serie tv Game of Thrones - House of the Dragon

[kado']

  Il 29/04/2019 at 21:02, mariosan ha scritto:

Perché non mi hanno spiegato come aria è riuscita ad arrivarci? Per me è quello il vero buco di trama, perché magari la profezia non considerava l'esistenza di una donna che era questo ahei o na cosa del genere che ne so, ma il come seppure in una scena magistrale , risulta creato a cazzo come dici tu

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A cosa credi siano serviti quei 10 minuti di Arya Clancy's Splinter Cell?

 

[kado']

  Il 29/04/2019 at 23:49, Ingwë ha scritto:

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Gli occhi verdi potrebbero essere Petyr Baelish. Spero davvero non sia Arya a uccidere Cersei, l'onore spetta unicamente a Jaime. 

 

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Che avrebbe pure senso se l'ordine originale fosse sempre stato quello. Qui però le profezie cambiano in base a come gira il vento (e allora cosa le reciti a fare?)

Diverse stagioni fa i verdi erano gli ultimi nell'elenco, poi comodamente sostituiti dai blu nel nuovo testamento  corso della scorsa puntata. Però va bene, su questo direi che uno può anche soprassedere. Un po' come la questione di Azor Ahai. Arya è formalmente una principessa del nord (Jon sarebbe il cugino ma facciamo che le profezie non tengono conto degli esami DNA). È clinicamente rinata (oggi si chiamerebbe disturbo da stress post-traumatico ma va bene uguale), il pugnale è effettivamente la causa della strage tra i suoi cari (non tutti ma vabbè). La tipa è sneaky sneaky, ce l'ha fatto notare pure Jon davanti all'alberello due puntate prima.

Il resto della puntata invece mi è sembrato un'accozzaglia di prevedibile banalità (vedi i personaggi secondari che si sacrificano al rallenty per salvare quelli primari). Accozzaglia forse intervallata da qualche apprezzabile ma sporadica scelta anti-cliché (Jon che alla fine della fiera riesce a fare poco e niente) a propria volta controbilanciata da immancabili scene fanservice (bastava un arco per dare senso e credibilità alla scena della Mormont... e invece quella viene comodamente sollevata all'altezza della testa in stile Attacco dei Giganti). 

 

Quello che mi è ancora più difficile ignorare sono le fin troppe scelte strategiche semplicemente prive di senso logico (il suicidio di massa della cavalleria, i draghi che avrebbero potuto decimare l'esercito zombie sfruttando la tregua offerta dalle trincee incendiate, l'ideona di mandare i deboli nelle cripte, Bran che "deve andare" ma non si sa bene dove... e chissà quanto altro).

 

[kado']

  Il 30/04/2019 at 11:10, mariosan ha scritto:

Questa è l'ultima scena. La posto perché ho una domanda

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Al minuto 2.37, c'è uno degli Estranei che si volta ed ha il vento tra i capelli. Vorrebbero spiegare così cosa è successo? 

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Sì, una soffiata d'Arya tra i capelli e via.

 

A difesa degli sceneggiatori, le scene a supporto del fatto che sia misticamente diventata una dea del silenzio ci sono. Tra questa stagione e la scorsa è riuscita a sfuggire alle guardie del castello e a sorprendere Sansa (non che ci volesse un ninja, certo). Due puntate prima si era avvicinata di soppiatto a  Jon più o meno nello stesso punto. Poi c'è la scena in cui gioca a fare stealth in biblioteca tra tre Zombie quando persino Jaime monobraccio e Nanaerys sono riusciti a seccarne altrettanti tra il caos della guerra.

 

In accusa agli sceneggiatori invece non si spiega come abbia imparato il tutto semplicemente lottando bendata con l'aiuto di un bastone (ignoriamo pure i corsi di velenologia e lancio di armi da taglio frequentati offscreen).  

 

[kado']

  Il 30/04/2019 at 23:38, JackShepard ha scritto:

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le genialate di Martin che hanno fatto innamorare dei personaggi che conosciamo ora e che hanno portato la trama in direzioni sorprendenti sono lontane anni luce.

Ora stanno chiudendo discretamente -perché non sono i primi che passano- ciò che Martin gli ha lasciato.

 

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Va però detto che l'universo narrativo di Martin è ampio e dettagliato quanto basta - se messo nelle mani di autori minimamente competenti - per offrire risvolti sicuramente più sensati e interessanti rispetto a quelli proposti da D&D.

