Politica Internazionale

[Initzu]

I grandi elettori sono in lista per A o B.

Ogni stato ha un minimo di 3 grandi elettori (come il Distretto di Washington, ma solo da pochi decenni. Prima non avevano diritto di voto, se non erro), fino a stati con 26 o 28 grandi elettori.

 

Questi beneamati grandi elettori vanno tutti al partito che vince nel loro stato: esempio nello stato Vattelapesca il partito A prende il 51% dei voti: tutti i 26 grandi elettori che quello stato manda in congresso sono a favore di A. Il 49% dei votanti si gratta.

Asso piglia tutto.

 

Ci sono stati casi, pochi, in cui i grandi elettori al momento di votare per il presidente, hanno deciso di non scegliere il candidato scelto con le primarie dai cittadini. 

Ci sono stati casi in cui nonostante uno dei due candidati ricevesse più voti, finì per perdere perché l'altro candidato aveva i voti più equamente distribuiti nei vari stati, e quindi si è beccato più grandi elettori. Esempio Al Gore contro Bush: Al Gore ebbe mi pare mezzo milione di voti in più, ma perse.

 

Questo è quello che ricordo dalle superiori, ma prendete le mie parole con le pinze, ho fatto l'artistico  

 

[Helder]

Gli abitanti di DC non possono eleggere i senatori, o qualcosa del genere

[Merî]

Io ricordo la faccenda di al gore visto come tifavo lui 

 

Non ci sono più i candidati di una volta 

[Initzu]

Però hanno tre grandi elettori!

 

Comunque non riuscivo a scrivere "per perdere perché". Mi facevano male gli occhi!

Alla fine li ho chiusi...

[CloseYourHeart]

51 minuti fa, Initzu said:

questi beneamati grandi elettori vanno tutti al partito che vince nel loro stato: esempio nello stato Vattelapesca il partito A prende il 51% dei voti: tutti i 26 grandi elettori che quello stato manda in congresso sono a favore di A. Il 49% dei votanti si gratta.

Asso piglia tutto.

 

E' ancora "meglio" di così: basta la maggioranza relativa, con gli indipendenti di mezzo che si prendono sul 3-5% circa, il partito A col 48,5 che sorpassa il B col 48,3 si prende tutti e 26. Qui è la maggioranza proprio a grattarsi (alla faccia di chi dice che quei partitini non contano affatto: con uno 0,2 in più 26 elettori son mica pochi)

 

La parte più bella sarebbe vedere uno stato in mano ad un indipendente (uno di quelli da tipo 20 elettori, asd) lì sì che ci sarebbe un bel casino, altro che trump

[sigfried]

 

Per chi ancora stesse rimpiangendo la sconfitta della Clinton: ecco la sua reazione alla morte di Gheddafi che sì, era pur sempre un dittatore, e sì la sua morte potrebbe anche andare bene, (seppur oggi come oggi mi sa che parecchi libici ed europei lo rimpiangono non poco, ma questo è un altro tema) ma la sua uccisione - ripresa coi cellulari - è stata uno spettacolo dell'orrore, con tanto di sodomizzazione con un bastone, risate e altre delizie che mi risparmio di scrivere. E a metterla in pratica non erano certamente rivoluzionari e combattenti della libertà, bensì islamisti arruolati e armati proprio dall'occidente e che senza il supporto di quest'ultimo probabilmente non avrebbero mai prevalso. Se questa è la reazione oscena e gioiosa dell'aspirante leader del mondo libero davanti a qualcosa di così orrendo, allora abbiamo avuto un culo della Madonna a non trovarcela davanti.

E visto che lei cita Cesare (probabilmente non ha mai letto il De bello gallico, ma la scritta sulle Marboro) mi piacerebbe risponderle idealmente con Mattatoio N.5 O la crociata dei bambini, di Kurt Vonnegut:

 

"Ho detto ai miei figli che non devono, in nessuna circostanza, prender parte a un massacro, e che la notizia di massacri compiuti tra i nemici non deve riempirli di soddisfazione o di gioia."

