Gli argomenti sono diversi ed interessanti, tra tutti vi dico il mio parere sul rendere la prostituzione legale. C'è un libro molto bello scritto da Rachel Moran, un'ex prostituta che oggi è attiva contro la prostituzione legale e la tratta delle donne, intitolato "Stupro a pagamento. La verità sulla prostituzione" che mette in risalto il fatto che parlare di legalizzazione significa creare un circuito "ufficialmente controllato" che non sarebbe altro che un ulteriore sistema gestito da chi vuole fare soldi sul corpo delle donne. Moran spiega che, in fondo, una donna che si prostituisce non è propriamente consapevole e cosciente, tanto è vero che lei come molte durante i rapporti con i clienti mettevano in atto una sorta di astrazione dalla realtà, mentale, un distacco necessario per tollerare a lungo termine quelle circostanze. Banalmente si potrebbe dire che ci sono alcune donne ninfomani, che hanno bisogno di avere molti rapporti sessuali, ma anche quello a detta di molti specialisti nel settore, sarebbe solo la risposta ad una mancanza. Un po' come altre persone che tendono a colmarla con il cibo, ad esempio. Quindi se ad una donna si da la possibilità di conoscersi, di potenziare le proprie qualità, di praticare un' attività lavorativa in linea con i propri interessi, nessuna o quasi sceglierebbe di prostituirsi. Amsterdam è una delle città che ho visitato e che contempla questa realtà legale e credetemi, nonostante il fatto che alcune ragazze nelle vetrine sono davvero gnocche, non è affatto bello vederle in quella situazione