absolute

Per esperienza di amici mi è stato detto che più un pacco sembra di valore maggiori sono le possibilità che venga "smarrito", vale a dire che se una cosa sembra di valore c'è chi si lascia tentare. Non dico necessariamente all'interno delle poste, ma anche un passante che vede il plico sulla cassetta delle lettere (è anche voluminoso e generalmente i postini li appoggiano lì vicino se non trovano nessuno in casa). Inoltre tendenzialmente il "piego di libri" non garantisce tracciabilità o altro e statisticamente sono i pacchi che vengono smarriti più facilmente per questo motivo. Io ne ho ricevuti decine ed erano sempre tutti piccoli e non ho mai avuto problemi, mentre conosco gente che appunto ha perso traccia di pacchi pesanti e/o voluminosi. Poi ripeto, io non ho mai avuto brutte esperienze e non sono una persona malpensante che si diverte a lanciare accuse infondate, ma non nascondo che la preoccupazione c'è, anche perché il libro costa trenta euro e mi dispiacerebbe se andasse perso.

In realtà ho sparato un peso a caso, ma vedo che su internet parlano anche di più di un chilo. Comunque sono un po' in apprensione, appena arriva scrivilo qui se possibile.

Libro spedito oggi. Con piego di libri non è dato sapere se e quando arriverà. Purtroppo anche "se". Su decine di libri spediti sono sempre arrivati tutti ma c'è sempre una prima volta. Specie quando il libro in questione pesa quasi un chilo.

Sono su un forum sui libri dove c'è un'iniziativa per cui ognuno dice dieci titoli e poi si fa un'estrazione per scegliere quali leggere insieme. L'anno scorso per l'estrazione uno fece un video per dimostrare l'imparzialità e ci piacque così tanto che quest'anno abbiamo ripetuto l'esperimento solo per ottenere un suo spassoso video (è sardo e ha un accento bellissimo). Ma no, non farò alcun video.

Non mi fido neanche a distanza.

Se trovate posto dove scrivere, potete scrivere. A parte gli scherzi, sì, ovviamente è liberamente imbrattabile, a vostra discrezione.

Ok, io ho appena recuperato il libro, se mi date le direttive procedo.

Confermo. L'ho giusto impacchettato stamattina che a fine mese trasloco. Quindi in caso non riesco a spedirlo prima di febbraio.

Mefy, ti avevo mal giudicata, pensavo fossi una brava persona e invece fai parte della categoria "mostri" dello spoiler. Comunque l'idea di commentare un libro qui su forum mi pare fosse già stata proposta e non ebbe successo o forse ricordo male. Questa era un'idea diversa, se non piace basta evitarla. Però a quanto pare ha riscosso maggior interesse visto che siamo qui a parlarne e a provare ad organizzarlo. Alla fine io mi adeguo a tutto, basta che la cosa venga ben definita da subito, perché se poi uno che vuole riavere il libro immacolato se lo ritrova scarabocchiato o uno che sperava in tante aggiunte se lo ritrova quasi intonso, sarebbe un peccato. A me piace sempre provare cose nuove e anche se sono poco convinto nel deturpare un povero innocente libro sono disposto ad andare contro alle mie fissazioni.

Sì, ma se tutti scrivono, persino a penna, che senso ha evitare di farlo anche noi? Io pure sono dell'idea di non alterare mai un libro, ma se è già stato vandalizzato ha poco senso trattenersi.

È un libro che parte da un'idea molto interessante ma che a conti fatti lascia ben poco. Rimane una lettura curiosa ma ho dimenticato quasi tutta la storia, perché non mi ha particolarmente entusiasmato. Ma nell'ottica di questa iniziativa (in cui ognuno può aggiungere ulteriori note a margine) potrebbe acquisire un valore aggiunto considerevole, sia per chi le aggiunge che per chi le legge (poi ovviamente le due attività dipenderanno dalla posizione all'interno del ring). Diciamo che è un libro che in genere non consiglio, ma che per la natura del ring mi sembra invece un buon titolo.

E non è neanche un bel libro, infatti io l'avevo proposto nella speranza di renderlo migliore aggiungendo altre note a margine. In genere io odio quando un libro è rovinato e non concepisco scritte, sottolineature o altro, ma credo che in questo caso penso che ci scriverei persino io.

C'è scritto scelte multiple.

Deduco che il progetto sia stato abbandonato.

Puoi comprarne uno appositamente.

Anche io, a meno di titoli molto facili, penso che non riuscirei a leggere in inglese.

