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Ospite Turner
Inviato

Nel vecchio forum credo di averla raccontata.. Spiegatemi questa: una notte quand'ero più giovane mi svegliai nel cuore della notte per andare a pisciare. Il bagno si trovava in fondo al corridoio dall'altra parte della casa quindi per raggiungerlo dovevo per forza accendere la luce altrimenti sarei morto inciampando su qualcosa. Il problema era che per raggiungere l'interruttore della luce dovevo comunque fare qualche passo al buio, non essendo proprio vicino alla mia stanza. Ed ecco che succede. Faccio due tre passi, arrivo davanti all'interruttore, sollevo appena il braccio e tac! La luce si accende da sola.

Mi cagai letteralmente in mano anche perché nessuno avrebbe potuto accenderla e stavano tutti dormendo. Tutt'oggi non so dare una spiegazione razionale alla cosa.

Inviato

La paura è umana, ci da adrenalina...ci serve. Gli avvenimenti strani che sono al limite della spiegazione (se c'è) mi hanno sempre preso parecchio...andare e cercare oltre quello che già si conosce  del nostro mondo, mi affascina troppo...quindi la paura mi passa in secondo piano.

Inviato
37 minuti fa, Crisalide said:

Probabilmente è una cosa soggettiva, per quel che mi riguarda, la paura mi immobilizza. Non ho mai visto fantasmini lo stesso :gratta:

Però hai degli alieni grigi e pelosi che si aggirano per casa tua :ai:

  • 1 mese dopo...
Inviato (modificato)

Non ho mai assistito a fenomeni paranormali o strani e incomprensibili, anche perché penso che mi sarei veramente pietrificata dalla paura. 

Sono una fifona con ste cose... quando di notte sento scricchiolii sinistri o movimenti strani (che poi è legno che rilascia calore della giornata e scricchiola ) mi viene freddo ogni volta :(

 

Però mi piace farmeli raccontare: 

Dei miei amici mi han raccontato di un evento che gli è successo. Erano in due, uno un po' brillo ma presente e l'altro completamente sobrio. Ma han visto la stessa cosa quindi dubito fossero fumi dell'alcool. 

In sostanza era capodanno (due anni fa) ed erano in una casa in campagna da una loro amica per la festa. 

A un certo punto escono per fumarsi una cicca e si allontanano un poco dalla casa. (Non c'erano luci, l'unica veniva appunto dalle finestre della casa.) 

E vedono un movimento. Qualcosa che si muove, una figura un poco piccola, che si nasconde dietro un albero. 

Uno dei due grida "oh, chi sei?" Perché ovviamente non c'era gente 'in piu' o almeno non doveva esserci. nessuna risposta. 

"Guarda che ti abbiamo visto". Si avvicinano un poco ma non troppo perché giustamente un poco di strizza l'avevano. Era tutto buio e c'era sta figura nascosta dietro a un albero.. io a quel punto già me ne sarei andata. 

Comunque l'altro prende un sasso bello grosso (come una mano aperta per intendersi ) e la lancia in direzione del tronco per controllare che non fosse un animale nascosto magari... 

A quel punto tutti e due vedono la stessa cosa: la pietra, che era stata lanciata dritta verso il tronco, devia la sua traiettoria. Come se avesse trovato una barriera invisibile che le fa deviare il percorso a mo di parabola; e cade molto più a destra rispetto alla direzione iniziale. 

A quel punto si son cagata addosso davvero. Hanno girato i tacchi e sono tornati dentro. 

Resto convinta che fosse un alieno o-o 

Modificato da Pliclalla
Inviato (modificato)

Oddio ma come ho fatto a perdermi questo topic? ò.ò

e Oddio x2 Pliclalla mi sono cacata addosso, cioè posso sentire ogni tipo di storia ma gli alieni sono il mio punto debole  :wha:  :ciao: :dog:

Non che non abbia avuto esperienze paranormali :/ Ho sempre pensato come Crisalide che qualora fosse successo mi sarebbe venuto un coccolone, invece non è andata proprio così, non proprio.

Qualche anno fa ho vissuto per qualche tempo da mia nonna. Fin da piccina ho sempre avuto un'idiosincrasia con il corridoio che si trova in fondo alla casa, lungo e che termina con il bagno principale. Non so perchè. Ma non è mai successo niente lì, nè in bagno, bensì nella camera da letto adiacente. Quando da piccola ogni tanto andavo a dormire lì a volte mi svegliavo di notte, aprivo gli occhi e mi sembrava di scorgere le sagome evanescenti di mia nonna e mio zio, in piedi accanto al letto, che però erano a letto a dormire in quel momento. Ho sempre pensato fossero giochi di luci e ombre e cose che stavo sognando o pensando, chissà. 

