Vai al contenuto

Coronavirus


Jace

Messaggi raccomandati

11 minuti fa, CloseYourHeart ha detto:

@DarkPhoenix Mi pare di aver letto che durante l'emergenza è emerso che in lombardia sono riusciti a fare solo 1 tampone su 3 casi segnalati.

Ringraziamo solo che le terapie intensive non tornano a riempirsi.

 

Non solo durante l'emergenza. Le RSA non le hanno nemmeno tamponate, solo ora che il peggio è passato le hanno controllate.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Membro attivo
3 minuti fa, DarkPhoenix ha detto:

Non è 0 morti ma "La Lombardia non comunica il dato dei decessi odierno", è diverso

Ah, ok. In ogni caso dicevo 0 morti perché ci hanno scritto un articolo (non testate stupide, ma non ricordo più quale) quindi pensavo fosse attendibile.

Link al commento
Condividi su altri siti

On 24/5/2020 alle 13:16, DarkPhoenix ha detto:

EYtw9nMWAAIGlqJ?format=jpg&name=medium

 

Fase 2 eh... Il peggio è passato.

 

Bisogna un attimo capire il dato se è vero

 

Segnalazioni cosa vuol dire? Perché i medici di base possono segnalare diverse cose sul portale, almeno qui in Piemonte,  ma solo una parte sono richieste di tampone.

 

Sicuramente avranno fatto meno tamponi di quelli richiesti ma non credo con così tanta differenza

Link al commento
Condividi su altri siti

On 24/5/2020 alle 19:24, DarkPhoenix ha detto:

 

Non solo durante l'emergenza. Le RSA non le hanno nemmeno tamponate, solo ora che il peggio è passato le hanno controllate.

Si qua tamponati tutti. Ogni altro giorno escono positivi. Ma dopo due mesi di ritardo con 30+ decessi sul groppone.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 mesi dopo...
  • Membro attivo

Non so voi, ma io viaggio fra persone che supportano la tesi dell'allarmismo e del terrorismo psicologico da parte dei giornalisti, e fra quelle seriamente spaventate per un secondo lockdown ed un'eventuale chiusura definitiva delle scuole (e regime della DAD ad oltranza).


Voi cosa ne pensate?
Ha avuto senso chiudere le discoteche e reintrodurre l'obbligo di mascherina dalle 18 alle 6?

 

Parliamone.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite Knaves
26 minuti fa, ~ Josephine ha detto:

Non so voi, ma io viaggio fra persone che supportano la tesi dell'allarmismo e del terrorismo psicologico da parte dei giornalisti, e fra quelle seriamente spaventate per un secondo lockdown ed un'eventuale chiusura definitiva delle scuole (e regime della DAD ad oltranza).


Voi cosa ne pensate?
Ha avuto senso chiudere le discoteche e reintrodurre l'obbligo di mascherina dalle 18 alle 6?

 

Parliamone.

 

La mia impressione è che il virus abbia avuto una flessione stagionale. In Francia, dove l'autunno sta iniziando, hanno avuto 6000 casi in due giorni.

Che il virus sia ancora presente e che i numeri torneranno a gonfiarsi, è quindi certo. Per evidenza da osservazione.

 

Aprire le discoteche è stato un errore, stando ai fatti. Perché le hanno dovute richiudere. Ma ci si poteva anche arrivare senza fare l'esperimento.

 

I morti sono molti meno perché i contagiati sono giovani, spesso ragazzini. Che raramente hanno problemi gravi (benché sia spesso una mazzata di malanno anche per loro). Le persone anziane o con problematiche stanno facendo molta attenzione, quindi si ammalano meno. E si avviliscono, ma è un altro discorso, che pure si potrebbe affrontare.

 

Inoltre ci sono protocolli terapeutici. E i vaccini stanno arrivando (anche il 5g, rassegnatevi).

 

Quindi la situazione è interlocutoria. Ci sarà una recrudescenza ma non ci dovrebbe trovare troppo impreparati. Vediamo un po'...

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Membro attivo

Io capisco benissimo la necessità di dare "aria" anche a tutto il comparto dell'intrattenimento. Ci sta. Hanno visto che la situazione stava migliorando, e hanno voluto provarci.

