IAlloooooora, provo a condividere un ragionamento che ho in testa. Ho letto velocemente il regolamento. Il solitario deve giocare pro eretici a quanto ho capito, quindi è un + 1 per la fazione. Gli inquisitori sono 3, 1 svolge il ruolo simil veggente, 1 si può scoprire alla sua morte, mente l'altro ha un voto che vale 3 in caso votasse un componente del branco o un eretico. Ora, qui sorge la mia domanda, gli inquisitori secondo voi giocheranno in una fase iniziale pro branco o pro eretici?
Altra domanda, al primo giorno, conviene al postino indirizzare la sondata verso qualcuno, oppure conviene lasciarla al veggente?
Altra considerazione, ogni fazione contiene almeno un ruolo che conosce l'identità di almeno un altro utente, il branco si riconosce in toto, tranne lo sgorbutico che però viene a conoscenza di eventuali ruoli se subisce un potere, stiamo a attendi a questo particolare. Gli inquisitori hanno 1 ruolo che conosce gli altri 2, stiamo attenti ad eventuali occhiolini, tentativi di coordinazione e di fare quadrato. Per finire le 2 guardie, che se si espongono troppo e si fanno capire, ma anche se non si calcolano troppo in modo vistoso, rischiano di far perdere il potere.
Oltre le domande e le valutazioni, ora provo a dire la mia su come muoverci, logicamente invito gli altri a fare lo stesso.
Primo giorno sondata del veggente senza intrusione del postino, così da regolarsi per la seconda sondata in base al responso. Il resto dei ruoli credo sia da lasciare alla discrezionalità del singolo per oggi, anche perché si tratterebbe solo delle guardie per 1 Fazione, mentre le altre logicamente giocheranno a modo loro.
Ultima cosa, chiedo una grande partecipazione dei contadini, in questo set il loro coinvolgimento è importantissimo e fondamentale.
Scusate la logorrea.