Che anime stai guardando?

[sigfried]

Ma anime del livello di Ghost in the shell, o almeno di Ergo Proxy, ne hanno più fatti?

[CloseYourHeart]

42 minuti fa, sigfried said:

Ma anime del livello di Ghost in the shell, o almeno di Ergo Proxy, ne hanno più fatti?

 

Livello o genere?

Anime ottimi/capolavori escono ogni anno.

 

Se invece parliamo del genere, di certo non c'è penuria.

[sigfried]

Possibilmente entrambi.

Sono anni che ne ricerco di simili.

 

Ma qualcosa di serio.

Per dire, uno bello era ambientato in carcere, subito dopo la seconda guerra mondiale, un riformatorio per essere precisi. Il titolo era rainbow qualcosa.

[CloseYourHeart]

Rainbow - Nisha Rokubou no Shichinin

Bell'anime, anche se non è decisamente sul genere di Ghost od Ergo.

 

Di primo acchito consiglierei Monster e Akira.

Comunque sei andato a prendere un anime che non è per nulla facile affiancare, soprattutto in quanto serietà.

Potresti provare a vedere Serial Experiments Lain e Texhnolyze, anche Pale Cocoon e ancor più recente Psycho-Pass.

Ma dipende quello che cerchi, se vuoi serietà e crudezza oltre Monster fatico a che pensare, al più, ma proprio al più Gantz.

[sigfried]

12 minuti fa, CloseYourHeart said:

Rainbow - Nisha Rokubou no Shichinin

Bell'anime, anche se non è decisamente sul genere di Ghost od Ergo.

 

Sì, genere completamente diverso. L'ho citato perché era crudo e serio, senza i vari cliché da anime (a parte il finale quando muore uno dei protagonisti, che è la classica morte da cartone animato giapponese, come Gantz di cui dirò dopo).

 

13 minuti fa, CloseYourHeart said:

Di primo acchito consiglierei Monster e Akira.

Comunque sei andato a prendere un anime che non è per nulla facile affiancare, soprattutto in quanto serietà.

Potresti provare a vedere Serial Experiments Lain e Texhnolyze, anche Pale Cocoon e ancor più recente Psycho-Pass.

Ma dipende quello che cerchi, se vuoi serietà e crudezza oltre Monster fatico a che pensare, al più, ma proprio al più Gantz.

Akira visto. Grande film.

Monster l'ho odiato perché i dialoghi sono tutti con ripetizione. Es: "hai visto una donna? "una donna?" "aveva i capelli biondi" "biondi" "la sto cercando" "cercando.. no, non l'ho vista".

Gantz non spara nessuno. Il mostro ti si avvicina, e il protagonista di turno non spara pietrificato dalla paura. 'na palla.

Psycho-Pass è bello, soprattutto la prima seria, anche se tra 100 anni la polizia giapponese avrà una 159, e ci saranno ancora le Ducati 1099.

 

Non conosco Texhnolyxze e Pale Cocoon, però sì, è che mi piacerebbe vedere un anime maturo, senza urla, senza stereotipi e con risvolti psicologici/filosofici, soprattutto sulla caratterizzazione dei personaggi.

 

Va beh, è OT, ma secondo te il nuovo Mass Effect sarà bello o una cacata?

 

[CloseYourHeart]

Beh, in Gantz prendono gente a caso e la mettono in una situazione super-paradossole, poi considera che parliamo di Jappi mica di Americani Bandiera & Fucile xD I risvolti psicologici/filosofici sono un casino da trovare, e gli anime "maturi" sono super rari, quello che tu chiedi è difficilmente ottenibile, dovrebbero tipo fare Rainbow 2 xD

Puoi provare a dare un occhio alle trame di Serial Experiments Lain, Texhnolyze e Pale Cocoon.

Di roba recente c'è Showa Genroku Rakugo Shinjuu o un Joker Game che a livello meramente concettuale potrebbe ricordare alla lontanissima Rainbow.

Se no anche l'intramontabile Evangelion, un Tenshi no tamago (OAV) o andare invece sulle opere di Satoshi Kon (Perfect Blue, Paranoia Agent, Paprika).

Di appena passato ReLife è la chicca della stagione, ma concettualmente è lontano sia dal genere di Ergo che di Raibow, per cui.

Che tra l'alto molta della roba citata non l'ho ancora manco vista, anche se è cmq in lista, ma di roba da vedere c'è, solo bisogna cercare parecchio :\

 

OT: E' uscito ancora troppo poco per giudicare il prossimo ME, purtroppo.

Modificato 21 Settembre, 2016 da CloseYourHeart

[absolute]

Altri anime come Ghost in the Shell ed Ergo Proxy? Onestamente non li metterei sullo stesso piano, quindi mi viene difficile capire cosa cerchi.

Però concordo con la maggior parte dei titoli di Close. In pratica se eviti anche tu gli anime infantili (quindi tutti gli shounen, comedy, scolastici e simili) non ci sono tantissimi titoli, ma alcuni ci sono.