Ma scusa, perché dovremmo usare un topic solo? Per i consigli possiamo aprire un'altro topic e fare le cose più ordinate. Pare quasi che si debba pagare per ogni topic che apriamo. Ritengo che unire le due cose creerebbe più confusione che altro, anche perché tipicamente già un topic organizzativo è confusionario di suo, se ci aggiungiamo anche commenti e simili non ne usciamo. Finora mi pare di vedere tre preferenze per Momo (momo, absolute, Mefy) al momento, comunque invito tutti ad esprimere la propria indipendentemente dalla disponibilità attuale, anche perché se bisogna spedire e aspettare che uno legga il libro, potrebbero anche passare un paio di mesi prima che vi arrivi a voi se vi mettiamo in fondo alla coda. La Nave di Teseo mi ha incuriosito e anche io sono contrario a sottolineare e scrivere (cosa che, immagino, vada contro allo spirito di questa iniziativa), ma quel libro nasce così e ha tale giustificazione, l'unica difficoltà, per me almeno, è leggere il libro senza farsi distrarre dalle note a margine. Comunque non mi ha entusiasmato, ma mi ero ripromesso di rileggerlo e vista la natura di questo progetto mi sembrava interessante proporlo. Raccogliamo qualche altro titolo e facciamo un sondaggio?

Però non facciamo confusione, se uno propone un libro dovrebbe averlo o comunque essere disposto a comprarlo e spedirlo, altrimenti se lo scegliamo e poi non è reperibile o chi l'ha proposto non lo può mandare, dobbiamo sceglierne un altro. Inoltre quando si propone un libro se non si vuole indicare titolo e autore almeno sarebbe comodo avere un link (wikipedia, ibs o altri) per poter leggere una descrizione e capire almeno di cosa si tratta. Ad esempio credo che Neve, Cane, Piede sia questo. Ma sono pigro per andare a cercare anche gli altri, se ognuno fa i propri, però, si fa prima e siamo tutti più contenti. Se si consigliano libri che non si conoscono, però, sarebbe bello sincerarsi che i titoli siano effettivamente validi, perché io se inizio un libro lo finisco sempre e se non mi piace voglio poter andare da chi l'ha segnalato e chiederne conto, non accetterei un "ma io non lo conosco, l'ho solo segnalato perché me l'hanno consigliato", quindi che ognuno si prenda le proprie responsabilità.

Io potrei mettere a disposizione S - La Nave di Teseo. Ma per chi lo conosce, inserire "altre" note a margine diverrebbe molto molto difficile... (si tratta di un libro, ideato da J J Abrams, creatore di Lost, in cui oltre alla storia effettiva del libro, c'è una storia di cornice rappresentata da note a margine scritte sul bordo stesso fatte dai due protagonisti che comunicano tra di loro parlando del libro stesso, senza considerare la presenza di oggetti al suo interno, come tovaglioli da bar, cartoline, bigliettini...). Però sarebbe un'esperienza unica. Altrimenti propongo il solito L'Accademia dei Sogni di William Gibson. Di quelli proposti da momo mi incuriosisce solo Momo. La lista di Sigfried credo sia incompleta, quelli sono titoli? E gli autori?

Beh, dipende, se si parla di cesti di frutta allora sì, probabilmente non mi piace. In caso contrario non è detto, a me ogni tanto va di leggere roba diversa, al momento sto leggendo un romanzo assurdo su un tizio che va alla ricerca di un mostro lacustre tipo quello di Loch Ness, per dire.

In effetti mi sarei accontentato del cesto di frutta. Ho letto che ne stanno facendo l'adattamento cinematografico, ma non mi sono informato. Se il romanzo merita fai sapere che io preferisco leggere prima il romanzo e se poi il film me lo consigliano mi toccherà rimandarlo. Quindi se il romanzo è bello cerco di metterlo in coda al più presto.

Non vedo il nesso tra la citazione e il fatto che ogni tanto ridi molto.

Preferirei di no.

Comunque tecnicamente non è un libro.

Di sicuro è il peggiore dei tre racconti del ciclo di Dupin. A me non è piaciuta la struttura e credo che la mancanza principale fosse il fatto che evidentemente all'epoca il caso a cui si è ispirato era famosissimo e dunque l'interesse scaturiva dall'attualità del fatto di cronaca. Poi però rimane comunque un racconto di Poe e solo per questo resta un piacere leggerlo. Però i difetti ci sono e si sentono, gli altri due racconti dimostrano sicuramente l'originalità del personaggio forse capostipite del genere.