 

Per dirne una, i libri sono costellati di indizi che suggeriscono l'idea di un conflitto eterno tra R'hllor e la divinità opposta, il Great Other (non so come si traduca in italiano) e le loro rispettive reincarnazioni. Alcuni passi dei testi portano a pensare che il campione del GO sia addirittura Bran stesso, a sua insaputa.

La serie ha invece introdotto il NK come allegoria dei cambiamenti climatici, una forza della natura muta e letale con cui non si può negoziare. È un'idea che in realtà a me piace, ma che da sola manca di correlazione col resto degli elementi fantasy.

Ma di nuovo, se la vera reincarnazione dell'anti-R'hllor fosse Bran? Rimarrebbe da chiarire l'obiettivo del NK, che magari è di contendersi il ruolo di campione col Corvo Tri-occhi o una roba del genere.

Spiegherebbe in maniera decisamente più dignitosa perché tra tutti puntasse proprio lui, oppure il perché sentisse la necessità di esporsi per creparlo personalmente.

 

Tra marchi magici e viaggi nel tempo, la trasformazione del Corvo Tri-occhi nel nuovo NK sarebbe ancora percorribile nelle tre puntate rimaste (magari dopo la guerra per deporre quelle altre caricature di villain dal Trono), e contestualmente sarebbe ancora possibile recuperare le profezie dal cesso nel quale sono state buttate, rivedere gli zombie nella capitale e far 'sì che la più grande minaccia dell'umanità non appaia al resto del continente come una fiaba raccontata dai 4 gatti sopravvissuti nel nord.

 

Ma va be'z sono un sognatore e la serie di chiama Game of Thrones.

 

[kado']

È il girato che prende un sacco di tempo. Pare ci siano volute 55 notti solo per filmare l'ultimo episodio. 

A scriverne uno generico ci metteranno sì e no una settimana, in media (e questo anche quando gli scritti erano di qualità). 

Ho visto spezzoni tratti dai prossimi episodi... e se le fonti dicono bene ora la giocheranno sull'imprevedibilità ma in quanto a sensatezza e fedeltà ai personaggi resto ancora molto scettico.

[kado']

  Il 06/05/2019 at 04:43, Scarecrow ha scritto:

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Non ho neanche capito in realtà per quale ragione Cersei non abbia semplicemente fatto piovere frecce e via ogni problema, draghi morti, usurpatrice Targaryen morta, di Tyrion sticazzi, il Nord è decimato e non avrebbe potuto far altro che piegarsi. Invece no, fa fuori Missandei per esibizionismo.

 

Il prossimo episodio effettivamente potrebbe essere il più importante, e dovrebbe a 'sto punto. Speriamo bene.

 

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Io oltre a questo mi chiedo cosa abbia impedito a Euron di puntare subito entrambi i draghi vista la mira olimpionica da 3 colpi su 3.

O di rincorrere i danaeryani naufragati sulla costa.

Come fa una forza aerea a farsi cogliere di sorpresa da un'intera flotta nemica?

 

O che so, cosa ha impedito a Dany&Co di consultare il MeteoBran prima di mettersi in viaggio?

È chiaro fossero previste precipitazioni di draghi.

 

Questo senza neanche menzionare la forzatura dietro i vari drama sulle pretese al trono. Danaerys e Jon sono alleati, entrambi segnati dalle proprie rispettive fallacie, certo, ma comunque infinitamente più decenti dei sovrani susseguitisi nell'ultimo mezzo secolo.

La diffidenza da parte dei nordisti non ha minimamente senso. Il tradimento di Varys nemmeno, considerando le risorse che Nanaerys ha sinora messo a disposizione e poi perso seguendo i dettami dei suoi consiglieri. E manco mi piace tanto come personaggio 🤷‍♂️

 

 

[kado']

In retrospettiva confermo che non è niente male, specie se paragonato al resto di quanto hanno finora mandato in onda.

Certo non sarebbe male neanche capire di cosa si siano fatti gli autori da metà puntata in poi.

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Il bicchiere lo ha fatto realizzare Bran ispirandosi a quello commissionato 658 anni prima dal re Bucks di casa Stark, per l'allora figlioletto nato senza pollice opponibile.

"L'opportunità di fare time-shopping non gli è certo mancata ultimamente, visto che nessuno si è premurato di interrogarlo sui piani di guerra del nemico".