Personalmente io consiglio sempre Aku no Hana che nonostante le premesse da anime adolescenziale, in realtà è un piccolo capolavoro, sia per lo stile tecnico che per le tematiche che risaltano grazie alla sua lentezza esagerata. È tra le cose che ho più apprezzato negli ultimi anni.

Come film puoi andare sul sicuro con Sky Crawlers e Angel's Egg, sempre di Oshii, e Jin Roh. Poi ti consiglio Baccano!, Shigurui, Gankutsuou, Kino no Tabi, Boogiepop Phantom, Mushishi, Planetes e se vuoi rischiare anche 12 Kingdoms e Kaiba.

Poi se cerchi azione più in linea con Ergo Proxy, ci sono diversi titoli, tipo Black Lagoon, Darker than Black, L'Attacco dei Giganti, Claymore, Jormungand e altri. Ma sono nella media, anche se migliori di qualunque Naruto, One Piece e simili.

 

Grazie Close per la dritta di Showa su VVVVID, gli darò uno sguardo.

[Hisoka]

Per poter giudicare Gantz bisogna leggere il manga. L'anime rispecchia il manga fino alla puntata 21. Poi ha un finale tutto inventato. L'anime non è nemmeno l'inizio di Gantz rispetto a come si evolve.

[absolute]

Onestamente ho provato a dare uno sguardo al manga dopo aver visto la serie. Sapevo già del finale cambiato, ma quel poco che ho visto nel manga non mi ha minimamente convinto. I "mostri" e le situazioni che i protagonisti si trovano ad affrontare sono ridicole e poco interessanti, per i miei gusti. L'approfondimento psicologico magari sarà anche fatto bene, ma a me non ha coinvolto minimamente.

[Hisoka]

Purtroppo l'ultima saga e il finale è stato un po deludente. Però l'ho adorato per la sua crudeltà e violenza. E anche per per gli approfondimenti psicologici come hai detto tu. Insomma fino all'ultima saga per me Gantz merita. A chi non piace il genere splatter, violento e crudo è chiaro che non può piacere. Non posso nemmeno scordarmi quella bestemmia letta nel manga, come se nulla fosse ahahah.

 

Trovata 

 

Spoiler

 

[sigfried]

Allora: no, non metto sullo stesso piano Ghost ed Ergo, ma entrambi, così come Rainbow, hanno tratti similari: una trama matura, personaggi che rifuggono dagli stereotipi, una narrazione che evolve senza inutili tempi morti, una crescita del personaggio coerente con quello che succede.

Son prodotti diversissimi tra loro. Ma hanno qualità intrinseche che li elevano a prodotto ottimo.

 

Satoshi Kon è un grande regista e un grandissimo narratore di storie. Peccato sia morto. Bellissima la frase con cui ha salutato chi ha amato le sue opere (che ho visto.

Showa Genroku Rakugo Shinjuu o un Joker Game (leggerò)

Evangelion (sono un tipo paziente, ma non così tanto)

Serial Experiments Lain, (conosco, mai attirato per la grafica, ma la trama è interessante) Texhnolyze (visto ieri la prima puntata, mi sono addormentato a metà) e Pale Cocoon (visti i primi cinque minuti in una lingua che forse non esiste, potrebbe piacermi).

 

Sky Crawlers (lo proposi per il cineforum, non so se l'avete mai visto) e Angel's Egg (sarà colpa mia, ma non riesco a vederlo, mi "addormo"), e Jin Roh (lo proposi al cineforum e lo vedemmo anche, c'eri pure tu abs, non è di Oshii però, lui ha scritto "solo" la sceneggiatura.

Baccano!, Shigurui, Gankutsuou, Kino no Tabi, Mushishi, ne ho sentito parlare, ma mai visti.

Boogiepop Phantom, Planetes , visti entrambi. Il primo ha un'idea di narrazione veramente interessante. Il secondo è bellissimo.

Black Lagoon, (ne ho visto qualche puntata, un po' di cazzate, ma si riesce a vedere) Darker than Black, (la prima serie era bella/guardabile, la seconda non mi ha convinto) L'Attacco dei Giganti (visto, seguo pure quando mi ricordo il manga, ma mi sta rompendo, troppa troppa troppa fuffa e la trama non avanza manco a pagarla), Claymore (visto, ma il finale è senza senso, anche perché all'epoca il manga non era ancora finito, ma anche il finale del manga non vale una cippa, come se l'autore l'avesse chiusa per altri motivi, ed infatti rimangono mille domande), Jormungand (non conosco).

 

Su Gantz lessi che il manga era molto meglio, ma mai letto. La prima serie vidi solo. La trama in sé non era neanche malaccio. Erano i nemici, stupidi, e i personaggi a cui mancava ogni briciolo di istinto di sopravvivenza che mi facevano venire l'orticaria.