 

[CloseYourHeart]

 

A corredo del video di Sig.

Trump ha veramente bisogno d'un uomo coi controcoglioni in politica estera, ora come non mai.

[DarkPhoenix]

Un'ora fa, CloseYourHeart said:

 

A corredo del video di Sig.

Trump ha veramente bisogno d'un uomo coi controcoglioni in politica estera, ora come non mai.

 

Dite quel che vi pare ma a me Putin sta simpatico A suo modo è diretto e dice le cose come stanno, secondo il suo punto di vista certo, ma le dice.

[Hyè]

Io penso che il punto di vista sia corretto ma non sempre i modi.

E anche lui viene dipinto peggio di quel che è.

[DarkPhoenix]

Hasta la victoria, siempre! DEP Fidel

[Helder]

[Bubi]

Putin ogni volta parla da un castello dorato, e tutti gli ospiti quando visitano la sala del trono devono stare a debita distanza e non muovere un ciglio.

Provo una certa ammirazione per la marzialità che ostentano nelle occasioni pubbliche. Oggi c'era anche il capo della Chiesa Ortodossa a fargli da cornice.

 

Per i giorni di oggi, è un uomo con un potere impressionante, dittatore che è rimasto impunito. Mentre gli USA fanno il circo Clinton vs Trump.

Prima, durante e dopo l'elezione, sempre a schiamazzare tra piazze e social networks.

Modificato 2 Dicembre, 2016 da Bubi

[Ospite Mefy]

https://www.pixartprinting.it/blog/donald-trump-altra-pastorale-americana/

[Crisalide]

Anche all’epoca Trump era ovunque: faceva apparizioni nei film di Natale, e somigliava a uno zio buono e un po’ scemo che voleva solo farti divertire

 

Questo è il primo effetto che mi ha fatto Trump, quasi uscito da una sit com

 

Trump potrebbe essere l’ultimo grande leader populista

 

Questa invece mi sembra un gran petardo...non ha nulla di ispirazione popolare 

[Ospite Mefy]

Uhmm, che sia populista lo penso pur'io, però non penso proprio sia l'ultimo... =/

[sigfried]

https://www.thelocal.de/20170106/us-tank-brigade-arrives-in-north-germany-for-eastern-deployment?utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter

 

Una bella notizia natalizia. L'ultimo regalo del Premio Nobel per la Pace, Obama, e della sua amichetta dolce e simpatica, Cerbiattola Clinton. Che magari ce la fanno a far scoppiare la Terza Guerra Mondiale, chissà, tirando come si tira un dado, tra qualche giorno, un simpatico missile nucleare da 50 megatoni. Che io voglio giocare a Fallout 5 dal vivo, yippee ki yay motherfucker!

 

Poi quello pericoloso è Trump.

[Hyè]

Ormai hanno 10 giorni per farla scoppiare, il tempo stringe.

[sigfried]

Beh, se jack 2 minuti (e non chiedetemi perché 2 minuti) ha rischiato di far saltare il mondo in 13 giorni, perché Obama non può fare di meglio?

 

A me fa ridere che si continui a considerare la Regina di Cornovaglia come la paladina della democrazia e del mondo libero, quando è semplicemente una persona schifosa, che ha decretato la morte di centinaia di migliaia di persone e come si vede nel video che ho postato tempo addietro, ne ride pure di gusto, il tutto per interessi economici personali e del suo amichetto Soros.

