Lettura LiF - 2020 (febbraio-marzo-?) IL CONDOMINIO

[Glutammato]

Grazie delle risposte e faccio un ultimo tentativo @ Utente (Cineforum)

[Dream`]

 

  Il 14/05/2020 at 15:02, Glutammato ha scritto:

Cari e stimati condomini, chi di voi è interessato alla versione cinematografica? Taggo probabilmente a caso @absolute @Manüüü @Mid @Dream` @JackShepard @Sapia @ Utente (Gruppo di lettura)

 

Trailer:

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Più avanti me lo guarderò volentieri, ma adesso non è proprio il periodo giusto >.>

[Glutammato]

@SuicideLullaby ti ho vista sai! Non reactionare random, te lo vorresti vedere o no? Se siamo solo io e Abso allora non ha senso organizzare una serata ad hoc, ma se arriviamo almeno a cinque si può fare.

[absolute]

Perché stai contando anche me?

[Glutammato]

  Il 15/05/2020 at 14:00, absolute ha scritto:

Perché stai contando anche me?

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Solo per il telecomando. Se non sbaglio tu l'hai già visto. Va bene anche chiedere a Kado' (non intendevo obbligare nessuno ç_ç)

[absolute]

Ma sì, che scherzo.

[SuicideLullaby]

  Il 15/05/2020 at 13:36, Glutammato ha scritto:

@SuicideLullaby ti ho vista sai! Non reactionare random, te lo vorresti vedere o no? Se siamo solo io e Abso allora non ha senso organizzare una serata ad hoc, ma se arriviamo almeno a cinque si può fare.

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io guardo tutto, il mio era un silenzio assenso u.u

[The Pupa]

  Il 15/05/2020 at 08:53, Glutammato ha scritto:

Grazie delle risposte e faccio un ultimo tentativo @ Utente (Cineforum)

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Non conosco il libro ma ho spulciato i vostri commenti, declino la gentile offerta :*

[Glutammato]

  Il 15/05/2020 at 15:25, absolute ha scritto:

Ma sì, che scherzo.

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Ma sei crudele, c'ero quasi cascata D: Penso a una vendetta, stai tranqui 

 

Modificato 15 Maggio, 2020 da Glutammato

[summerbee]

  Il 11/03/2020 at 18:24, Manüüü ha scritto:

Finito! 

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Il giudizio rimane abbastanza negativo. Ci sono spunti interessanti, ma sono sviluppati male. Non riesco a capire quale sia il messaggio dietro al libro. Vuole essere una critica alla società troppo tecnologica? Potrebbe essere? Perché ci sono dei passi in cui quasi sembra suggerire questo, come quando Wilder va orgoglioso delle sue ferite, o Royal è felice di non mangiare, o ancora quando Laing dice di essere più felice nella condizione animalesca. Però il finale suggerisce un ritorno alla normalità. Sinceramente non l'ho capito e non ho apprezzato neppure alcune scene troppo grafiche. 

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ma avevi già letto altro di suo? Perchè a mio modestissimo parere non è il libro migliore per capire la sua poetica.

[Famu]

  Il 15/05/2020 at 19:35, summerbee ha scritto:

ma avevi già letto altro di suo? Perchè a mio modestissimo parere non è il libro migliore per capire la sua poetica.

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No, è il primo. Non conosco l'autore. Anzi, se hai consigli su altre opere, dimmi pure

[absolute]

Io pure ne avevo sentito parlare molto, ma avendo iniziato con questo non mi sono sentito ispirato per leggere altro. Anche a me interessa sapere se altri suoi titoli meritano di più, che magari lo prendo in considerazione in futuro.

Modificato 15 Maggio, 2020 da absolute

[summerbee]

  Il 15/05/2020 at 21:54, Manüüü ha scritto:

No, è il primo. Non conosco l'autore. Anzi, se hai consigli su altre opere, dimmi pure

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Premessa doverosa: molti suoi lavori sono usciti a suo tempo in Italia in collane Urania Mondadori, spesso con traduzioni "non eccelse". Se possibile è sempre meglio  cercare edizioni recenti di editori noti.

 

J.G. Ballard racconta la sua infanzia in forma romanzata in "L'impero del sole" da cui trassero anche un noto film.

Dagli anni 60 è uno degli autori di una nuova tipologia di letteratura "di fantascienza" che da allora verrà più  correttamente individuata con l'espressione "letteratura di anticipazione". Niente astronavi e  odissee spaziali per rifare a nuovo il romanzo d'avventura e/o quello "di cappa e spada (laser)". Nella tetralogia degli elementi - grazie ai suoi studi e al suo lavoro che lo mettono in contatto con tutte le novità del mondo scentifico e della ricerca - delinea il concetto di "spazio interiore" e il rapporto fra l'io e l'ambiente al mutare delle condizioni esterne che scardinano quello che appare il nostro consolidato modo di vivere, partendo da uno spunto arbitrario di variazione ambientale (ad esempio non piove più a causa dell'inquinamento...). Vento dal nulla, Mondo annegato, Terra bruciata e Foresta di cristallo: sicuramente i due centrali sono i più riusciti, con l'acqua protagonista.

 

Prima di High Rise scrisse Isola di cemento, romanzo breve in cui un distinto signore ha un incidente con la sua jaguar e finisce, ferito, in questa grande aiuola spartitraffico - l'isola di cemento, appunto - dove scopre un piccolo mondo parallelo di persone e regole molto diverse dalle sue.

 

Sempre parlando di romanzi un altro suo gran lavoro, da cui pure è stato tratto un film omonimo è Crash. Un uomo ossessionato dagli incidenti stradali e da Liz Taylor costruisce una nuova forma di sessualità, in cui le cicatrici e le menomazioni delle vittime sono nuovi punti erogeni, nuove lenti focali dell'eccitazione.

 

A mio modestissimo parere le sue cose migliori stanno nei racconti. A memoria direi certamente i Segreti di Vermillion Sands e Civiltà del vento e poi La fiera delle atrocità,  che vorrei rileggere adesso che mi ci fate pensare. Ci dev essere  una raccolta di tutti i suoi racconti in più volumi pubblicata non molti anni fa, che non so se sia disponibile anche in digitale, ma in biblioteca  dovresti trovarla facilmente.

Diciamo che non è uno di quegli autori "piacevoli e  rassicuranti", ma ha offerto spunti  creativi e messo premesse che hanno avuto riflessi importanti in letturatura.

[Dream`]

L’ho finito due settimane fa! Mi sono dimenticato di commentare.

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Sì, nemmeno io ne sono rimasto soddisfatto. Le premesse erano anche interessanti, e ad essere sincero le prime 50-60 pagine mi sono piaciute abbastanza. I primi capitoli mettevano giù delle basi che aprivano la strada a diverse possibilità e che sicuramente potevano essere sviluppate meglio di così. Poi non so, tutte le vicende principali vengono come banalizzate e ridicolizzate. Il passaggio da uomini a animali è quasi improvviso. Si fa molta fatica a comprendere perché i personaggi hanno agito in quel modo e cosa li ha portati a farlo. Non si capisce se vogliono sopravvivere, se vogliono conquistare il condominio o se vogliono semplicemente soccombere di fronte all’immensità dell’edificio.