 

Recentemente ho visto, tutti e tre del regista di Cowboy Bepop: Sakamichi no Apollon (bello, a parte i cinque minuti del finale) Space Dandy (meno stupido di quello che può sembrare) Zankyo no terror (caruccio).

 

Non vedete la nuova serie di Berserk. Combattimenti così confusionari era dai tempi in cui Goku combatteva con Freezer (dove si vedano solo lampi) che non comparivano su schermo.

 

Grazie a tutti, comunque.

[Hisoka]

La nuova serie di Berserk è stata fatta con l'animazione in CGI. Le prime puntate non sono state il massimo come grafica, nelle ultime è migliorata. E' stata una cosa sperimentale, ma cazzo provatela su un altro anime, non su un capolavoro come Berserk...in cui la nuova serie si aspettava dai tempi di Cristo. Tutto sommato da fan di Berserk non potevo non vederla. E poi ripeto alla fine è migliorato e non la boccio.

 

Poi l'animazione in 2D prima o poi verrà completamente sostituita da quella in 3D. Purtroppo prima o poi per tutte le serie sarà cosi. 

[absolute]

Non ricordavo ci fossi anche tu quando vedemmo Jin Roh.

 

Di Claymore comunque il manga ha un secondo finale, almeno, l'autore lo sospese e sembrava fosse concluso, qualche mese dopo l'ha ripreso e lo ha concluso. Qualcosa rimane in sospeso, ma la trama principale ha un finale. Secondo me poteva concluderlo alla sospensione perché non aggiunge molto, però l'idea di base è molto interessante e andrebbe ripresa, secondo me è molto interessante.

 

Lain è un titolo molto ostico. Credo che sia la mia serie anime preferita in assoluto, ma ho sentito tantissime persone che lo criticavano ferocemente e non posso negare che sia una serie piena di difetti. Ma a me piace anche per questa sua incompletezza e frammentarietà, la tematica si sposa bene con la scelta di lasciare molto in sospeso, ma è questione di gusti.

 

 

[sigfried]

23 minuti fa, Hisoka said:

La nuova serie di Berserk è stata fatta con l'animazione in CGI. Le prime puntate non sono state il massimo come grafica, nelle ultime è migliorata. E' stata una cosa sperimentale, ma cazzo provatela su un altro anime, non su un capolavoro come Berserk...in cui la nuova serie si aspettava dai tempi di Cristo. Tutto sommato da fan di Berserk non potevo non vederla. E poi ripeto alla fine è migliorato e non la boccio.

 

Poi l'animazione in 2D prima o poi verrà completamente sostituita da quella in 3D. Purtroppo prima o poi per tutte le serie sarà cosi. 

 

Il punto è proprio questo. Io è da prima del 2000 che aspetto esca la seconda serie. E come me, tantissimi altri. Mi aspettavo/auspicavo/speravo che l'attesa portasse a qualcosa di bello, e vedere quei disegni dove non si capisce che succede, è stato un colpo al cuore. Anche la prima serie aveva il 3D, ma erano poche scene nascoste bene. Il punto più dolente non è neanche il 2D vs 3D, visto che Appleseed Alpha è una goduria da vedere anche se è 3D, ma la mancanza di un maestro d'armi a dirigere i combattimenti. Inquadrano la faccia, Guts urla, scena sfocata, fermo immagine sul nemico trapassato dallo spadone. Il tutto con mille piani sequenza. Almeno sembra abbastanza fedele al manga.

 

 

2 minuti fa, absolute said:

Non ricordavo ci fossi anche tu quando vedemmo Jin Roh.

 

Di Claymore comunque il manga ha un secondo finale, almeno, l'autore lo sospese e sembrava fosse concluso, qualche mese dopo l'ha ripreso e lo ha concluso. Qualcosa rimane in sospeso, ma la trama principale ha un finale. Secondo me poteva concluderlo alla sospensione perché non aggiunge molto, però l'idea di base è molto interessante e andrebbe ripresa, secondo me è molto interessante.

 

Lain è un titolo molto ostico. Credo che sia la mia serie anime preferita in assoluto, ma ho sentito tantissime persone che lo criticavano ferocemente e non posso negare che sia una serie piena di difetti. Ma a me piace anche per questa sua incompletezza e frammentarietà, la tematica si sposa bene con la scelta di lasciare molto in sospeso, ma è questione di gusti.

 

 

 

C'ero c'ero, e ricordo che tu dicesti che Jin Roh era il tuo film anime preferito. E anche secondo me è uno dei migliori mai fatti.

Il finale che conosco io di Claymore è:

Spoiler

Teresa si risveglia dal corpo di Claire, e fa a pezzettini Priscilla senza manco impegnarsi. Ma dell'altro continente e dei draghi non si sa più nulla, neanche un accenno. Ne hanno poi fatto un altro?

