Le trilogie vanno giudicate nell'insieme, però credo sia indubbio che il primo capitolo sia quello che indirizzi la serie su determinati binari.
Il primo capitolo di questa nuova trilogia di Star Wars, Il Risveglio della Forza, era stato un successo al botteghino ma non aveva mostrato un tratto distintivo che lo isolasse dai film precedenti della saga.
Bisogna essere onesti, l'episodio 07 è stato un pigro copia-incolla dell'episodio 04. Questo generò una buona ricezione dai fan che vivevano di malinconia ed una risposta positiva dal pubblico generico che non aveva grandi aspettative nei riguardi di una serie di questo tipo. Però quando si prendono delle scorciatoie poi si deve venire a pagare il conto, ed in questo caso era salato. JJ Abrams aveva lasciato nelle mani del regista che lo ha succeduto, Rian Johnson, una storia che non aveva un'anima.
Trama senza basi, niente contesto, nuovi personaggi appena accennati, vecchi personaggi con un enorme buco nero da riempire per spiegare come fossero arrivati dal punto A (episodio 6 nel 1983) al punto B (episodio 7, 2015). Eroi di guerra ridotti in ruoli inadatti al loro passato, e una Repubblica che non aveva fatto un singolo passo in avanti dopo la caduta dell'Imperatore.
Perciò, quando due sere fa sono andato al cinema, non avevo grandi aspettative. Anzi mi ero già psicologicamente preparato a guardare un film per bambini senza arte nè parte.
Invece ho ricevuto una grossa sorpresa, un film emozionante e carico di significato. Rian Jonhson (e chiunque lo abbia aiutato) è riuscito nell' impresa di rimettere in piedi questa trilogia.
La durata è lunga, 2h e 30min, ma giustificata. Devo ammettere che il tempo mi sia letteralmente volato.
Ora, non voglio fare spoiler perciò mi limiterò a dire dei punti fondamentali.
Caratterizzazione ->
La protagonista Rey, l'antagonista Kylo e il Jedi Luke vengono umanizzati acquisendo una dimensione significativa. La Forza non è potere magico che puoi accendere o spegnere, è una tempesta interiore che amplifica le paure e le gioie di personaggi che sono a stretto contatto con essa.
Poe e Finn hanno moltissimo più spazio e sviluppo. In più c'è l'aggiunta di un nuovo personaggio, Rose, che ho trovato molto carina e piena di spirito.
Nessuno è perfetto, tutti possono commettere errori. Questo è un punto centrale del film.
Riguardo i cattivi, loro sono scritti maluccio e ridotti a caricature comiche, un peccato. Ma i film di Star Wars non sono mai brillati per sviluppo di tematiche più violente.
Contestualizzazione ->
La battaglia tra Impero e Resistenza prosegue in uno scenario abbastanza arido di informazioni e perciò potrebbe risultare noiosa.
Fortunatamente, grazie alle avventure di altri personaggi, una buona porzione del film viene dedicata su un nuovo ambiente, lontano dalla guerra, ma più vicino al cuore della Galassia. Finalmente viene mostrato uno scorcio realistico di vita quotidiana, una spiegazione che riesce a far luce sui motivi che hanno portato la Repubblica, dopo aver vissuto gli orrori del primo regime imperiale, a fallire di nuovo. Devo dire che questo aspetto è molto vicino alla nostra realtà.
Azione ->
Le scene di azione non hanno molto continuità in generale. Devo dire che le scene iniziali e finale sono stupende sia da un punto di vista scenico che coreografico. La parte centrale è un po' debole.
Comicità ->
La comicità di star wars è tornata, con creature aliene e battute fuori ritmo per stemperare la drammaticità. Funziona alla grande.
Conclusione di Bubi->
Molto felice ed emozionato uscendo dalla sala, lo andrò a rivedere sicuramente.
Hanno ridato un'anima alla serie.
Non mi sento di dire che sia il miglior film di Star Wars di sempre, però considerando la partenza ad handicap a causa Disney e JJ Abrams, devo dire che diventato il mio favorito! Complimenti