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Attentati


CloseYourHeart

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Dopo l'ottima notizia di aver preso Salah vivo, oggi siamo nuovamente di fronte un altro attentato.

Si parla di 23 morti e 35 feriti presso Bruxelles.

 

Qui la diretta del fatto:http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/03/22/attentati-bruxelles-la-diretta-esplosioni-aeroporto-e-metropolitana-dieci-morti-e-feriti-sgomberato-lo-scalo-foto-e-video/2569027/

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Io trovo agghiacciante il fatto che c'è un quartiere ad alto tasso criminale, che per 3 mesi in quel piccolo quartiere hanno cercato un terrorista e che poi lo hanno trovato dove hanno cercato per 3 mesi.
Questo è il problema quando fai l'integrazione ghettizzata, cioè che accetti tutti nel paese, culture diverse, e poi le isoli, come è successo negli USA dove ci sono ghetti violenti, e ora in Europa stessa cosa.
Poi qualche falla sulla sicurezza ci può stare...però la situazione in sé mi pare gestita male.
 

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1 ora ago, Hyè said:

Questo è il problema quando fai l'integrazione ghettizzata, cioè che accetti tutti nel paese, culture diverse, e poi le isoli, come è successo negli USA dove ci sono ghetti violenti, e ora in Europa stessa cosa.

 

Frase che mi sento di condividere.

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Fa paura perchè, per scopi economici e di dominio territoriale, si gioca con la vita delle persone che "per caso" si trovano nel posto designato.

Fa paura perchè non è prevedibile e anche dove lo è stato, ci sono state comunque vittime.

Tutto per ripicche economico/politiche...per soldi in fondo. Fa abbastanza schifo.

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Chi non è di Milano o non conosce viale Padova non può comprendere bene.. E' un viale, sì, ma si snoda per molti chilometri portando da Piazzale Loreto fino alla periferia. Può valere come più quartieri messi insieme e da un pò di anni a questa parte si è davvero ghettizzata.. Io la conosco molto bene, perchè abitavo con i miei su Viale Monza, a una fermata da Piazzale Loreto, e in quel tratto sono praticamente parallele.. In più andavo alle medie in una scuola che si affacciava anche su Viale Padova, e mia mamma ci lavora tutt'ora alla Asl, perciò ho fatto infinite volte il tratto casa-lavoro mamma e scuola-lavoro mamma. Anche un'altra zona di Milano, Maciachini, dove invece sta mia nonna da un pò di anni è diventata piena di immigrati. Per non parlare di Chinatown e della zona di Paolo Sarpi.. Apro parentesi eh prima che si capisca male, io sono favorevolissima all'immigrazione e alle politiche di accoglimento, ciò che un pò mi rattrista è vedere una così netta divisione.. In buona parte penso sia dovuta al fatto che gli affitti costino meno in alcune zone piuttosto che in altre, ma sarebbe bello vedere una maggiore integrazione degli immigrati in tutto il contesto urbano, non solo in alcune zone, che finiscono davvero per assomigliare a dei ghetti. A questo punto però non so più che pensare, perchè mi viene in mente Parigi, in cui gli immigrati sono molti di più e molto più integrati, eppure ci sono le banlieu e ci sono stati degli attentati.. Ovviamente io non ritengo che la voce di quelle cellule impazzite sia quella di tutti gli immigrati, che molto più che in Italia sono riusciti a farsi una carriera e ad avere un posto di rilevanza lì, però di sicuro qualcosa che non va c'è anche lì..

4 minuti fa, Hyè said:

Non ne sono a conoscenza, ma sono 100% immigrati?
Tutti della stessa nazionalità/religione?

 

Comunque stavo vedendo SkyTG, negli ultimi 2 anni hanno cacciato molti presunti terroristi/collaboratori, sapete da dove? Dall'aeroporto di Bruxelles!

Non al 100% forse ma direi un buon 90%

Ci sono tante etnie, arabi, pakistani, e non mancano le gang sudamericane. Un pò di anni fa c'è stato anche un accoltellamento, se non ricordo male, a una fermata del bus.

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A livello meramente di numeri più il tempo passa più i ghetti aumentano semplicemente perché il numero di stranieri in italia (e in europa) è destinato ad aumentare. Questa guerra al terrorismo l'abbiamo già persa. O si mettono dei veti seri all'immigrazione o ne pagheremo lo scotto (e lo stiamo già pagando). in tutto ciò si continua a votare lo status-quo, per cui ci meritiamo quello che stiamo vivendo.

Modificato da CloseYourHeart
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Numeri alla mano credo che tra gli immigrati sia più la brava gente che i terroristi folli e fanatici dell'Isis. Anche perchè se così non fosse sarebbe più semplice acchiapparli. Se parlassimo in termini di diritti, umanità e pari opportunità non dovrebbero esistere i ghetti in nessuno stato. Per noi è facile mettere confini e barriere, stiamo al caldo nelle nostre case, facciamo zapping al tg seduti sul divano e assistiamo ormai impassibili all'ennesima tragedia del mare, all'ennesima guerra da noi stessi creata in quegli stati di cui poi non ci importa nè ci riguarda la sorte della popolazione, e ci ripuliamo la coscienza con la paura, facendo proprio il gioco dei terroristi. Nessuno merita di morire, nè per mano di folli fanatici che di religioso hanno ben poco, nè scappando dalla morte dei propri paesi in conflitto. Tutti agiremmo allo stesso modo, e la storia ce lo insegna, quando si andava in America in cerca di fortuna, l'immigrazione è un fenomeno storico-socio-politico-economico di grande importanza, che spesso rappresenta anche una buona parte del Pil di uno stato.