Basti vedere come l'intellighenzia italiana di sinistra e i suoi altoparlanti ambulanti considerano l'intercessione degli hacker russi (senza che ci sia una sola prova dell'ingerenza, e senza che ci sia una sola prova che abbiano falsato o cambiato o influenzato anche blandamente il risultato politico) una cosa da biasimare (cosa certamente condivisibile eh ma... ) ma evitano di parlare di cosa contenessero le mail, evitano di fare paragoni sulle ingerenze fatte nella vita di Trump, evitano di rispondere quando si fa notare che se la Clinton e il suo staff non sono in grado di difendere casa propria con quale assicurazione si candidano a garante della sicurezza di un'intera nazione e dell'intero mondo democratico.

Così come dimenticano le ingerenze dei membri degli stati uniti sul referendum costituzionale, dove in pratica minacciavano l'Italia che se non fosse passato il Sì, ci sarebbero stati grossi problemi e ripercussioni economiche. Ah, no, in questo caso andava bene che Obama o John Phillips (un ambasciatore) influenzassero il voto di una nazione sovrana alleata, perché l'ingerenza era fatta a favore delle proprie idealità. Idealità, non ideali.

Evidentemente all'establishment la cosa non va giù: che il popolo abbia una testa. E quindi ci troviamo di fronte a un populismo all'incontrario dove Trump è definito razzista e xenofobo, così, per sport, e chi ha votato No è scemo e ignorante, e questo populismo, becero e cieco come altre forme di populismo, viene non solo tollerato, ma innalzato a valore solo poiché è figlio di quella sinistra che da anni si considera la depositaria di caratura morale superiore, di un'anima eccezionale, e della verità democratica.

[Hyè]

Chiunque attacca Trump a prescindere...anche ai Golden Globe lo hanno criticato, senza che nello show c'entrasse qualcosa. Solo che siccome va di moda andargli contro e fa prendere applausi, tutti devono dimostrare disprezzo. Ho letto che in molti hanno rinunciato a collaborazioni con lui per non inimicarsi il pubblico (Bocelli o il Volo) quindi l'America sputa in faccia alla democrazia.

L'FBI da sempre indaga sulle persone, finché lo fa sui repubblicani va tutto bene, appena viene indagata una democratica allora c'è il #gombloddo dei russi.

[Helder]

Sì, l'FBi, da sempre covo di liberals. Ma leggi quello che scrivi?

[sigfried]

On 13/1/2017 alle 22:34, Hyè said:

Chiunque attacca Trump a prescindere...anche ai Golden Globe lo hanno criticato, senza che nello show c'entrasse qualcosa. Solo che siccome va di moda andargli contro e fa prendere applausi, tutti devono dimostrare disprezzo. Ho letto che in molti hanno rinunciato a collaborazioni con lui per non inimicarsi il pubblico (Bocelli o il Volo) quindi l'America sputa in faccia alla democrazia.

L'FBI da sempre indaga sulle persone, finché lo fa sui repubblicani va tutto bene, appena viene indagata una democratica allora c'è il #gombloddo dei russi.

 

Non mi riferivo ai personaggi pubblici, che ogni loro parola va intesa come vettore per dare un'immagine precisa di sé, e non sempre corrisponde a ciò che realmente pensano, sempre se pensino qualcosa, o se invece se ne strafreghino alla grande di un impegno "politico". Quello è un mondo parallelo con altre regole, un po' come lo spazio-tempo di Minkowski, anche se lo showbiz è uno spazio-tempo di Minkioski.

Mi riferivo alle persone comuni che preferiscono essere cassa di risonanza acritica, e legittimando dunque, di fatto, gli slogan che un certa parte politica con una stampa compiacente (e pagata), ci inculca. Ripetono tutti le stesse parole. Si copiano a vicenda. E quando rimangono senza argomenti da prendere in prestito, o fanno accuse circostanziali di razzismo e nazismo, oppure stravolgono il senso di quello che scrivi, ti mettono in bocca parole, ti fanno domande retoriche volendo far credere che tu hai detto cose che dal tuo scritto non si evincono, e che poi ti chiedi: è questione di diottrie o sono dei deficienti?

