Ciao!
Se per te non è un problema, non sarà un problema neanche per noi.
Tra l'altro è un argomento che mi è molto vicino, visto che un mio caro amico da un annetto a questa parte (dopo anni di dubbi, incertezze, ripensamenti, ansie, paure, e chi più ne ha, più ne metta) ha deciso di intraprendere questo percorso.
Cos'è cambiato nel nostro rapporto? Niente, a parte che in rubrica non è più "Laura-chan" ma "Pier" (che poi il suo nome in realtà è Lorenzo, ma visto che c'ha messo un po' a sceglierlo e a me faceva strano chiamare un uomo Laura gli ho detto "senti, intanto che ci pensi io ti chiamo Piergiorgio che mi sa di uomo virile" ed è rimasto così.
Tramite lui poi ho conosciuto e ascoltato le storie di altre persone che hanno intrapreso questo percorso e se c'è una cosa che ho capito...è che ognuno lo percorre in modo diverso, c'è a chi bastano gli ormoni, chi vuole fare l'operazione, a chi non interessa nessuna delle due cose, chi torna indietro, e chi magari dopo essere tornato indietro, va di nuovo avanti...
È il tuo corpo ed è la tua vita, e in quanto tale puoi e devi viverla nel modo che ti fa sentire a più agio possibile, non devi sentirti in obbligo di seguire step predefiniti o vergognarti in caso di ripensamenti o dubbi, se io ci metto mezz'ora ogni volta per scegliere che tipo di pizza voglio mangiare il sabato sera tu avrai il sacrosanto diritto di metterci il tempo che ti serve a decidere se vuoi essere una Laura o un Lorenzo. E magari alla fine sceglierai di essere Pier.
Un abbraccio.