Non sono contraria ai controlli, beninteso, ma immigrazione = terrorismo è un'equazione fuorviante

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Mid, l'immigrazione così com'è adesso è un colabrodo.

Gli attentati sono concentrati in zone ad alta concentrazione di immigrati (e vedono coinvolti immigrati di seconda/terza generazione segno che l'integrazione è fallita). Da qui al 2020 se non al 2050 la percentuale di immigrati sul totale della popolazione autoctona è destinato ad aumentare (e andiamo da un 15 a un 25%). Esportiamo giovani laureati e importiamo manodopera a basso costo che non vuole integrarsi.

Bisogna prendere atto che il modello attuale è fallito e iniziare a porre veti seri (che non vuol dire 0 immigrazione, ma una via di mezzo tra lampedusa piena ogni singolo giorno e politiche ostruzioniste come l'australia che non fa entrare praticamente nessuno).

 

Lo straniero non è il nemico, sono le politche attuali che fanno semplicemente schifo in proposito

(tipo il reato di clandestinità come il foglio di via che non servono ad un cazzo).

 

---

 

A tal riguardo un intero quartiere ha salvaguardato Salah, autore della strage di parigi.

Non facciamo di tutta l'erba un fascio, ma la "brava gente" collaborazionista fa schifo quanto i terroristi.

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Di problemi ne ha ma fallita non so, perchè girando per Parigi ad es, nonostante tutti i problemi della capitale francese, ho visto immigrati fare lavori che qui si sognerebbero. Perciò lì è meglio che qui? Non si può dire, visti gli attentati. Perciò?

Il fanatismo religioso esiste ed esisterà sempre, è un fenomeno a sè stante ben definito, che può coinvolgere l'immigrazione, e quelli dell'Isis cercheranno di fare sempre più proseliti anche in virtù del malcoltento della popolazione immigrata, che a volte vorrebbe integrarsi ma trova barriere e porte chiuse davanti a sè. E purtroppo sono molto ben organizzati, perchè uno dei veicoli per la loro propaganda è Internet. Che dobbiamo fare, abolire Internet allora? Per carità.

Per me la parola d'ordine è Migliorare l'integrazione, non abolirla. E fare più controlli, non solo alle frontiere, ma anche ai mezzi di comunicazione.

E vendere meno armi, magari eh. Chi credi rifornisca L'Isis? Avrebbero meno potere e ci sarebbero meno guerre con relativi profughi, se solo si facesse cessare questo macabro commercio fomentato da Stati Uniti ed Unione Europea, tra le altre.  

Sul resto sono d'accordo, cioè politiche di merda e collaborazionisti, che non definirei pertanto come "brava gente"

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Scusa eh ma se gli attentatori non sono immigrati ma figli o nipoti di immigrati, mi spieghi a cosa serve fermare l'immigrazione? Ti servirebbe al massimo una macchina del tempo.

 

Il fenomeno della ghettizzazione è un po' più complesso: è normale che chi emigra tenda a cercare di stare vicino a chi condivide con lui luogo di origine, cultura, etc. Ma senza andare lontano, basta pensare ai quartieri calabresi in Piemonte. Quindi non so.

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55 minuti fa, Helder said:

Scusa eh ma se gli attentatori non sono immigrati ma figli o nipoti di immigrati, mi spieghi a cosa serve fermare l'immigrazione? Ti servirebbe al massimo una macchina del tempo.

 

Il fenomeno della ghettizzazione è un po' più complesso: è normale che chi emigra tenda a cercare di stare vicino a chi condivide con lui luogo di origine, cultura, etc. Ma senza andare lontano, basta pensare ai quartieri calabresi in Piemonte. Quindi non so.

 

Non sto dicendo di fermarla sto dicendo di non aumentarla perché a livello attuale arriveremo con l'avere in alcune parti d'europa una percentuale straniera del 25%. 25%. 1 straniero su 4 persone. Passi la prima generazione, ma se dalla seconda-terza non siamo riusciti a farli integrare rispetto ad un 15% che può causare attentati ne avremo un 25% con cui fare i conti. Stiamo venendo invasi e non ce ne rendiamo nemmeno conto, guardate che è prerogativa dello stato salvaguardare i propri confini e non sbattersene e far entrare chi cazzo vuole solo perché "c'è l'immigrazione".

 

Poi voglio vedere quando ci saranno "via Padova" a destra e a manca come ne usciamo.

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il problema è che si fanno sempre le cose a metà

 

non puoi far entrare gente solo per sfruttarla, bisogna farla integrare e farla sentire a casa

 

perciò o si è pronti ad abbracciare un'altra cultura oppure è meglio non far entrare nessuno

 

noi non siamo capaci di far integrare il Nord con il Sud figurarsi gli immigrati

 

 

poi è ovvio che i nipoti crescano con l'odio nel cuore

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7 minuti fa, Helder said:

Vabeh, close, se per te tutti gli stranieri causano attentati non so più cosa dire. 

 

Ma leggi il mio post, non sto dicendo che tutti gli stranieri causano attentati sto dicendo che il problema è che se non si mette un freno questi sono destinati a diventare una presenza troppo numerosa per poter sperare di fermarla (o quantomeno di controllarla) qualora un minima percentuale si radicalizzasse (e lo farà). @Helder, allo stato dei fatti, se lasciamo tutto così siamo destinati ad avere sempre più attentati. Poi oh, se ti senti sicuro, vai pure a vivere in via padova o a molenbeek che ti devo dì.

 

Io sono per una politica d'immigrazione seria, se per te i barconi e la situazione attuale con 34 morti e 250 feriti per via dell'islam radicalizzato vanno bene non so più io cosa dire.

 

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