Scrittura!

[Matt4]

19 minuti fa, Knaves ha detto:

 

Tutto il settore fa la fame purtroppo. Con la scrittura non si guadagna molto e più è qualitativa meno è "spendibile". Io ho svolto un "percorso perfetto" nell'ambito letterario, a 26 anni ho tenuto la mia prima lezione all'università. Dieci anni dopo, eseguendo sempre tutto per il meglio, pubblicando in media un testo l'anno, tenendo lezioni e conferenze, ho fatto il conto di quanto avessi guadagnato al mese, tra diritti d'autore e contratti di insegnamento: 641 euro al mese (va detto che ho rifiutato un contratto vicino NY, e lì asino io). E ho realizzato che mi conveniva starmene a casa a badare i cani.

Ti racconto questo non per scoraggiarti ma perché quando ho iniziato sarei stato contento che qualcuno mi facesse una panoramica dell'ipotesi peggiore conseguibile con il massimo impegno.

D'altra parte, se è quello che ti piace, è ciò che devi fare. Perché studiare ciò che non ami sarebbe anche peggio...

 

Non siamo manco OT perché questo è il lato oscuro della scrittura e delle attività umanistiche in generale, quindi è anche bene parlarne.

 

Però io una lezione del prof Knaves l'avrei seguita volentieri!

Cosa insegnavi nello specifico, se posso chiedere?

[Mid]

10 ore ago, Marco1306 ha detto:

Personalmente a me piace scrivere, però allo stesso tempo non sono bravo nel farlo XD

Comunque quando, in quei rari momenti, trovo un po di ispirazione provo a scarabocchiare qualcosa, ma alla fine restano piccoli pezzi qua e là. 

#ilmarcodeveusciregliscarabocchi!

[Mid]

Si ma Marco devi farlo non è che mi puoi reagire e basta eh 

[Marco1306]

25 minuti fa, Mid ha detto:

Si ma Marco devi farlo non è che mi puoi reagire e basta eh 

 

hahahah XD

 

qualcosa di quello che ho scritto scritto è presente nel topic "raccolta contest letterari"

[Mid]

Va beh non lo troverò mai ho già capito xD

[Marco1306]

3 minuti fa, Mid ha detto:

Va beh non lo troverò mai ho già capito xD

 

Appeno mi metto davanti al mio pc ti linko qui il topic

[Glutammato]

14 ore ago, Lena ha detto:

Esco un attimo dalla questione per dire che io personalmente ho ancora tanto da imparare e non vedo l'ora. Mi dovrò segnare all'università a breve e vorrei prendere lettere moderne, proprio perché sono ferrata nelle materie umanistiche ed è un percorso che mi permette di spaziare in vari ambiti... Come quello di editoria e scrittura ad esempio, che mi affascina parecchio (anche se il giornalismo è un settore che fa un po' la fame!). 

 

Ma quindi escluderai giornalismo perché si fa la fame?

Le prospettive di lavoro e gli stipendi sono una discriminante, si ma...

Ti consiglio di buttarti su quello che ti appassiona davvero, il dopo non esiste davvero.

[Marco1306]

@Mid eccoti il link del topic "raccolta contest letterari"

 

 

 

i miei scarabocchi sono presenti in: spring time, tempo, il mare e la maschera

[Mid]

8 minuti fa, Marco1306 ha detto:

@Mid eccoti il link del topic "raccolta contest letterari"

 

 

 

i miei scarabocchi sono presenti in: spring time, tempo, il mare e la maschera

E bravo Marco, mi piacciono i tuoi scarabocchi, sopratutto la maschera (bellissimo!) e il mare. In generale sono concisi ma profondi. Scarabocchia di più ti leggerei ancora volentieri!

[Marco1306]

5 minuti fa, Mid ha detto:

E bravo Marco, mi piacciono i tuoi scarabocchi, sopratutto la maschera (bellissimo!) e il mare. In generale sono concisi ma profondi. Scarabocchia di più ti leggerei ancora volentieri!

 

grazie mid sei gentilissima  

 

hahahaha ok dai .... se riesco a superare la mia pigrizia cronica e a trovare un po d'ispirazione ti farò leggere.

 

ti leggerei poi di nuovo anchio volentieri. Sfogliando il topic raccolta contest letterari c'erano dei tuoi lavori veramente belli 

[Mid]

2 minuti fa, Marco1306 ha detto:

 

grazie mid sei gentilissima  

 

hahahaha ok dai .... se riesco a superare la mia pigrizia cronica e a trovare un po d'ispirazione ti farò leggere.

