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[VOTAZIONI] Author's Edition - Alberi


Contest Letterario - Scegli il tuo brano preferito  

7 utenti hanno votato

  1. 1. Vota il tuo preferito... (max 1 scelta, motivazione in topic graditissima)

    • A. "Dunque, poco fa ero al giardino pubblico..."
      2
    • B. "Abeti nel deserto?..."
      1
    • C. Vecchi ontani
      0
    • D. "Ho fatto un sogno strano..."
      1
    • E. "Proprio di fronte..."
      3
    • F. "E sembrava che gli occhi..."
      0

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Ricordo che potete votare un solo brano!

Tutti i commenti sono più che graditi :)

 

@ Utente (Contest letterario)

 

 

 

 

A.

Dunque, poco fa ero al giardino pubblico. La radice del castagno s’affondava nella terra, proprio sotto la mia panchina. Non mi ricordavo più che era una radice. Le parole erano scomparse, e con esse, il significato delle cose, i modi del loro uso, i tenui segni di riconoscimento che gli uomini hanno tracciato sulla loro superficie.

Ero seduto, un po’ chino, a testa bassa, solo, di fronte a quella massa nera e nodosa, del tutto bruta, che mi faceva paura. E poi ho avuto questo lampo di illuminazione.

Ne ho avuto il fiato mozzo. Mai, prima di questi ultimi giorni, avevo presentito ciò che vuol dire «esistere».

 

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B.

"Abeti nel deserto? Nemmeno l'ombra."

 

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C.

Vecchi ontani

 

Ai vecchi ontani il vento,

ghignando, urlando, narra

non so che storia lugubre e bizzarra

non so che storia d ira e di spavento.

Tremanti di paura

sotto il gel che li allaccia

i vecchi ontani al cielo ergon le braccia

gemendo a gara nella notte oscura.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------

D.

"Ho fatto un sogno strano: ero un albero in un prato e tu un nido sopra il mio ramo."

 

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E.

Proprio di fronte alla finestra della mia stanza, nella clinica in cui ero stato trasportato dopo lo scontro, si alzava nel giardino un grande albero […]. Presi a guardarlo per ore […] , tutte le ore, in realtà, che non dedicavo al sonno e ai pasti, perché ero quasi sempre solo […] . Guardavo l'albero e provavo un sentimento di disperazione totale, ma calma, e per così dire, stabilizzante, quale appunto si può provare dopo essere passati attraverso una crisi, che, pur non essendo risolutiva, si suppone tuttavia che sia il massimo che si possa affrontare […] se non altro, mi faceva pensare che avevo fatto quanto era in mio potere; più di questo non avrei potuto fare […]. Tutto questo non mitigava il sentimento di disperazione che mi occupava l'animo; ma v'introduceva una certa quale serenità funebre e rassegnata […], non mi restava che vivere […].In realtà non ero quieto, ero soltanto fortemente occupato dalla sola cosa che in quel momento mi interessasse davvero: la contemplazione dell'albero. Non pensavo niente, mi domandavo soltanto quando e in che modo avevo riconosciuto la realtà dell'albero, ossia ne avevo riconosciuta l'esistenza come di un oggetto che era diverso da me, non aveva rapporti con me e tuttavia c'era e non poteva essere ignorato. Evidentemente qualche cosa era avvenuta […]; qualche cosa che, in parole povere, si poteva definire come il crollo di un'ambizione insostenibile. Adesso contemplavo l'albero con un compiacimento inesauribile, come se il sentirlo diverso e autonomo da me, fosse stato ciò che mi faceva maggiore piacere […]. Qualsiasi altro oggetto, come mi rendevo conto, mi avrebbe ispirato lo stesso genere di contemplazione, lo stesso sentimento di inesauribile compiacimento. E infatti, appena cominciai a pensare di nuovo a Cecilia, mi accorsi che mi avveniva lo stesso di quando guardavo, attraverso la finestra, all'albero.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------

F.

“E sembrava che gli occhi e le orecchie ce li avesse anche lui, il platano gigantesco: occhi per vederci e orecchie per ascoltarci."

Modificato da ~ Josephine
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  • Membro attivo

Ok ;_; allora chiudo!

 


Grazie a tutti per aver partecipato!

 

Il vincitore è @Knaves che ha proposto il brano E, un'estratto da "La Noia" di Alberto Moravia.

Congrats, K. ♥ 

 

Autori:

A @Knaves

B @absolute

C @Nerea

D @Lena

E @Knaves

F @Lena

 

 

Note sui brani
A - "La Nausea" - Jean Paul Sartre

B - Alessandro Bergonzoni

C - Poesia di Arturo Graf

D - Luciano de Giovanni

E - "La Noia" - Alberto Moravia

F - Giorgio Bassani

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