Fonte: D. Benioff durante l'ultimo "Inside the episode"

 

[kado']

Secondo me la narrazione di Bran è confusionaria quanto quella degli altri personaggi principali. Perché se davvero ora è una sorta di semidio disinteressato, apatico e svincolato dai legami familiari (o comunque improntato su quella via, alla Dr. Manhattan per dire), allora non aveva senso premurarsi di confermare l'identità di Jon prima della guerra col NK, quando invece la pragmatica avrebbe richiesto di mantenere tutti uniti. O comunque non avrebbe avuto senso insistere affinché Sam lo rivelasse al diretto interessato, se non per motivazioni etiche-morali. Peraltro anche ammesso che imparziale lo sia diventato solo di recente, questo non impedisce ad altri di interrogarlo su quanto stia succedendo, né vieta agli sceneggiatori di scrivere una scena in cui si rifiuta di aiutare. 

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  Il 07/05/2019 at 19:47, Knaves ha scritto:

Chissà se negli Usa 'sta roba che è diventata got piace.

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Anch'io mi aspetto seppelliscano sia Jon che Nanaerys prima della fine, probabilmente col primo costretto a terminare la parabola discendente della madredeidraghi. 

 

Un percorso verso la pazzia che però (almeno per quanto mostrato finora) mi risulta davvero difficile da bere. 

I tratti del padre folle ci sono sempre stati, per carità, solo che nel caso di Dany appaiono man mano sempre più giustificati dalle circostanze: la paranoia e il timore di venire tradita per quanto visto nell'ultimo episodio erano più che fondati; l'attaccamento eccessivo al potere e il complesso da messia, anche, considerando la montagna di corpi finora sacrificata per la sua causa (immagino che in testa sua si giustifichi un po' come Griffith in Berserk).

 

In ogni caso dubito che il trono in sé supererà indenne la stagione. È ormai palese che il villain morale della serie è sempre stata quella seggiola tagliente. Tyrion lo vedrei bene a guidare il passaggio verso un'oligarchia rappresentativa, magari con l'aiuto di Bran, se questo non decide prima di farsi trapiantare su un alberello del nord.

 

 

 

[kado']

  Il 10/05/2019 at 21:37, The Cheese ha scritto:

 

 

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Uno Stark non mente mai:

 

 

 

 

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Dovendolo rifare da zero non salverei niente di questo episodio.

 

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Manco il Cleganebowl.

 

[kado']

 

  Il 13/05/2019 at 22:31, mariosan ha scritto:

Allora valutazione più critica sennò faccio la parte dello scemo e Kado fa il figo á la Mina (ma la cosa resterà così anche dopo il commento xD). Innanzitutto io questo episodio l'ho trovato in linea con gli altri episodi di questa stagione, cioè ricco di mega cazzate ma farcito di mega figate. Il punto è che le prime superano le seconde in ogni puntata.

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Questa cosa mi

turba
e mi sento di

merda
quasi quasi mi

siedo
me lo rivedo un po'

meglio
forse forse mi

sbaglio
forse ho preso un ab-

-baglio
forse forse un bel

cazzo
fa cagare
questa è la verità.

 

Ora ti sforno i meme

Per vendicare Daeny

Quella che crocefriggeva

I padroni dei senza peni

 

Varys dice che forse è pazza

ma questo no, non basta

Avrà pure sempre avuto dei problemi

ma certo non più di Cersei

 

Dave&Dan, cercat de scriv mej,
che già la stagione prima facev drizza' i pel!
l'inverno alle porte' da vottant'ann,
va giù la barriera, ma tanto c'è Arya
Ohè, che dù ball,
A SerBrienne s'è s'ceppet l'imene,
Ma a SerJaime s'arizza solo con SerCei!

 

Ecco spiegato
cosa succede
pare quasi cinecittà:

avevano budget

per dieci stagioni

ma d&d mica accettano

sennò Star Wars chi lo scriverà?

 

Ecco perché Daeny
pensa che sia più pratico
rosolare l'intera popolazione
sebbene del tutto inutile
roba di questo tipo
non si è mai vista a Essos
dove pure ebbe tanti problemi
E di sicuro non meno lutti.

 

Vorrei tornare alle prime stagioni 

come se avessi dei flashback

tipo Bran sotto la quercia rossa

a quando i personaggi guidavano la trama 

e non viceversa

 

Sedicimila immacolati  

respawn e teletrasporti dal nulla 

la Montagna prova improvvisamente astio

Euron e Jaime s'azzuffano a muzzo

drakarys tutti tranne a Cersei

 

Se ne sono sbattuti il cazzo,

ora le fan crollare in testa il palazzo

Hanno distrutto la serie del mainagioia

questi grandissimi figli di troia!