 

ti leggerei poi di nuovo anchio volentieri. Sfogliando il topic raccolta contest letterari c'erano dei tuoi lavori veramente belli 

Grazie a te Marco 🙂 

In questo periodo scrivo tanti pensieri e riflessioni sul mio diario personale, per i contest riesco a partecipare solo se il tema è per me fonte di ispirazione... non sono così brava come chi riesce a scrivere sempre e comunque. 

Ma grazie ancora e quando vuoi ❤️

[Lena]

3 ore ago, Glutammato ha detto:

 

Ma quindi escluderai giornalismo perché si fa la fame?

Le prospettive di lavoro e gli stipendi sono una discriminante, si ma...

Ti consiglio di buttarti su quello che ti appassiona davvero, il dopo non esiste davvero.

No no, ovviamente non era quello che intendevo dire. Farò quello che mi piacerà ovviamente, era una  mia osservazione 

[Scarecrow]

Fino a qualche anno fa scrivevo molto. Sia perché sembravo avere abbastanza talento nel farlo (in più occasioni mi è stato consigliato di specializzarmi nel giornalismo) e sia per interesse mio.

Principalmente amavo espandere i miei universi narrativi preferiti con storie e racconti originali o spin-off. Sì, se ne avessi il tempo e le opportunità sarei l'hacker chiuso nella sua stanza a fare teorie più o meno complottistiche sul prossimo capitolo di Assassin's Creed o la successiva stagione di Game of Thrones. Con una luce verde che brilla nel buio per dare il giusto mood.

Ad ogni modo, tornando a noi, non disdegnavo testi più lunghi ed elaborati, avevo iniziato per dire un "progetto" che volendo sarebbe potuto diventare una bella saga di romanzi horror/fantasy ma che abbandonai con la scrittura stessa quando il tempo libero scarseggiò.

Era ambientato a Salem durante il processo alle streghe. Chissà se ho ancora in giro le prime stesure...

[Ospite Knaves]

8 ore ago, Scarecrow ha detto:

Fino a qualche anno fa scrivevo molto. Sia perché sembravo avere abbastanza talento nel farlo (in più occasioni mi è stato consigliato di specializzarmi nel giornalismo) e sia per interesse mio.

Principalmente amavo espandere i miei universi narrativi preferiti con storie e racconti originali o spin-off. Sì, se ne avessi il tempo e le opportunità sarei l'hacker chiuso nella sua stanza a fare teorie più o meno complottistiche sul prossimo capitolo di Assassin's Creed o la successiva stagione di Game of Thrones. Con una luce verde che brilla nel buio per dare il giusto mood.

Ad ogni modo, tornando a noi, non disdegnavo testi più lunghi ed elaborati, avevo iniziato per dire un "progetto" che volendo sarebbe potuto diventare una bella saga di romanzi horror/fantasy ma che abbandonai con la scrittura stessa quando il tempo libero scarseggiò.

Era ambientato a Salem durante il processo alle streghe. Chissà se ho ancora in giro le prime stesure...

 

L'idea di creare spin-off di ciò che ti piace è particolarmente bella. Lo si fa spesso da bambini, almeno lo facevo io, mentalmente. Ma poi si diventa grandi e certe cose possibilissime paiono impraticabili, o stupide. Invece non lo sono.

[Scarecrow]

12 ore ago, Knaves ha detto:

 

L'idea di creare spin-off di ciò che ti piace è particolarmente bella. Lo si fa spesso da bambini, almeno lo facevo io, mentalmente. Ma poi si diventa grandi e certe cose possibilissime paiono impraticabili, o stupide. Invece non lo sono.

Sì infatti, fin da piccolo amavo discutere con gli amici del prossimo gioco, del nuovo film etc e confrontarmi con loro.

Scrivere questo genere di testi in pratica era un modo efficace per ridurre l'hype ahahah

E tutto partì quando alle medie la mia professoressa di letteratura propose come traccia un "articolo di giornale sulla testimonianza di un anonimo che ha assistito a un omicidio" e descrissi l'ultimo episodio di Detective Conan che avevo visto. Voto: 9 

[Ospite Knaves]

On 8/1/2019 alle 00:43, Matt4 ha detto:

 

Però io una lezione del prof Knaves l'avrei seguita volentieri!

Cosa insegnavi nello specifico, se posso chiedere?