 

La trama di Lain è intrigante, lo so, ho provato diverse volte a vederlo, ma qualcosa mi ha sempre bloccato. Non so perché.

 

[CloseYourHeart]

1 ora ago, Hisoka said:

Poi l'animazione in 2D prima o poi verrà completamente sostituita da quella in 3D. Purtroppo prima o poi per tutte le serie sarà cosi. 

 

Dipende dal budget, di certo c'è una tendenza ad andare in quella direzione

(ma anche nel risparmiare i costi ad anime inoltrato, i cali di qualità in DBSuper, per dire, ne sono un esempio).

 

5 ore ago, absolute said:

Grazie Close per la dritta di Showa su VVVVID, gli darò uno sguardo.

 

Prego, ingrana dal secondo episodio, spero ti piaccia.

 

---

 

Il problema degli anime "adulti" è che tendono ad essere eccessivamente lenti, ho interrotto un sacco di opere per questo motivo :\

Comunque consiglio a tutti Steins;Gate, gran perla del 2011.

Modificato 22 Settembre, 2016 da CloseYourHeart

[sigfried]

Un'ora fa, CloseYourHeart said:

Comunque consiglio a tutti Steins;Gate, gran perla del 2011.

 

Vero. Caruccio. E i paradossi dei viaggi nel tempo sono più plausibili di serie rinomate e film da milioni di dollari.

[Hisoka]

2 ore ago, sigfried said:

 

Il punto è proprio questo. Io è da prima del 2000 che aspetto esca la seconda serie. E come me, tantissimi altri. Mi aspettavo/auspicavo/speravo che l'attesa portasse a qualcosa di bello, e vedere quei disegni dove non si capisce che succede, è stato un colpo al cuore. Anche la prima serie aveva il 3D, ma erano poche scene nascoste bene. Il punto più dolente non è neanche il 2D vs 3D, visto che Appleseed Alpha è una goduria da vedere anche se è 3D, ma la mancanza di un maestro d'armi a dirigere i combattimenti. Inquadrano la faccia, Guts urla, scena sfocata, fermo immagine sul nemico trapassato dallo spadone. Il tutto con mille piani sequenza. Almeno sembra abbastanza fedele al manga.

A dire il vero proprio fedele al manga no. La saga di Lost Children è stata completamente tolta, quella dopo l'eclissi. Comunque se questa serie non avrà un seguito, visto che ancora si poteva continuare con molte puntate, è stata inutile. Cioè aspettare una vita per poi fare l'anime e fermarlo all'uccisione dell'apostolo prete no!. Dopo ci sarebbe Il falco dell'impero millenario, che sono circa 13 volumi. E poi quella attuale l'isola degli elfi.

DI berserk ho apprezzato molto i tre OAV fatti. Che hanno ripercorso tutta l'età dell'oro, l'inizio fino all'eclissi. Una sorta di riassunto del primo anime. Molto bello anche il doppiaggio italiano, ma quando si mette di mezzo la yamato video è garanzia. Se non li hai visti te li consiglio.

 

[sigfried]

Ah, con la morte di "z prevt" e la rinascita di Griffith finisce la seria?

Bella cacata.

 

Gli OAV sono spettacolari. Visti.

Prima con i sottotitoli e poi in italiano (che io preferisco sempre, o quasi, visto che i doppiatori italiani sono quasi tutti bravissimi. Ma meglio non cominciare 'sto discorso gh).

[Hisoka]

Gli OAV sono stati doppiati bene, quindi meritano in Italiano. Anche io li ho visto anche sub ita ovviamente. (Perchè non potevo aspettare)

 

Si parla che nell'aprile 2017 ci sia una seconda serie...ma se non vedo non credo. 

[absolute]

19 ore ago, sigfried said:

C'ero c'ero, e ricordo che tu dicesti che Jin Roh era il tuo film anime preferito. E anche secondo me è uno dei migliori mai fatti.

 

Non proprio. Di sicuro è nella mia top ten, ma il mio preferito rimarrà sempre Ghost in the Shell.

 

19 ore ago, sigfried said:

 

Il finale che conosco io di Claymore è:

  Nascondi Spoiler

Teresa si risveglia dal corpo di Claire, e fa a pezzettini Priscilla senza manco impegnarsi. Ma dell'altro continente e dei draghi non si sa più nulla, neanche un accenno. Ne hanno poi fatto un altro?

 

La trama di Lain è intrigante, lo so, ho provato diverse volte a vederlo, ma qualcosa mi ha sempre bloccato. Non so perché.

 

 

Sì, il finale è quello. Però c'era stata un'interruzione prima e sembrava non sarebbe più proseguito.

 

Spoiler

Al termine della battaglia in cui sbaragliavano l'organizzazione liberando tutte le claymore giovani in fase di allenamento o quel che era. In pratica sembrava un finale sospeso in cui non si sapeva neanche cosa sarebbe successo a Claire e Priscilla che erano ancora pietrificate. Almeno il finale ridicolo ha concluso la trama principale, ovvero la fine di Priscilla.