Una notte comunque, mentre vivevo da lei, mi sono svegliata e nel dormiveglia, mentre tentavo di riprendere sonno ho fatto caso che pioveva e che qualcosa batteva contro la porta della camera (di quelle mezze in legno e mezze in vetro smerigliato). Lì per lì ho pensato fosse colpa della pioggia, magari c'era corrente o boh, ma dopo un pò mi sono resa conto che il suono era ritmico e già li mi sono cacata. Ho aperto gli occhi comunque e ho visto che non sembravano esserci correnti, solo questo colpo ripetuto alla porta. Dopo un pò di ansia ho sentito su tutto il parquet della stanza dei suono simili a dei graffi, come qualcosa che ci scivolasse su e graffiasse. Quando qualcuno si muove in quella stanza il parquet scricchiola sempre, ma lì non c'era nessuno e quel suono era strano. E non erano i topi, mai visti lì. Ero scioccata e spaventatissima >.< Dopo un altro pò ho sentito distintamente un suono simile a un "Uh!" (successivamente l'ho spiegato come un suono forse prodotto da mio zio, che dormiva nella stanza a fianco). A  quel punto comunque ho chiamato mia nonna xD

Liberi di crederci o meno, io non ho avuto dubbi, anche perchè quella era la volta più eclatante ma non l'unica che succedevano cose strane (altre volte sempre nel dormiveglia ero stata sfiorata, altre volte avevo visto delle ombre e delle figure come da piccina, ed altre ancora dei passi strascicati in corridoio). Questi ultimi in particolare mi terrorizzano, e mi fanno pensare a mio nonno. Mio nonno infatti aveva l'alzheimer e negli ultimi tempi vagava spesso di notte per casa sciabattando, una volta s'era affacciato alla camera in cui stavo dormendo, e insomma quando li sento ad oggi penso a lui. 

Dicevo che siccome non era la prima volta comunque, mi sono rivolta ad un mio carissimo amico, che se ne intende abbastanza di paranormale perchè ne ha sempre avuto la passione. Ero abbastanza turbata e non sapevo con chi parlarne, o almeno non sapevo da chi potevo essere presa sul serio. Fortuna che c'era lui, gli ho spiegato tutto e mi ha dato un cristallo di quarzo da tenere accanto al letto, poichè diceva che aiutava ad assorbire la negatività della stanza, e anche un esercizio da fare se mi sentivo minacciata : dovevo concentrarmi e immaginare che una barriera invisibile e potente mi circondasse. Mi diceva che lui, che aveva avuto molte più esperienze di me in merito, faceva così e le cose miglioravano. Penserete siamo da neuro xD Comunque ho piantato il mio bel cristallo sul comodino e quando sentivo dei rumori strani o avevo paura facevo anche questo esercizio, e le cose sono davvero migliorate. In qualche tempo non ho avuto più alcun tipo di esperienze strane. 

Suggestione? Boh. Ad oggi ringrazio ancora il mio amico, e spero che tutto ciò non serva mai più.

E ad oggi, ma succede da tanto tempo ormai, ogni tanto faccio dei terribili incubi su casa di mia nonna. Anche se sono lontana, anche se la paura è passata, faccio a volte incubi con presenze inafferrabili e minacce invisibili. Perchè? boh

 

Modificato da Mid
Inviato
On 8 gennaio 2016alle10:22, Turner said:

Nel vecchio forum credo di averla raccontata.. Spiegatemi questa: una notte quand'ero più giovane mi svegliai nel cuore della notte per andare a pisciare. Il bagno si trovava in fondo al corridoio dall'altra parte della casa quindi per raggiungerlo dovevo per forza accendere la luce altrimenti sarei morto inciampando su qualcosa. Il problema era che per raggiungere l'interruttore della luce dovevo comunque fare qualche passo al buio, non essendo proprio vicino alla mia stanza. Ed ecco che succede. Faccio due tre passi, arrivo davanti all'interruttore, sollevo appena il braccio e tac! La luce si accende da sola.

Mi cagai letteralmente in mano anche perché nessuno avrebbe potuto accenderla e stavano tutti dormendo. Tutt'oggi non so dare una spiegazione razionale alla cosa.

 

On 14 gennaio 2016alle20:55, Hyè said:

Magari eri solo un po' addormentato e rincoglionito per ricordarti di averlo schiacciato.

 

On 17 gennaio 2016alle19:17, Crisalide said:

Non ho mai assistito a nulla di paranormale e, se mai dovesse succedere, morirei all'istante di infarto... 

