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Fertility Day


~ Josephine

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FERTILITY.jpg 

 

Avrete sicuramente letto in giro (su facebook soprattutto) del Fertility Day e delle polemiche che ha scatenato (spingendo anche gli stessi promotori a "rivedere" le immagini promozionali che erano state originariamente diffuse).

Voi cosa pensate al riguardo?
Stiamo andando indietro o facendo passi avanti?

Quello che viene proposto/pubblicizzato è realistico? La fertilità è davvero un bene comune?

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È una presa in giro dello Stato, come quando dicono che c'è un sacco di lavoro ma noi siamo sfaticati e non lavoriamo.

Sembra che l'italiano non voglia figli apparentemente senza motivo e che rimanere senza figli sia una scelta...in realtà è ben poco raccomandato, per chi non ha un lavoro fisso, aggiungere un individuo da sfamare e istruire.

 

La campagna avrebbe senso quando c'è ricchezza ma allo stato attuale delle cose è quasi offensivo, ma non per chi non ha figli, chi vuole averne ma non può per motivi economici.

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Per fare un figlio oggi ci vuole molto coraggio. Ho letto che il Ministro, dopo aver letto accuse sui social network, ha dichiarato che le accuse provengono da chi non ha figli (ma va?), o da chi non ha lavoro (ma va?). Pensano che abbiamo interpretato male la campagna. Con questa storia del fertility day comunque hanno raggiunto l'apice dell'ipocrisia, e dell' incompetenza professionale. 

Vorrei tanto dire al ministro che nonostante una coppia guadagni complessivamente 2000 euro al mese, a quest'ora, in questo mondo, è molto difficile e coraggiosa la scelta di mettere al mondo un figlio. E figuriamoci se il desiderio di questa coppia, che ha 30 anni, non sia quello di sposarsi e mettere su famiglia. Ma come glielo spieghi al Ministro che nonostante i soldi guadagnati, devi pagare un affitto (perchè la casa non puoi comprartela dato che le banche ti renderebbero l'acquisto di una casa ancora più difficile), andare a fare la spesa per tre persone (che stronzata quando si dice che dove mangiano due mangiano pure tre, ah si? Non pensavo che due genitori facessero uso di pannolini e omogeneizzati, o di carrozzini e quant'altro per una spesa complessiva iniziale di almeno 2000 euro, per non parlare del mantenimento di un bambino). E come glielo spieghi al Ministro che a un bambino di 10 anni, supponendo che io ne faccia uno tra 10 anni (a 35 anni, poichè fino ad allora chissà se avrò un lavoro stabile), saremo nel 2026 e la tecnologia avanzerà, non puoi dargli un Nokia 8310, ma per forza un Iphone che costa minimo 400 euro????

Sono ridicoli. Ci hanno offeso. Hanno offeso tutte le donne e coppie che hanno passato i loro 30 anni e che è ovvio che vorrebbero avere un figlio. Per non parlare del fatto che per guadagnare 2000 euro, bisogna pagare qualcuno per mantenerti la bambina dato che entrambi i genitori si spaccano il culo per pagare tutte le cose che ho elencato finora. 

Dai su, è tutto così assurdo..... La cosa bella è che almeno ora ci sono i social network. Quindi almeno lo sanno che sono ridicoli. Voi penserete, e cosa se ne fregano delle nostre accuse? Avete ragione. Non c'è nulla da fare, se non scappare all'estero e rifarti una vita, bello! Così i bambini manco mai i nonni conosceranno. 

Siamo nella merda più totale ragazzi. Siamo fregati dallo Stato Italiano. Io ho intenzione di costruire la mia vita al di là dei confini. E' una delle migliori possibilità che si hanno per dare ai propri figli un futuro migliore del tuo. 

 

:(

Modificato da N ™
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Ho provato a cercare un punto di dialogo costruttivo sotto una di quei cartelloni pubblicitari orribili, che a quanto ho capito hanno pure pagato uno sproposito, e mi hanno risposto che se non sono fertile posso sempre pregare il Signore per un miracolo.

 

Non penso di avere altro da dire. 

 

 

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  • Membro attivo
21 minuti fa, Bubi said:

Genitori giovani

Il modo migliore per essere creativi.

 

cose del genere manco su Mad Men :D

 

Draper avrebbe trovato una scorciatoia rivoluzionaria ma convincente.

Qui siamo ai livelli della propaganda politica degli anni 20 dell'800.

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La domanda che mi sono fatta in questi giorni è stata ma veramente pensano di risolvere il problema cosi? Se è veramente un problema.

 

Per il resto penso si sia discusso abbastanza, si inizia a lavorare non prima dei 25 anni per avere uno stipendio decente bisogna aspettare i 30 e ovviamente solo dopo si pensa all'idea di fare un figlio. Tutto questo nella condizione in cui hai trovato la persona con cui vuoi formare una famiglia, hai trovato un lavoro subito dopo la laurea. Se ci metti qualche problema anche minimo di mezzo i tempi diventano biblici xD 

 

Poi se in un colloqui di lavoro non vuoi essere assunta puoi dire che sei fidanzata, che presto ti sposerai.. 