 

Su Lain ho già detto. Io lo apprezzo tantissimo, ma capisco chi lo ritiene brutto.

 

18 ore ago, CloseYourHeart said:

Il problema degli anime "adulti" è che tendono ad essere eccessivamente lenti, ho interrotto un sacco di opere per questo motivo :\

Comunque consiglio a tutti Steins;Gate, gran perla del 2011.

 

Beh, ma dipende, la lentezza in sé non è un problema, basta che sia giustificata e non rovini la visione. Per dire, Aku no Hana è lentissimo, ma a me sembra sembra un pregio più che un difetto, non mi sono minimamente annoiato e l'atmosfera è determinata anche da questo. E non credo che si possa definire seinen.

 

Steins Gate è a tratti carino. L'inizio è pessimo, pieno di cliché, protagonisti molto standard ed ero tentato di abbandonarlo. Poi però sul finale migliora ed è anche piuttosto interessante come sviluppano il tutto. Però non lo considero un gran titolo, giusto un anime guardabile. Il film infatti è stata una gran delusione visto che riprende il livello dell'inizio anziché quello della fine della serie.

[CloseYourHeart]

2 ore ago, absolute said:

Beh, ma dipende, la lentezza in sé non è un problema, basta che sia giustificata e non rovini la visione. Per dire, Aku no Hana è lentissimo, ma a me sembra sembra un pregio più che un difetto, non mi sono minimamente annoiato e l'atmosfera è determinata anche da questo. E non credo che si possa definire seinen.

 

Steins Gate è a tratti carino. L'inizio è pessimo, pieno di cliché, protagonisti molto standard ed ero tentato di abbandonarlo. Poi però sul finale migliora ed è anche piuttosto interessante come sviluppano il tutto. Però non lo considero un gran titolo, giusto un anime guardabile. Il film infatti è stata una gran delusione visto che riprende il livello dell'inizio anziché quello della fine della serie.

 

Beh, in S;G se togli la prima parte non può esistere la seconda.

Per la lentezza, abituati agli standard attuali in cui succede tuttoesubito un anime deve comunque dare dei motivi per esser visto, altrimenti sale la noia, anche se l'opera è meritevole (io stesso fino all'episodio 12 di S;G ero tentato di abbandonarlo, per cui). Aku no Hana si prende tantissime critiche per l'eccessiva lentezza, poi de gustibus, a te piace, ma nel panorama mainstream son più quelli che lo droppano (o che non lo hanno ancora visto, io l'ho in lista per esempio) che chi ne ha finito la visione.

[sigfried]

4 ore ago, absolute said:

Non proprio. Di sicuro è nella mia top ten, ma il mio preferito rimarrà sempre Ghost in the Shell.

 

Penso di essere uno dei pochi a preferire la serie e non il film. Perché l'aspetto filosofico e psicologico di che cos'è un uomo e cos'è una macchina, e che differenza passa tra le due, è caratterizzato molto meglio nella seria, anche grazie all'aver più tempo. Il secondo film non lo calcolo neanche, perché graficamente è sublime, ma ha dei dialoghi che ti fanno scendere le palle a terra, ogni frase una citazione, ogni frase un aforisma, e no, non parlano così le persone normali; in più nel secondo è tradito lo spirito di quasi ogni personaggio. Il terzo film è.. uhm... troppo ambizioso? Però la scena di Togusa in ospedale è costruita con maestria eccezionale. Arise non esiste.

 

4 ore ago, absolute said:

Sì, il finale è quello. Però c'era stata un'interruzione prima e sembrava non sarebbe più proseguito.

 

Ah sì, sapevo che c'erano stati problemi (immagino) di natura economica e ci fu una pausa lunga. Credo però che se l'autore avesse avuto più tempo, ci sarebbe stato un finale più articolato, ma boh. Il vero problema di Claymore è che ad un certo punto è diventato come Dragon Ball, la potenza dei personaggi cresceva esponenzialmente senza un criterio logico. Perdeva di "realismo".

 

Steins;Gate è vero, è pieno di cliché e altro già visto. Ma ho come avuto l'impressione che fossero usati non perché non si sa creare personaggi originali, ma fosse voluto, e inseriti in una trama piena zeppa di citazioni di film di fantascienza che strizzano l'occhio all'appassionato, acquisivano una loro personalità.

Niente di eccezionale, ma grazie anche a un po' di ironia e una trama accattivante, si può guardare.

 

Sul problema lentezza non ho capito bene cosa intendete. Per dire, a me Aku no Hana  non mi parve lentissimo. Smisi di guardarlo perché i disegni sono osceni. Mi veniva il nervoso.

L'attacco dei giganti, definirei lento, Per dire, l'ultimo capitolo che ho letto, in 46 pagine si deve decidere una sola azione (se anche questo è spoiler, mi sparo ahaha). Un po' troppo eh.