 

Grazie a voi sto ridendo come una matta rotolandomi sul pavimento!!! Sapevatelo! Collasso! AHAHAHAHAH XDDDDD

 

Gab mi hai fatto morire XDDD si cmq quoto hyè, e in altro caso allora era uno spiritello ;) Non credo al paranormale inteso come fantasmi e robe simili, ma credo che come c'è il bene ci sia anche il male e dunque demoni. Se volete chiamateli pure così ahaha ;)

Inviato

Lo "scudo protettivo" :D me l'ero inventata da piccola, se stringevo forte forte il mio orsacchiotto Bubu (è ancora con me u_u, senza naso ma è bellissimo lo stesso) una barriera trasparente mi avrebbe protetta, un mezzo uovo per intenderci. Bubu spacca   bear_plz_by_tenchimi-d1r9sha.gif

Inviato
1 minuto fa, Crisalide said:

Lo "scudo protettivo" :D me l'ero inventata da piccola, se stringevo forte forte il mio orsacchiotto Bubu (è ancora con me u_u, senza naso ma è bellissimo lo stesso) una barriera trasparente mi avrebbe protetta, un mezzo uovo per intenderci. Bubu spacca   bear_plz_by_tenchimi-d1r9sha.gif

Se ritrovo un bel disegno lo posto qui e te lo dedico Crisa :heart:

Trovata

 teddybear.jpg

Inviato (modificato)

Ogni volta che vedo quella immaginetta mi sale la dolcezza verso l'orsetto *_______*

 

Comunque, io sinceramente non so come pormi a propisito del paranormale... SO che ci sono tanti impostori che ci giocano su per imbrogliare la gente ( vedasi medium da 4 soldi, ciarlatani che il paranormale non lo hanno nemmeno mai letto nel dizionario).. però so anche che eventi del genere succedono, e gente che ne vive e ne sente ce n'è altrettanta.

 

Per fare un esempio, ho un amica che da piccola vedeva delle persone, che però non c'erano. Sua madre é una specie di sensitiva, perciò lei da piccola ha ereditato questa cosa di vedere persone non più vive. Alla mo' di Ghost Whisperer, presente? (Mi raccontava di una bambina con un cappottino, che a volte appariva e poi spariva. Ma non parlava mai. )
Poi una volta cresciuta questa cosa é scomparsa.

 

Ancora, una amica di mia madre una volta mentre era incinta ha incontrato per caso alle poste una ragazza... caso ha voluto che fossero da sole e mentre questa amica aspettava che la ragazza le completasse dei documenti, questa commessa la guarda  ( dopo che si era toccata ripetutamente il braccio, come se ci fosse un moscerino che ci svolazzava dandole fastidio) e le dice: " scusami, non prendermi per pazza ma c'è una donna qui, che continua a chiedermi di parlarti e non mi lascia scare (Da lì il fastidio al braccio)... é una donna alta più o meno come te, capelli castani a caschetto, la conosci?"
Le si é gelato il sangue, perchè la signora corrispondeva a sua madre che era morta quando lei era adolescente.
Insomma, per farla breve, sua madre ha dettato a questa ragazza della posta una lettera, che lei ha trascritto parola per parola, dove le parlava e si rivolgeva oltre che a lei anche alle sue due sorelle ( cosa di cui la ragazza della posta NON poteva essere a conoscenza, non si erano mai viste prima).
Alla fine, la ragazza le ha consegnato la lettera e lei la conserva ancora a casa sua.

Questa ragazza le ha poi raccontato di avere queste visite foin da piccola, di persone ormai scomparse, che a volte appaiono per usare lei come tramite per parlare ai vivi... Lei lo definiva un dono e come tale non si faceva pagare per portarlo a termine, perchè sapeva che se si fosse fatta pagare sarebbe scomparso e perchè comuinque non lo riteneva corretto.

 

 

