Trama (Comingsoon): Tutti meritano una grande storia d'amore. Ma nel caso del diciassettenne Simon Spier (Nick Robinson), protagonista di Tuo, Simon, il film diretto da Greg Berlanti, non è così semplice.
Il giovane ragazzo sta vivendo i duri anni del liceo e, soprattutto, non ha ancora rivelato ai suoi familiari e amici di essere gay, sopportando ogni giorno il peso di un segreto che deve custodire finché non riuscirà a dichiararlo.
Decide di esporsi solo nel mondo virtuale, iniziando a flirtare online con un compagno di classe di cui non conosce l'identità e che si nasconde sotto lo pseudonimo di "Blue".
Mie riflessioni:
Commedia teenageriale sull'amore, stavolta Gay.
È la prima volta che una grande casa di produzione presenta il tema e credo che abbia aperto il giusto spazio alla tematica.
Il film di per sè è carino e leggero, la classica commedia americana per teen e sui teen che si fa guardare senza troppi impicci.
Vengono usati tutti gli elementi classici: tecnologia, professori approcciabili e simpatici (anche se chiaramente un po' bigotti), la gang di amici, le feste a base di alcool, ecc.
La componente non troppo presente, per una volta, è il bullismo. C'è un ragazzo che si approfitta un po', due tizi che prendono in giro, ma niente di troppo forte. La fase di accettazione è resa forse troppo facile, ma comunque è chiaro che sin dall'inizio si parla di un ambiente, di una scuola, molto molto tollerante.
Il problema sta qui, per me: l'ho trovato carino e divertente, ma non ha nulla di esaltante a livello di sentimenti. Se paragonato a "Chiamami col tuo nome" è un film da 4 e 1/2.
Nel complesso io darei un 7 perché è comunque un primo slancio verso la tematica, che, in altri paesi del mondo viene trattata più liberamente e approfonditamente, e speriamo che fra 10 anni venga apprezzata così come la normale corrente di produzione etero.
Non faccio spoilers di nessun tipo, guardatevelo se ci tenete, ma una menzione speciale va al cane: Bieber ♥