Modificato 23 Settembre, 2016 da sigfried

[absolute]

Un'ora fa, CloseYourHeart said:

Beh, in S;G se togli la prima parte non può esistere la seconda.

Per la lentezza, abituati agli standard attuali in cui succede tuttoesubito un anime deve comunque dare dei motivi per esser visto, altrimenti sale la noia, anche se l'opera è meritevole (io stesso fino all'episodio 12 di S;G ero tentato di abbandonarlo, per cui).

 

Non ho detto che non doveva esistere la prima, ho detto che però la prima parte l'hanno infarcita di stereotipi degli anime, probabilmente per ampliare il target.

 

Un'ora fa, CloseYourHeart said:

Aku no Hana si prende tantissime critiche per l'eccessiva lentezza, poi de gustibus, a te piace, ma nel panorama mainstream son più quelli che lo droppano (o che non lo hanno ancora visto, io l'ho in lista per esempio) che chi ne ha finito la visione.

 

Che intendi con "panorama mainstream"? Io accetto che una cosa possa non piacere a molti, anche a me possono non piacere determinate cose. Ma dire che una cosa non è valida perché la maggior parte della gente non la apprezza è inconcepibile. Per me rimane obiettivamente una grande serie, tecnicamente splendida (anche se c'è chi la critica per la rotoscoping animation a basso budget, che per me è un suo punto di forza) e caratterizzata da una lentezza che è un valore aggiunto perché ne esalta atmosfera, ritmo e narrazione. Infatti rido sempre quando leggo i commenti negativi che citano quelli che per me sono i suoi maggiori pregi (lentezza, rotoscoping animation, minimalismo).

 

 

42 minuti fa, sigfried said:

Penso di essere uno dei pochi a preferire la serie e non il film. Perché l'aspetto filosofico e psicologico di che cos'è un uomo e cos'è una macchina, e che differenza passa tra le due, è caratterizzato molto meglio nella seria, anche grazie all'aver più tempo. Il secondo film non lo calcolo neanche, perché graficamente è sublime, ma ha dei dialoghi che ti fanno scendere le palle a terra, ogni frase una citazione, ogni frase un aforisma, e no, non parlano così le persone normali; in più nel secondo è tradito lo spirito di quasi ogni personaggio. Il terzo film è.. uhm... troppo ambizioso? Però la scena di Togusa in ospedale è costruita con maestria eccezionale. Arise non esiste.

 

Non sono d'accordo, secondo me la serie si concentra più sull'azione. Poi ogni tanto ci infilano qualche dialogo interessante, ma va beh, è facile inserire in cinquantadue episodi frammenti di dialogo più completi che non in un film di un'ora e mezza dove devono anche raccontare una storia. Per me il film rimane migliore perché è la genesi dell'idea, perché è riuscito a spiegare in un'ora e mezza la tematica cyberpunk persino meglio del manga da cui è tratto. Il lato positivo delle serie, secondo me, sono le due storie di cornice, L'Uomo che Ride e Gli Undici Individuali, infatti devo ancora rivedermi i film creati con gli spezzoni delle due serie, secondo me quelli potrebbero arrivare al livello del primo film e forse superare il secondo.

Innocence, infatti, bello visivamente come dici, è stato piacevole rivedere i personaggi, ma senza dubbio per il resto non è paragonabile al primo, però me lo sono fatto piacere.

Il terzo film sarebbe Solid State Society? Non lo ricordo quasi per niente, gradevole, ma non essendo un fan della serie l'ho apprezzato meno.

Arise brutto assai e dire che l'ho visto grazie al fansub di oureview. Ho in standby anche l'altra serie, ma onestamente ho pochi stimoli per guardarla.

OT oggi ho visto i teaser del film live action con la Johansson, una tristezza incredibile...

 

42 minuti fa, sigfried said:

Ah sì, sapevo che c'erano stati problemi (immagino) di natura economica e ci fu una pausa lunga. Credo però che se l'autore avesse avuto più tempo, ci sarebbe stato un finale più articolato, ma boh. Il vero problema di Claymore è che ad un certo punto è diventato come Dragon Ball, la potenza dei personaggi cresceva esponenzialmente senza un criterio logico. Perdeva di "realismo".

 

Verissimo, infatti tutto sommato l'anime si ferma prima che si arrivi a combattimenti farsa stile Dragon Ball. Peccato però perché appunto l'idea di fondo era interessante.

 

42 minuti fa, sigfried said:

Steins;Gate è vero, è pieno di cliché e altro già visto. Ma ho come avuto l'impressione che fossero usati non perché non si sa creare personaggi originali, ma fosse voluto, e inseriti in una trama piena zeppa di citazioni di film di fantascienza che strizzano l'occhio all'appassionato, acquisivano una loro personalità.

Niente di eccezionale, ma grazie anche a un po' di ironia e una trama accattivante, si può guardare.

