🎦 Blue is the Warmest Color

[The Pupa]

Non so di che si tratta, ma possiamo vederlo

[The Pupa]

[The Pupa]

Forse quello che non mi ha fatto piacere il film è il fatto che non si capisce dove voglia andare a parare. Questo film vuole esaltare un'idea? Direi di no. Vuole limitarsi a raccontare delle vite? Ma in questo caso come ha già detto Glutammato pecca di superficialità. Non sviscera le personalità delle protagoniste, anzi le presenta come due prototipi classici: l'artista

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(che giustamente è quella coi capelli blu, non poteva averli castani) che è tediata dalle richieste dei committenti e rivendica la sua libertà di espressione

e la liceale

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Appassionata alla lettura, alla scrittura, ma che non ama l'incertezza. Quando sono a cena a casa di Emma i genitori di lei tracciano un profilo psicologico celere e banale all'assaggio della prima ostrica. Finisce poi per perdersi nel dubbio stesso quando inizia a sperimentare sia la fagiana che il fringuello. 

Ma anche la trama di sviluppa in circostanze viste e riviste 

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I locali gay e lesbo, l'ostilità delle compagne di scuola

Per non parlare dell'esagerazione in alcune scene che cadono nel grottesco, ma inteso in senso sterile, innaturale, finto

 

Resto perplessa dinanzi alla moltitudine di premi che ha ricevuto, come è stato fatto notare da SuicideLullaby, l'unico meritevole probabilmente è di incoraggiamento alle due ragazze a rifarsi in film migliori, perché infondo le potenzialità ci sono, si nota dai lati B. Ma anche A. Forse. 

 

[The Pupa]

  Il 04/05/2020 at 16:29, absolute ha scritto:

Però il personaggio è accennato e trattato in maniera superficiale, non spiega nulla (sarà una scelta, ma sembra una scelta comoda

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Ho avuto la stessa impressione 

Chissà, non lo scopriremo mai, o probabilmente non c'è nulla da scoprire