è ancora in giro, i WW non hanno ancora "perso" del tutto. Per quanto mi dispiaccia visto che mi aspetto di rivederli tipo in una scena post-credits del finale o qualcosa di simile, e non prima. Mi ha veramente amareggiato constatare che davvero è Cersei il main villain.

[kado']

  Il 07/05/2019 at 19:47, Knaves ha scritto:

Chissà se negli Usa 'sta roba che è diventata got piace.

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[Ospite Knaves]

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Tra tutte le ipotesi che ho letto quella che secondo me è quella giusta l'ha tirata fuori Stephen King. Cersei jaime morti. Dani Jon morti. Trono al nano gentile.

Alla fine è il personaggio più umano, meglio analizzato e soprattutto il preferito di Martin. 

 

 

Doppio spoiler voluto perché contiene ipotesi di finale.