 

Concordo. Però secondo me avrebbero potuto evitare, come ho già scritto l'ho vista come una furbata per accaparrarsi un target più ampio. Poi comunque rimane guardabile, quindi poco male. Però c'è sempre il rimpianto nel vedere che sarebbe potuto essere molto meglio.

 

42 minuti fa, sigfried said:

L'attacco dei giganti, definirei lento, Per dire, l'ultimo capitolo che ho letto, in 46 pagine si deve decidere se

(non credo di aver fatto spoiler). Un po' troppo eh.

 

Ho letto anche il capitolo successivo, quindi non lo è per me, ma io ti consiglio di cancellare perché lo ritengo uno spoiler per chi non l'ha letto.

Comunque sì, molto lento, ma alla fine è colpa del manga, nell'anime si va mediamente spediti tutto sommato, mentre lo guardavo non ho provato fastidio. Col manga sì, invece, ma io ho iniziato a leggerlo dopo aver visto l'anime, non so se anche la prima metà mi sarebbe sembrata così lenta.

 

42 minuti fa, sigfried said:

Sul problema lentezza non ho capito bene cosa intendete. Per dire, a me Aku no Hana  non mi parve lentissimo. Smisi di guardarlo perché i disegni sono osceni. Mi veniva il nervoso.

 

Ahah, giuro che ho scritto il commento precedente dove esaltavo Aku no Hana senza aver ancora letto questo commento. Che ti devo dire, a me è piaciuto proprio per quei motivi, lento, grafica minimalista. La storia nonostante riprenda uno dei più grandi cliché della narrativa adolescenziale-scolastica giapponese credo che sia affrontato in maniera del tutto innovativa e non convenzionale. Ho anche comprato il manga che nonostante un cambio di direzione ha persino un finale soddisfacente, cosa rarissima per i giapponesi. Per me è un capolavoro nel suo genere e purtroppo pochi se ne accorgono. Visto che mi pare di capire che anche tu hai gusti un po' più ricercati mi dispiace sentirti parlar male di questo anime.

 

[Ospite Knaves]

Gantz in anime non ha molto senso, secondo me, dal poco che ho visto. Il manga l'ho letto tutto, avrei delle considerazioni sulla fine ma dovrei spoilerare a morte.

 

Un altro che soffre un po' nella conversione manga-anime è proprio Berserk, ma forse capita ai manga che si ama troppo. La serie uscita adesso però, arrivata alla 12esima puntata e che prosegue con le vicende successive all'Apocalisse non è affatto male. Solo che so già ogni battuta a memoria, essendo particolarmente fedele al manga.

 

Di simile a Ergo Proxy non ho mai trovato niente, per senso filosofico rapportato all'ambiente post-apocalittico (almeno per il senso filosofico che c'ho visto io).

[sigfried]

Un'ora fa, absolute said:

Non ho detto che non doveva esistere la prima, ho detto che però la prima parte l'hanno infarcita di stereotipi degli anime, probabilmente per ampliare il target.

 

Avevo saltato un pezzo: secondo me hanno avuto paura di rischiare, e quindi usato gli stereotipi per avere un pubblico sicuro. Ma non sono certo che senza gli stereotipi sarebbe diventato un prodotto buono. Mi spiego: Steins;Gate ha in sé diverse ottime qualità anche originali inserite in un contesto molto banale. Ma spogliare Steins;Gate dalle banalità non lo eleva a prodotto ottimo. Ci vuole dell'altro, e non possiamo sapere se regista e sceneggiatore ci sarebbero riusciti o meno. Certo, la curiosità c'è.

 

Un'ora fa, absolute said:

Non sono d'accordo, secondo me la serie si concentra più sull'azione. Poi ogni tanto ci infilano qualche dialogo interessante, ma va beh, è facile inserire in cinquantadue episodi frammenti di dialogo più completi che non in un film di un'ora e mezza dove devono anche raccontare una storia. Per me il film rimane migliore perché è la genesi dell'idea, perché è riuscito a spiegare in un'ora e mezza la tematica cyberpunk persino meglio del manga da cui è tratto. Il lato positivo delle serie, secondo me, sono le due storie di cornice, L'Uomo che Ride e Gli Undici Individuali, infatti devo ancora rivedermi i film creati con gli spezzoni delle due serie, secondo me quelli potrebbero arrivare al livello del primo film e forse superare il secondo.

Innocence, infatti, bello visivamente come dici, è stato piacevole rivedere i personaggi, ma senza dubbio per il resto non è paragonabile al primo, però me lo sono fatto piacere.

Il terzo film sarebbe Solid State Society? Non lo ricordo quasi per niente, gradevole, ma non essendo un fan della serie l'ho apprezzato meno.

Arise brutto assai e dire che l'ho visto grazie al fansub di oureview. Ho in standby anche l'altra serie, ma onestamente ho pochi stimoli per guardarla.