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È una enorme pagliacciata. 

Molti pensieri che condivido pienamente sono stati già esposti qui sopra, ma sinceramente tutta questa campagna mediatica diretta così spudoratamente alla procreazione da parte delle donne è una mancanza di tatto senza pari; del tutto insensata eboriosa da parte di un governo che vuole sembrare incentivante e incoraggiante, mentre invece mira a monopolizzare persino sulla libera scelta delle donne ( e a volte nemmeno per scelta) di non avere figli. 

 

A parte l'indelicatezza estrema dei cartelloni su cui sorvolo (e che qui non c'è il peggiore: quello del figlio unico. Consiglio di googlarvelo perché oltre che osceno è anche angosciante.) 

C'è tutto il resto della questione che equivale ad una enorme, dolorosa e impietosa pugnalata nello stomaco - Letteralmente -  per  tutte quelle quelle donne che non riescono ad avere figli o , molto peggio,  non riescono a concludere una gravidanza anche se le tentano tutte. 

 

La fertilità o infertilità di una donna , o la sua scadenza, una donna la conosce benissimo. Non ci serve un governo pieno di Boria che lo ricorda perche serve un aumento demografico. 

 

E anche se effettivamente il tasso di natalità è precipitosamente basso mentre invece quello di anzianità è ogni anno più alto, non è con questi cartelloni che verrà data una smossa. 

 

La gente ha bisogno si sicurezze per far figli. Io ora come ora; lo dico apertamebte, ad avere possibilità un figlio lo metterei in cantiere anche domani. Anche se ho 21 anni perché io so che figli nella mia vita vorrò farne. Sempre stata una mia convinzione. 

Ma il problema è che con lo studio da terminare, un lavoro che non so se troverò e tutte le precarietà del posto determinato, gli affitti, le tasse e quello che non costa tirare su un bambino... col cavolo che lo metto al mondo un bebè! 

 

Genitori giovani non significa genitori creativi. In questa realtà e con questo governo Genitori Giovani significa Genitori che dovranno quasi sicuramente appoggiarsi ai "Nonni" per più di qualcosa,  che dovranno inventare si, ma modi per arrivare a fine mese. 

 

Ergo, il governo con il Fertily Day ha fatto una gran stronzata che di significativo non ha niente se non urtare la sensibilità del 70% delle donne che ogni anno tentano fecondazione assistite e puntualmente falliscono. 

 

E se dietro a questa campagna di cartelloni si nasconde un fantomatico "psicologo" (ma mi auguro di no ) gli consiglio vivamente di stracciare la sua laurea da ovetto kinder, raccogliere i suoi due centesimi di intelligenza e andarsene a giocare a tre sette con i le scimmiette cappuccine. :D

 

Modificato da Pliclalla
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27 minuti fa, Pliclalla said:

Genitori giovani non significa genitori creativi. In questa realtà e con questo governo Genitori Giovani significa Genitori che dovranno quasi sicuramente appoggiarsi ai "Nonni" per più di qualcosa,  che dovranno inventare si, ma modi per arrivare a fine mese. 

La creatività sta nel trovare un modo legale per mantenere un figlio anche se non puoi.

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arrivo tardi nei commenti e sono anche in un periodo in cui ho scarsa voglia di indignarmi, chissà se è un bene o un male...

condivido ovviamente tutte le cose che ho letto, mancanza di lavoro, ma ancora più di stabilità e serenità, ma a me questa campagna ha disturbato (anche) per altri motivi 

 

ma è proprio proprio detto che io non abbia figli perché non me li posso permettere?

e se semplicemente 'sta necessità di procreare non la sento?

la fertilità è un bene comune col cacchio, è invece una scelta molto molto molto personale 

e tra l'altro pare serva anche un rappresentante del sesso maschile, che non mi sembra di aver visto se non nei piedi del giovane brillante creativo 

guardando quelle immagini mi è sembrato di sentire mia madre che mi dice "nessuna donna può esser tale senza un figlio" o anche "guarda che poi te ne penti" 
ecco, dal mio stato mi aspetterei un'apertura mentale diversa...

 

e in seconda battuta mi ha fatto tanta, tanta tristezza l'occasione persa

perché l'infertilità è una piaga dolorosa, tanto
per la mancanza di informazione, di strutture, di supporto, ma anche per quella mentalità che ancora ne fa parlare sottovoce, che ancora fa venire i sensi di colpa, che ancora fa sentire donne a metà 

e si, perché anche nel caso in cui l'infertilità sia maschile, alla fine è la donna a sottoporsi alla maggior parte dello stress, emotivo e fisico, e a sentirsi "fallita" quando non va in porto

 

e quindi ecco, a me il fertility day sarebbe piaciuto se avesse lanciato un messaggio diverso

informazione sulla prevenzione, sulle cure, supporto psicologico e medico 

una giornata incentrata sulla libertà, con uno stato che magari aiuta nel percorso non sempre facile

una grande, grande occasione persa 

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7 minuti fa, momo said:

arrivo tardi nei commenti e sono anche in un periodo in cui ho scarsa voglia di indignarmi,[ ...] 

una grande, grande occasione persa 

E hai ragione. poteva essere anche valida come idea se fosse stata messa giù con queste premesse... 