 

 

[kado']

  Il 15/05/2019 at 16:03, Mid ha scritto:

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Cmq a me è piaciuta un sacco la musica in finale, mi pare sia un mix tra The winds of winter della colonna sonora della sesta stagione che adoravo, e un'altra che ora mi sfugge ma che avevo già sentito in got :

 

 

 

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L'altra è Rains of Castamere, che dato il tasso di mortalità in GoT ci sta sempre bene a fine puntata.

Djawadi ha davvero dato molto alla serie.

Ha composto anche buona parte delle musiche di Westworld, altra serie HBO dal budget esorbitante. Così, lo dico per chi volesse riprendersi dalla sbronza GoT.

[kado']

La seconda parte dell'episodio è una parodia, eddai.

 

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Jon come cazzo è uscito vivo dalla scena del danycidio?

Mi immagino il punto di vista dei dothraki e degli immacolati.

- "Ci ha ucciso la khaleesa vanificando otto stagioni di lotte e sacrifici, nonostante questa abbia salvato il culo a lui e alla sua gente spendendo 2/3 del suo esercito. Che si fa? Lo spelliamo vivo prima di farlo camminare sul metallo fuso o gli facciamo passare le duecento spade di Argon su per il culo?"

- Che cazzo dici Porgho. Ora siamo uomini di politica noi. Teniamolo prigioniero e convochiamo il tribunale dell'AIA per un giusto processo. 

- Va bene Verme Grigio, ma te stai a imborghesi' da quando quella t'ha fatto capo supremo. Quando ti hanno decapitato la ragazza non ti facevi problemi a squartare gente innocente.

- Va be', son cose.

 

Quindi abbiamo un sovrano eletto da quattro gatti della nobiltà (che ci sta, è realistico, etc. ) perché a quanto pare il nome di Brandon il Rotto suona bene. Si presume che nessuno dei capi di stato convocati sappia cosa sia il Corvo Tri-occhi, dato che nessuno neanche si degna di menzionarne le facoltà semidivine. Si presume anche che questa soluzione sia migliore rispetto all'indipendenza di ciascuno stato. Perché? Boh, perché sì. Nessuno contesta, nessuno argomenta. Yara addirittura si è dimenticata di quando nella stagione prima si era già accordata con Dany per l'indipendenza delle isole.

 Ma che vuoi farci, dopo mesi di viaggio verso la capitale il tempo stringe e bisogna fare le cose di fretta. Sansa che ottiene l'indipendenza del nord in un silenzio che definire imbarazzante è poco.

Col senno di poi avrei preferito che questa soluzione venisse presentata come uno stato di transizione, perché per come è stata buttata lì nell'episodio si tratta di una forma giuridica che non spezzerà mai alcuna ruota. Tolto il criterio dell'eredità del titolo, in una società medievale dove la gente viene a sapere di fatti di cronaca dopo settimane/mesi, dove i regni non sono bilanciati militarmente ed economicamente, alla morte dei primi due sovrani eletti è assai probabile che si torni ai tradizionali complotti e alle guerre di successione.

 

Bran che schifava il titolo di Lord di Winterfell perché "non voglio più niente", "ora sono qualcos'altro" e via discorrendo. 

Adesso invece è "oh, tocca farlo. Ora vedo anche nel futuro. L'avevo menzionato? no? Sticazzi. Che dici? potevo anche contribuire prima alla causa, visto che ho recentemente riscoperto il mio senso del dovere e in fondo mi importa dei sette regni?"

Bran che a quanto pare ora è cittadino di un regno esterno a quello che dovrebbe governare. Come se mettessimo il Papa a Montecitorio.

Però tre puntate fa si facevano problemi perché il nord non avrebbe mai accettato un matrimonio tra Jon e la zia. Ok.

 

Comincio a stimare D&D, perché soltanto l'idea di un consiglio ristretto che sceglie di adottare la soluzione proposta dal tipo che avrebbero dovuto processare, è una trollata senza eguali.

 

  Il 20/05/2019 at 09:38, DarkPhoenix ha scritto:

Dopo aver letto di sto finale sono sicuro che il finale dei libri non sarà questo. E non sarà Martin a scriverlo.