OT oggi ho visto i teaser del film live action con la Johansson, una tristezza incredibile...

 

Sì, senz'altro la differenza di durata pone limiti o concede possibilità che l'altro non ha. Io non paragono neanche film e serie, sono due cose diverse. La mia è più che altro una preferenza. Ma sono due prodotti che, all'interno della loro genere, sono al top.

Non vedrei mai i film tratti dalla serie. Cioè, li vedrei per curiosità, ma in realtà sono prevenuto. Penso che un prodotto che nasce in un modo non può essere raccontato in un altro. Le puntate filler, che filler non sono secondo me, hanno un valore di contrappunto, come in musica, e servono a dare una chiave di lettura diversa sugli avvenimenti e sulle motivazioni di alcuni personaggi capendone la psicologia e la storia.

Innocence ripeto, è bellissimo. La scena di quella specie di Duomo di Milano che si erge in un cimitero di palazzi sventrati simili a croci e con quel cielo di piombo che tutto copre, avvolge e schiaccia vale tutta la visione. Non amo i dialoghi irreali, il citazionismo fine a sé stesso, e i personaggi cambiati nel loro carattere con il primo film.

Per l'altra serie, che intendi? The rising? Meglio di Arise, ma appena appena appena appena appena appena appena. (Immagina abbia scritto appena un milione di volte).

Pure io ho visto Arise grazie a oureview. Aveva anche la traduzione migliore di altri prodotti. Però proprio su our scrissi male di Arise. E pensa, mi sforzai in tutti i modi di essere buono.

Sì, mi riferivo a SSS. Non è propriamente un film. Non ha il budget degli altri due. Conclude la serie con una storia tutta sua, molto condensata e con un sacco di riferimenti sia ai film che alla serie. Ma è gradevole, e la scena prima citata è girata davvero bene.

Visto pure io i teaser. No. Piango. La Johansson con quella faccia che sembra stia per scoppiare a piangere non ha un miliardesimo del carisma che merita il Maggiore.

 

 

Un'ora fa, absolute said:

Peccato però perché appunto l'idea di fondo era interessante.

 

Non originalissima, ma era ben raccontata. Nell'anime poi, quei colori freddi erano un'aggiunta a tutto.

 

Un'ora fa, absolute said:

Ahah, giuro che ho scritto il commento precedente dove esaltavo Aku no Hana senza aver ancora letto questo commento. Che ti devo dire, a me è piaciuto proprio per quei motivi, lento, grafica minimalista. La storia nonostante riprenda uno dei più grandi cliché della narrativa adolescenziale-scolastica giapponese credo che sia affrontato in maniera del tutto innovativa e non convenzionale. Ho anche comprato il manga che nonostante un cambio di direzione ha persino un finale soddisfacente, cosa rarissima per i giapponesi. Per me è un capolavoro nel suo genere e purtroppo pochi se ne accorgono. Visto che mi pare di capire che anche tu hai gusti un po' più ricercati mi dispiace sentirti parlar male di questo anime.

 

Non mi sono spiegato. Per me non era lento. La storia, e il tipo di storia, meritavano quei tempi di racconto. Neanche il rotoscoping non mi dispiace (Jin Roh è in rotoscoping e lo amo anche per quello), è il cambio grafico tra manga e anime, che mi disturba. Nel manga i disegni sono più belli, nell'anime sono troppo "sperimentali" per non dire brutti. è come se il regista volesse dire: il mio modo di rappresentare i personaggi è più importante della storia. E questo non l'accetto.

 

Un'ora fa, Knaves said:

Un altro che soffre un po' nella conversione manga-anime è proprio Berserk, ma forse capita ai manga che si ama troppo. La serie uscita adesso però, arrivata alla 12esima puntata e che prosegue con le vicende successive all'Apocalisse non è affatto male. Solo che so già ogni battuta a memoria, essendo particolarmente fedele al manga.

 

Berserk manga ha dei disegni fantastici, scene chiare, fondali ricchissimi di particolari, caratterizzazione dei personaggi incredibile. Non puoi farne un anime senza spendere soldi.

 

Un'ora fa, Knaves said:

Di simile a Ergo Proxy non ho mai trovato niente, per senso filosofico rapportato all'ambiente post-apocalittico (almeno per il senso filosofico che c'ho visto io).

 

Se non sbaglio, e non sbaglio, la prima volta che ti vidi su our avevi la maschera di XXXXXXX.

Credo anch'io che sia qualcosa di unico.

Ma la bellezza delle citazioni filosofiche e artistiche ha valore non tanto per il lato erudito, che in quel caso avrebbe lasciato il tempo che trova, se non addirittura trasformarsi in un peso ampolloso; la bellezza è che tali citazioni servono per portare avanti non solo il messaggio di fondo, ma anche la trama e la crescita dei personaggi.

Modificato 23 Settembre, 2016 da sigfried