 

Ho totalmente saltato questo post, mi devi scusare. Insegnavo in teoria letteratura francese, ma per mancanze varie di organico ho insegnato principalmente lingua e linguistica. Infatti le mie pubblicazioni scientifiche sono in quel campo, linguaggi settoriali (ma conferenze e dottorato sono in letteratura, un mix insomma, né carne né pesce).

Quando ho potuto insegnare letteratura invece è sempre stato stupendo, il più delle volte grazie all'interesse degli studenti. Che poi se fatta come si deve, una lezione di letteratura non è propriamente una lezione, è un confronto. Ciò in ragione del fatto che non si tratta di matematica e non può esserci un flusso dall'alto verso il basso. Sicché ogni lezione di letteratura che "ho dato" mi ha arricchito.

 

Ho insegnato anche a scuola, essendo abilitato per il francese. Ma non essendo coercitivo per natura è sempre stato un disastro.

 

Ho invece rifiutato di "insegnare a scrivere", proprio perché secondo me è una truffa, di stampo yankee.

 

Scusa ancora per la risposta decalata.

[Lena]

2 minuti fa, Knaves ha detto:

 

Ho totalmente saltato questo post, mi devi scusare. Insegnavo in teoria letteratura francese, ma per mancanze varie di organico ho insegnato principalmente lingua e linguistica. Infatti le mie pubblicazioni scientifiche sono in quel campo, linguaggi settoriali (ma conferenze e dottorato sono in letteratura, un mix insomma, né carne né pesce).

Quando ho potuto insegnare letteratura invece è sempre stato stupendo, il più delle volte grazie all'interesse degli studenti. Che poi se fatta come si deve, una lezione di letteratura non è propriamente una lezione, è un confronto. Ciò in ragione del fatto che non si tratta di matematica e non può esserci un flusso dall'alto verso il basso. Sicché ogni lezione di letteratura che "ho dato" mi ha arricchito.

 

Ho insegnato anche a scuola, essendo abilitato per il francese. Ma non essendo coercitivo per natura è sempre stato un disastro.

 

Ho invece rifiutato di "insegnare a scrivere", proprio perché secondo me è una truffa, di stampo yankee.

 

Scusa ancora per la risposta decalata.

Letteratura francese! Fantastico! Penso di star affrontando il periodo più affascinante (personalmente) in questo mio ultimo anno di liceo: Flaubert e il naturalismo, Baudelaire e il simbolismo, i poeti maledetti...  Ho una raccolta di poesie di Rimbaud che tratto come se fosse un figlio. L'ho messa anche come copertina del profilo del lupus xD

[Ospite Knaves]

37 minuti fa, Lena ha detto:

Letteratura francese! Fantastico! Penso di star affrontando il periodo più affascinante (personalmente) in questo mio ultimo anno di liceo: Flaubert e il naturalismo, Baudelaire e il simbolismo, i poeti maledetti...  Ho una raccolta di poesie di Rimbaud che tratto come se fosse un figlio. L'ho messa anche come copertina del profilo del lupus xD

 

Che dirti : D, i periodi affascinanti sono insidiosi, perché non sai dove iniziano e quando si concludono. Se gradisci così tanto ti consiglio di approfondire, quando ho insegnato a scuola (oh, c'ho l'età di Totti eh, altrimenti paio pensionato co' 'sti verbi al passato) il programma era diciamo... ridotto. Troppe tematiche "inaffrontabili", che impedivano una visione completa delle opere. Di quel periodo per esempio è essenziale Huysmans, ma mentre Flaubert lo trovi in ogni paragrafo, lui molto meno. O per nulla.

Rimbaud piace ai ragazzi della tua età, che riescono a capirlo ben oltre ciò che si può esplicitare. Aube resta ad oggi la poesia più bella di sempre, secondo i miei gusti.

Difficile ridurre tutto a un post. Ti lascio però un consiglio, il ciclo letterario che stiamo vivendo ha origine dal malessere esistenziale post illuminista. Lo noti subito in Chateaubriand (pre conversione, René in particolare). Da lì è una continua ricerca del senso, una lotta al malessere esistenziale, fino a Camus, Guilloux e i contemporanei. Quindi nella lettura trovi sofferenze e soluzioni, o non-soluzioni. Il senso di applicare questa tassonomia sta nel collegare tutto il percorso e gli autori, come fosse un immenso mosaico. Solo così penso si possa fruire davvero dell'opera magna.

Io lo sto ancora facendo, chissà se farò in tempo a finire.

Perdonami ma da telefono ho saltato tutti i corsivi.