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Secondo me è probabile che la meta finale dei personaggi resti poi la stessa. Jaime a schiattare/uccidere Cersei, perché realisticamente c'è un limite alle possibilità di redenzione delle persone.

Dany impazzita perché il potere accentrato su un'unica persona non può essere una soluzione (indipendentemente dalla morale) e non perché "è SeMpRe StAtA PaZzA" o altrevcazzate smentite dagli autori stessi, Jon e Arya in autoesilio perché traumi post-bellici e convivenza pacifica sono difficili da conciliare dopo una vita di perdite e tradimenti.

Il problema non è la meta, ma il percorso. Se c'è una cosa su cui concordo con chi difende il finale, è che l'avrei criticato in ogni caso. Perché per quanto riesca bene singolarmente, deve esserci armonia con le puntate precedenti. E quelle sono andate peggiorando di stagione in stagione. Questa sembrava una serie di episodi autoconclusivi, con oersonaggi e motivazioni che si contraddicono da un episodio all'altro, o addirittura all'interno dello stesso episodio.

 

 

 

 

Avrei preferito che gli autori  creassero un epilogo più slegato rispetto al finale di Martin, ma che fosse compatibile con budget, aspettativa di vita e voglia di lavorare alla serie, non un'accozzaglia di soluzioni che resta a galla solo e unicamente grazie all'eredità delle prime stagioni.

[kado']

  Il 20/05/2019 at 18:54, Wings~ ha scritto:

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Mi rendo conto solo ora che la scena di Bronn che minaccia i fratellini Lannister sará stato girata all'ultimo... Jaime va da Cersei come se niente fosse, Tyrion da sotto le mura la tratta come fosse una vittima e non come se avesse mandato un sicario ad ucciderlo. Boh, non so che pensare

 

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Martin ha detto che le alte sfere a volte impongono una maggiore presenza scenica di personaggi particolarmente popolari. Se penso a Bronn a alla piccola Mormont mi viene solo da darti ragione.

[kado']

Ho rinominato il topic in nome della pigrizia...

Finora mi sono piaciuti tutti gli episodi, anche se il quinto molto meno dei precedenti.

 

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C'è una nota di fan-service nel forzare il preconcetto secondo cui nei matrimoni reali debba per forza scapparci il morto. In particolare trovo molto confusionaria e incoerente la gestione di Ser Criston, almeno per il momento.

 

Quanto a realismo Viserys mi sembra il personaggio più riuscito, un po' per la scrittura (che supera persino quella di Martin), un po' per la bravura di Considine.

[kado']

Ho trovato molto ben fatto il settimo episodio. Tra i migliori insieme ai primi due.

[kado']

Concordo sulle sue mille sfaccettature. Mi sembra uno dei personaggi più realistici considerando il contesto sociale di Westeros. L'odio probabilmente deriva dal fatto che si circonda di personaggi satellite un tantino sopra le righe, per non dire tossici. Larys, Otto, Criston...

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  Il 22/10/2022 at 14:11, Famu ha scritto:

Invece siamo qui a dirci: Rhaenys avrebbe potuto porre fine alla guerra civile, ma ha scelto di non farlo. In che mondo medievale in guerra questo è sinonimo di strategia?

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Tecnicamente la guerra civile doveva ancora iniziare, quindi è presumibile che in quel momento sperasse ancora in una risoluzione pacifica. Noi spettatori abbiamo un'idea ben chiara di quelle che saranno le conseguenze della Danza - ma già l'episodio successivo chiarisce quanto in quel momento la guerra fosse tutt'altro che scontata. C'erano tante alternative.

Tra l'altro per come ho interpretato quella specifica scena, penso che l'intenzione iniziale di Rhaenys fosse davvero di arrostire tutti e mettere fine alla contesa. È facile immaginare che all'ultimo abbia rivisto sé stessa in Alicent: una madre prigioniera delle influenze patriarcali e in procinto di perdere tutto - e proprio perché si tratta di una società simil-medievale, l'assassinio di metà della sua casata (per di più un reale appena proclamato) è un taboo ben più grave di una strage collaterale di innocenti.

 

E sulla strage di innocenti si potrebbe aprire un altro capitolo. Penso conferisca all'elemento fantasy una nota di realismo. È evidente come il pericolo collaterale rappresentato dai draghi (data la loro natura indomabile e la devastazione che portano) sia tra i temi portanti della serie. Non per nulla Martin stesso li ha sempre paragonati all'equivalente fantasy delle bombe nucleari.

 

 

 

 

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