Modificato da Pliclalla
Inviato

Vi racconto questa. È ambientata in una vecchia casa del centro storico di Palermo nella quale si trasferirono dei miei lontani parenti tempo fa per ristrettezze economiche che li avevano portati quasi sul lastrico. Mi è stato raccontato che in sostanza, già dalla prima settimana di permanenza erano cominciate a succedere cose strane: oggetti che scomparivano e riapparivano da altre parti, porte che si chiudevano da sole, rumori notturni abbastanza forti. Tutto questo sarebbe forse bastato a chiunque a prendere la decisione di cambiare casa se non fosse che, ogni tanto, dal nulla, sta famiglia ritrovava nei cassetti di un antico comò della camera da letto probabilmente lasciato li dai vecchi proprietari, dei soldi. Avete capito bene, soldi, banconote vere di vecchie lire. Piccoli importi, a cadenza regolare, che so quelle 50 euro che ti permettono di fare la spesa per la settimana per esempio. La cosa era assolutamente sconvolgente e assurda ma ad un certo punto questi qui smisero di porsi domande e desistettero dall'idea di trasferirsi sicuramente agevolati dal fatto di poter utilizzare questi importi per le piccole incombenze quotidiane (erano infatti molto poveri). Fino a quando, successe l'irreparabile. Il figlio più piccolo morì per insufficienza respiratoria (aveva da sempre sti problemi) e il padre si prese un cancro. La colpa, almeno secondo tutti, era della casa, che da un lato dava (soldi) e da un altro lato toglieva (malattie). Così la famiglia maturò la decisione di cambiare casa, cominciando a rifiutare i soldi che continuavano a comparire misteriosamente (in sostanza li lasciava lì inutilizzati). Le cose peggiorarono in fretta. I rumori notturni aumentarono, le porte cominciarono ad aprirsi e chiudersi con violenza, la moglie rischiò di perdere un occhio a causa dell'implosione di uno specchio. In piena notte, questi qui, ancora in pigiama, fuggirono via lasciando tutti i loro pochi averi li e non tornando più in quella casa. Il marito, lentamente si riprese e il cancro regredì. Adesso vivono in una nuova casa. Questa storia mi fu raccontata da un altro parente che c'ha ancora contatti con loro e che mi ribadisce ogni volta che ci vediamo che la storia è vera e che per un periodo sono stati ospitati persino da lui, in attesa della nuova sistemazione.

Inviato
4 minuti fa, Turner said:

Vi racconto questa. È ambientata in una vecchia casa del centro storico di Palermo nella quale si trasferirono dei miei lontani parenti tempo fa per ristrettezze economiche che li avevano portati quasi sul lastrico. Mi è stato raccontato che in sostanza, già dalla prima settimana di permanenza erano cominciate a succedere cose strane: oggetti che scomparivano e riapparivano da altre parti, porte che si chiudevano da sole, rumori notturni abbastanza forti. Tutto questo sarebbe forse bastato a chiunque a prendere la decisione di cambiare casa se non fosse che, ogni tanto, dal nulla, sta famiglia ritrovava nei cassetti di un antico comò della camera da letto probabilmente lasciato li dai vecchi proprietari, dei soldi. Avete capito bene, soldi, banconote vere di vecchie lire. Piccoli importi, a cadenza regolare, che so quelle 50 euro che ti permettono di fare la spesa per la settimana per esempio. La cosa era assolutamente sconvolgente e assurda ma ad un certo punto questi qui smisero di porsi domande e desistettero dall'idea di trasferirsi sicuramente agevolati dal fatto di poter utilizzare questi importi per le piccole incombenze quotidiane (erano infatti molto poveri). Fino a quando, successe l'irreparabile. Il figlio più piccolo morì per insufficienza respiratoria (aveva da sempre sti problemi) e il padre si prese un cancro. La colpa, almeno secondo tutti, era della casa, che da un lato dava (soldi) e da un altro lato toglieva (malattie). Così la famiglia maturò la decisione di cambiare casa, cominciando a rifiutare i soldi che continuavano a comparire misteriosamente (in sostanza li lasciava lì inutilizzati). Le cose peggiorarono in fretta. I rumori notturni aumentarono, le porte cominciarono ad aprirsi e chiudersi con violenza, la moglie rischiò di perdere un occhio a causa dell'implosione di uno specchio. In piena notte, questi qui, ancora in pigiama, fuggirono via lasciando tutti i loro pochi averi li e non tornando più in quella casa. Il marito, lentamente si riprese e il cancro regredì. Adesso vivono in una nuova casa. Questa storia mi fu raccontata da un altro parente che c'ha ancora contatti con loro e che mi ribadisce ogni volta che ci vediamo che la storia è vera e che per un periodo sono stati ospitati persino da lui, in attesa della nuova sistemazione.

SI, confermo. Esistono queste vicende. Mio nonno, all'epoca, dovette cambiare casa, perché veniva pestato a sangue da spiriti maligni. Non si scherza su sta cose. So cose vere purtroppo. Molte volte causa di gente perversa che fa uso di magia, va da cartomanti, o fa fatture. Gente, State a debita distanza da queste cose!!! e se conoscete persone che fanno questo genere di cose, ditegli di smettere! 

Poi credeteci o no. Ma non sono cose su cui scherzarci troppo. XD

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