Il problema è secondo me imputabile sia ai giovani irresponsabili del "non ce n'è coviddi", sia ai gestori stessi: non apri una discoteca sapendo di poter ospitare metà dei clienti, ma facendone comunque entrare il doppio rispetto al consentito. 

 

Che poi, il problema non sono nemmeno le discoteche, imho, perché tanto involontariamente si fa assembramento un po' ovunque. (Dai ristoranti, alle piazze).

A mio parere avrebbero dovuto affrontare l'estate non sollevando l'obbligo di utilizzo della mascherina, ma rafforzandolo.

Parliamoci chiaro, secondo me non ci sono molte soluzioni al di là del vaccino... il virus non scompare magicamente e sicuramente non si può gridare al libera tutti anche se questo s'indebolisce.

 

Quindi mi auguro due cose:

la prima è che si trovi una soluzione definitiva entro il 2022, che sia un vaccino o qualcos'altro (non m'intendo di medicina), la seconda è che con le scuole almeno ci provino.

Non ha senso tener chiuse biblioteche, scuole, teatri, cinema se poi vengono aperte le discoteche, i locali ecc. Ripeto, io scongiuro un secondo lockdown, ma non si può nemmeno pensare di tenere tutto chiuso fino al 2025 sperando che prima o poi ci si riprenda. 

Dovrebbero fare dei tentativi, in sicurezza, e vedere come va. Reputo molto più importante il settore educativo che non quello dell'intrattenimento, benché sappia benissimo che questo vuol dire dare più importanza al pubblico che al privato.

Penso si siano già fatti troppi danni alle generazioni future, senza nemmeno volerlo.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

A ieri ci sono 58 persone in terapia intensiva.

Non chiudi un paese per (sole) 58 persone in t.i.

 

Hanno aperto le discoteche (in deroga) per dover dare meno soldi poi all'intero settore in caso di chiusura futura.

Se i gestori se ne sono approfittati evidentemente è perché tra controlli/giornichiusura/incassi gli conveniva comunque fare i delinquenti e rischiarsela.

 

Finché i contagiati sono asintomatici e vengono tracciati hanno ragione di proseguire come stanno facendo, resta la barzelletta di come gestiscono i contagi di ritorno e la questione scuola/università.

Il problema vero ora come ora è economico.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Membro attivo

Ma io infatti spero che il paese non venga chiuso di nuovo se i numeri sono questi, e non l'ho mai auspicata una cosa del genere.

Penso che ognuno debba farsi un esame di coscienza e provare ad osservare più possibile le norme o le indicazioni date su come evitare che il contagio si diffonda.

 

La questione dei contagi di ritorno è assurda, considerando che avrebbero tutto il modo di tracciare queste persone e monitorarle... ma vabè.

 

Io ripeto che la questione accademica in generale non va sottovalutata. Il peso della DAD sulle famiglie è enorme, ma non solo: secondo me è proprio la qualità dell'insegnamento che è andata a scemare, seppur non solo per colpa della DAD.

Io davo ripetizioni e ho cugini, conoscenti in età scolare che AD OGGI, 18/08, non hanno ancora iniziato i celeberrimi compiti delle vacanze e non hanno alcuna intenzione di farli perché tanto... c'è la DAD, mica ci controllano. (facepalm).

 

La questione economica è importantissima, ma secondo me non è secondaria al problema di welfare generale, oltre che sanitario.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Membro attivo
Un'ora fa, Bucche ha detto:

Non siamo in grado di buttare un pezzo di carta nel cestino, figuriamoci se si chiede al popolo di stare buoni.

O lo Stato si impone o ce la prendiamo in quel posto. 

È così e sarà sempre così. 

Io non me la sento di essere così drastica.

Ci sono persone irresponsabili e maleducate, ma da quando è iniziata la pandemia ho visto anche moltissimi ottimi esempi e persone comportarsi secondo le norme, perseguendo anche fini più alti (dal think green al volontariato).

Sono molto soddisfatta nel dire che nel Gargano (Puglia) ho visto una spiaggia educata e rispettosa delle distanze di sicurezza, così come piccoli paesi seguire le direttive del governo in tema di ristorazione e divertimento.