 

 

Ah, visto che hai citato l'FBI c'è una vecchia leggenda su J. E. Hoover, capo dell'FBI per quasi mezzo secolo, amico di Nixon. Si diceva che avesse un archivio segreto (oltre alle innumerevoli intercettazioni trovate) e che spiava tutti per poter "controllare" l'America. Naturalmente è solo una leggenda, cresciuta dalla bocca di chi racconta all'orecchio di chi ascolta. Anche perché, fosse vero, non si spiega come Nixon perse la prima volta con Kennedy. Tuttavia la storia in sé è metafora di quello che sta succedendo adesso, dove  "agiography sanctifies shuck-and-jive politicians and reinvents their expedient gestures as moments of great moral weight", e questa agiografia è raccontata dai grandi media, che a differenza del passato, non uccidono più il nemico, ma lo screditano inventando cazzate (mentre incensano l'amico) e isolando le voci fuori dal coro.

Un esempio/metafora italiano è lo spazio sempre più ampio dato ai filoislamisti politici che descrivono i Fratelli Musulmani e "partiti" affini come i democratici mediorientali, ragazze col velo in ogni trasmissione a cantare la bellezza e la libertà del velo (che poi manco sanno che il velo non fa parte della cultura islamica, ma va beh) e mai un'intervista ai musulmani laici, che sono la stragrande maggioranza, ma non sono pagati dalle petrolmonarchie.

Modificato 22 Gennaio, 2017 da sigfried

[Hyè]

On 14/1/2017 alle 15:10, Helder said:

Sì, l'FBi, da sempre covo di liberals. Ma leggi quello che scrivi?

La Clinton ha detto di aver perso per colpa di un complotto dell'FBI e dei russi, non ho detto che ha ragione o no, solo che siccome l'indagata era lei, è stata una vergogna.

2 ore ago, sigfried said:

Mi riferivo alle persone comuni che preferiscono essere cassa di risonanza acritica, e legittimando dunque, di fatto, gli slogan che un certa parte politica con una stampa compiacente (e pagata), ci inculca. Ripetono tutti le stesse parole. Si copiano a vicenda. E quando rimangono senza argomenti da prendere in prestito, o fanno accuse circostanziali di razzismo e nazismo, oppure stravolgono il senso di quello che scrivi, ti mettono in bocca parole, ti fanno domande retoriche volendo far credere che tu hai detto cose che dal tuo scritto non si evincono, e che poi ti chiedi: è questione di diottrie o sono dei deficienti?

Si vede che lo criticano a prescindere più che altro.

Parlano tanto le femministe e ieri il marito di Hilary dava un'occhiata alla moglie di Trump.

Parlano tanto di pace con Obama e gli USA hanno bombardato Afghanistan, Iraq, Libia ed Siria, e per levare Saddam & co, hanno regalato all'ISIS quei territori.

[sigfried]

3 ore ago, Hyè said:

Parlano tanto le femministe e ieri il marito di Hilary dava un'occhiata alla moglie di Trump.

Parlano tanto di pace con Obama e gli USA hanno bombardato Afghanistan, Iraq, Libia ed Siria, e per levare Saddam & co, hanno regalato all'ISIS quei territori.

 

Sgarbi lo dice con più chiarezza di me: parlano per fare i fighi contro un idolo negativo. Che poi vorrei vederli nella vita vera, uno ad uno, chi sono realmente. Cioè, vederli è retorico eh.

 

 

[Hyè]

14 ore ago, sigfried said:

 

Sgarbi lo dice con più chiarezza di me: parlano per fare i fighi contro un idolo negativo. Che poi vorrei vederli nella vita vera, uno ad uno, chi sono realmente. Cioè, vederli è retorico eh.

 

 

Sono gli stessi che "è morto Fidel Castro? Poverino, era un mito. Era dittatore, vabbè, ma ha fatto anche delle cose buone".

[sigfried]

Meglio che non dico cosa penso di Fidel, e soprattutto cosa penso di chi lo considerava un eroe.