serie tv The Young Pope

[DarkPhoenix]

 

The Young Pope è una serie televisiva del 2016 creata e diretta da Paolo Sorrentino. Si tratta di una co-produzione internazionale tra Italia, Regno Unito, Stati Uniti, Francia e Spagna. La serie verrà trasmessa da Sky Atlantic in Italia, Germania, Austria e Regno Unito, nelle prime tre debutterà il 21 ottobre 2016, mentre nell'ultimo il 27 ottobre 2016; da Canal+ in Francia, da C More in Svezia e da HBO negli Stati Uniti. I primi due episodi della serie sono stati presentati il 3 settembre 2016 alla 73ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.

 

A breve comincia su Sky Atlantic questa nuova serie, debutto di Sorrentino nei telefilm... Siete interessati? La guardarete? Cosa vi aspettate? Io la guarderò sicuramente, ammetto di essere molto curioso su questa nuova creatura di Sorrentino.

Modificato 29 Novembre, 2019 da Moon

[Helder]

Ma è la serie sul giovane Ratzinger?

[kado']

On 15/10/2016 alle 23:31, Helder said:

Ma è la serie sul giovane Ratzinger?

 

Un telefilm interamente girato in rallenty.

[DarkPhoenix]

Mentre oggi su Sky Atlantic andava il season finale io ho visto i primi due episodi... Che dire? Wow... sembra tanta tanta roba. Il tocco di Sorrentino è evidentissimo. Continuerò a seguirlo/recuperarlo.

[Ospite Knaves]

L'interpretazione di Law è straordinaria. Silvio Orlando fa tristezza a confronto.

[Merî]

Ho visto solo le prime due puntate. Ne parlano tutti non potevo mancare  

Non amo particolarmente Sorrentino, la serie è fatta bene però. Un po' lenta per i miei gusti ma va vista. 

Alcuni l'hanno definita house of cardinals xD, poi ho scoperto esiste una parodia chiamata proprio House of cardinals  

[absolute]

Anche io l'ho iniziato a vedere la settimana scorsa e sono al secondo episodio. Splendido. Ero un po' scettico ma facevo male, Sorrentino non delude mai. Anche se dal finale del secondo episodio temo possa prendere una direzione pericolosa. Ma ho letto commenti entusiastici anche per il resto e dunque rimango molto ben disposto.

[kado']

Ho finito il penultimo episodio. Per quanto mi sembri patire del potenziale inespresso, devo dire che al momento mi piace molto. 

A mio avviso l'unica stonatura sta nell'inconsistenza di determinati personaggi secondari, un po' troppo spesso spesso ridotti a plot-device caricaturali nella loro funzione di ostacolo del protagonista: Spencer, Caltanissetta e Voiello in un primo momento sembrano tradire le motivazioni che li definivano a inizio stagione - e di per sé non c'è niente di male. Se però poi tornano sui propri passi da un episodio all'altro finiscono inevitabilmente col perdere di solidità e verosomiglianza.

Saranno le tempistiche da serie limitata, sarà l'avversione di Sorrentino per le trame lineari o la sua visione di umanità (viene a più riprese ribadito quanto i preti siano una contraddizione), però a volte ho l'impressione che gli episodi siano scritti da qualcosa come dieci autori diversi.

L'ho invece trovata una serie sublime da ogni altro punto di vista. Concordo che Orlando risulti un po' deboluccio nell'interpretazione, ma è perdonabile tenendo conto della barriera linguistica e del ruolo che interpreta.