 

Riguardo la tua prima parte invece: hai ragione a dire che ci sono molte donne che non vogliono figli perché semplicemente non li desiderano e infatti in questo ti do pienamente ragione. Ma se quelle stesse donne dal canto loro hanno la possibilità di sbattersene altamente di queste campagne;  quelle che invece ne soffrono sono proprio quelle che vogliono ma non possono. 

Anche solo perché magari non hanno mai trovato il compagno giusto con cui condividere l'esperienza. 

 

Penso a queste ultime donne e mi viene in mente un solo messaggio che il Fertily Day comunica:Dalla al primo che ti Capita che a noi della tua felicità ci frega niente. Ci servono i figli. ^_^

Modificato da Pliclalla
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no è che arrivata ad una certa età e con una situazione sentimentale stabile, è insopportabile la reazione quando dici di non aver figli 

sul serio, pare il medioevo 

e quando rispondo che non ne sento il bisogno, le reazioni sono tra le più disparate

chi cerca di convincermi

chi mi guarda addolorato perché convinto che io menta

chi mi chiede se con il fidancoso va tutto bene

chi fa terrorismo psicologico 

 

sicuramente è una sofferenza diversa e minore rispetto a chi vorrebbe ma non può, ma credimi , diventa pesante

che poi quello che tollero meno , è che vengono da me, mai da lui 

per non parlare poi della discriminazione sul lavoro..

è comunque una mentalità sbagliata

 

sai che si sostiene addirittura che chi non ha figli non ha famiglia? 

 

e questa campagna alimenta fortemente questo modo di porsi 

perché sotto sotto è un pensiero comune temo...

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Credo ci sia da fare una considerazione. Chi viene minimamente influenzato da una campagna promozionale, nella propria decisione di procreare, non è adatto a fare il genitore.

Qualcuno può controbattere tale proposizione?

Tutte le considerazioni seguenti sono logica conseguenza.

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La campagna è così stupida nei modi, e nei tempi, che mi viene il sospetto sia stata fatta di proposito per distrarci da quello che realmente sta facendo questo governo: distruggere la famiglia costringendo due genitori di Roma uno a lavorare a Treviso, e l'altro a Palermo, affidando i figli ai nonni che campano con una pensione da 400 euro.

Dissimulazione.

 

E comunque quoto la proposizione di love kills.

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Momima ti amo!

Hai espresso in maniera perfetta ciò che aveva infastidito (non indignato) me, ma che io non sarei riuscita a esprimere così.

 

Per la cronaca: io non ho assolutamente una relazione stabile (non ce l'ho proprio) e mi ritrovo comunque mia madre che (con tanto di nipote appena sfornata da mio fratello) ogni tanto mi guarda con gli occhi a cuoricino e mi fa "ma tu sei sicura di non volere figli"...

[E giuro non sono mai stata così convinta di non volerli da quando ho la nipota O.o ]

 

 

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Ma di base si tratta esclusivamente di una campagna "ignorante", chi vuole avere dei figli troverà il modo di averne e chi non li vuole non brucerà all'inferno, semplicemente rimarrà un omino felice od infelice senza prole. Punto.

Sarebbe meglio una campagna sulla nutrizione dei cervelli, io mi preoccuperei più di quella...

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Un'ora fa, Crisalide said:

Ma di base si tratta esclusivamente di una campagna "ignorante", chi vuole avere dei figli troverà il modo di averne e chi non li vuole non brucerà all'inferno, semplicemente rimarrà un omino felice od infelice senza prole. Punto.

Sarebbe meglio una campagna sulla nutrizione dei cervelli, io mi preoccuperei più di quella...

 

Come si nutre un cervello?

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Io brucerò all'inferno essendo solo poco gay, appena appena. Come tutti.

 

Un'ora fa, Crisalide said:

Vedi, questa sì che sarebbe una campagna intrigante, sfidi le menti ed allo stesso tempo lasci campo aperto alle innumerevoli scelte. 

Si potrebbe anche mettere l'opzione: "Sicuro di avere un cervello? Hai controllato?" 

 

 

Se affami il cervello non sei di certo una persona migliore ma vivi meglio. Per vivere bene è meglio essere pessime persone. Ma per essere perfetto, devi affamare anche il cuore.

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Non sono così sicura che le pessime persone vivano meglio... Alcune sicuramente si, ma anche alcune ottime persone vivono meglio.

 

Cmq mi sa ci ritroveremo un po' tutti all'inferno, sempre se troviamo posto.

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