Quindi non mi piace pensare che se qualcuno non lo impone dall'alto, il divieto di fare qualcosa non verrà rispettato e finiremo in merda.
Voglio pensare che la maggior parte della popolazione italiana sia responsabile e abbia a cuore la salute di tutti, oltre che la propria.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Game Master
4 minuti fa, ~ Josephine ha detto:

Io non me la sento di essere così drastica.

Ci sono persone irresponsabili e maleducate, ma da quando è iniziata la pandemia ho visto anche moltissimi ottimi esempi e persone comportarsi secondo le norme, perseguendo anche fini più alti (dal think green al volontariato).

Sono molto soddisfatta nel dire che nel Gargano (Puglia) ho visto una spiaggia educata e rispettosa delle distanze di sicurezza, così come piccoli paesi seguire le direttive del governo in tema di ristorazione e divertimento.

Quindi non mi piace pensare che se qualcuno non lo impone dall'alto, il divieto di fare qualcosa non verrà rispettato e finiremo in merda.
Voglio pensare che la maggior parte della popolazione italiana sia responsabile e abbia a cuore la salute di tutti, oltre che la propria.

Lo hai detto tu, secondo le norme, se non veniamo regolamentati, facciamo come ci pare, chi più chi meno. 

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Membro attivo
Proprio ora, Bucche ha detto:

Lo hai detto tu, secondo le norme, se non veniamo regolamentati, facciamo come ci pare, chi più chi meno. 

Ma questo dipende anche dal fatto che non sappiamo come comportarci in certi casi, ed è un bene che ci sia qualcuno che ci spieghi cosa fare. (Non penso che avrebbe avuto molto senso mantenere le distanze PRE COVID o indossare la mascherina se non in presenza di sintomi influenzali).

Io dico che una volta capite le principali direttive (mettiti la mascherina, lavati le mani, stai a un metro), sta poi alla persona rispettare o meno quelle indicazioni.

Ma questo vale per tutte le norme e per tutti gli ordinamenti.


Ti faccio un esempio: senza codice della strada, ognuno farebbe il cacchio che gli pare: stare a destra, a sinistra, con la testa fuori dal finestrino, nessuno stop ecc.

Per fortuna un codice, che da indicazioni generali e particolari, esiste. 
Detto questo, c'è gente che va contromano in autostrada. Ti sentiresti di dire che lo fanno tutti gli italiani? Io no, perché non credo sia vero. Eppure è vietato dalla legge, ma sticazzi, la gente scema lo fa lo stesso.

 

Io sarò una persona fin troppo fiduciosa nel prossimo, ma credo che generalizzare non sia mai il massimo. 
... e probabilmente questo è un altro discorso xD

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Game Master

Lascerei pure tutto nelle mani del cittadino, ma se questo fa peggiorare la situazione, ed è così per ora, tanto vale mettere delle leggi. Però cavolo che le facciano rispettare. 

L'obbligo della mascherina c'è ancora, in teoria, non ho visto sanzioni per chi non le mette. 

Per esempio nei bar/ristoranti o sui mezzi pubblici, alcuni sono senza, perché permettono a sta gente di entrare? Non dovrebbero, stando alle norme. 

Quindi ripeto, non vengono seguite le norme, figuriamoci se lasciamo tutto libero ahaha

Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

  • Chi sta navigando   0 utenti

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

Chi siamo

spacer.png

 

Lupus in Forum è un sito web incentrato su Werewolf (Lupi e contadini), la più celebre variante del gioco di società Mafia.

 

La community offre a tutti gli iscritti la possibilità di partecipare alla versione online del gioco, gratuitamente e nelle tante varianti proposte dai nostri giocatori più affezionati. Puoi consultare la nostra Guida al Lupus per maggiori dettagli...

 

Link utili:

Articoli dai blog

Quattro chiacchiere?

×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

Abbiamo inserito dei cookies nel tuo dispositivo per aiutarti a migliorare la tua esperienza su questo sito. Puoi modificare le impostazioni dei cookie, altrimenti puoi accettarli cliccando su continua.