momo

Su questa versione della piattaforma IPS (il software che usiamo come base per il forum) esiste da anni una funzione che consente all'amministratore del sito di accedere in maniera diretta al profilo di un qualsiasi membro (tramite pannello di controllo), senza perciò conoscere la password impostata in fase di registrarne o provocare la disconnessione dell'utente stesso. Questa funzione che è nativa della piattaforma serve chiaramente a risolvere segnalazioni tecniche da parte degli utenti che riscontrino problemi di accesso o di navigazione.
 

 
 
Alla fondazione del forum non potendo rimuovere totalmente questa funzionalità ne abbiamo ristretto l'accesso ai soli tecnici (attualmente il sottoscritto e Jawall).
Gli altri admin (Josephine, Meri, DarkPhoenix e Hyé) non hanno accesso a questa funzione. Possono però verificare in qualsiasi momento se un tecnico ha deciso di farlo, controllando nei log di amministrazione (uno storico delle connessioni e azioni eseguite nel pannello di controllo).
I log non sono modificabili né falsificabili.
 

 
Come si è accennato poco sopra,  il sistema tiene traccia di tutte le operazioni effettuate nel pannello, incluso i login. Eventuali infrazioni e abusi verrebbero inevitabilmente a sapere anche tutti gli admin. 
 
 
 
Precisiamo tuttavia che non ci è mai capitato di dover usare la funzione di login dal pannello, nemmeno per questioni di natura tecnica: nel testare i permessi e i livelli di accesso dei vari gruppi utente utilizziamo infatti @Wiley, un account fake creato appositamente per questo. 
 
Cogliamo questa occasione per chiarire che né gli admin né i tech possono materialmente accedere ai topic protetti delle partite, men che meno modificarne le password di accesso senza il consenso attivo dell'autore originario.  
Chiunque abbia dubbi in merito e volesse verificare la veridicità di quanto sopra può registrarsi sul sito che rivende la nostra piattaforma e richiedere una versione demo gratuita del nostro stesso software, o (se mastica l'inglese) rivolgersi direttamente agli sviluppatori. Alcune funzionalità come i topic protetti richiedono dei plugin (applicazioni aggiuntive) sviluppate da terze parti, che non esiteremo a elencare in caso di richiesta.
 
Mi permetto di concludere il post con un pensiero: molti di noi admin hanno già vissuto e patito l'esperienza di forum andati distrutti (tra le altre cause) da problematiche private/personali tristemente diventate di pubblico dominio. Ad oggi nessuno di noi contribuirebbe consapevolmente al rischio che uno scenario del genere possa riproporsi anche qui.
 
Ringrazio per la comprensione e ricordo che in caso di dubbi e domande potete sempre contattare lo staff, o se ritenete, chiedere delucidazioni qui sotto.
 

Diamo ufficialmente il benvenuto a @L Lawliet nel gruppo più puffoso che ci sia!
Riconoscendogli meriti che già avevamo potuto osservare su altri lidi, abbiamo ritenuto giusto promuoverlo a Master!
Speriamo che questa collaborazione possa essere lunga e profic(u)a, oltre che divertente per tutti.
Congratulazioni L!
 
 
Alla prossima promozione 
(o notizia, più semplicemente).
 
Lo staff

Siamo orgogliosi di presentarvi l'ultima implementazione del forum: la classifica!
Dopo averci ragionato a lungo, e non aver trovato soluzioni migliori, abbiamo pensato di creare una classifica (divisa per sezioni temporali, come per la classifica likes) dedicata ai punteggi lupus.
La classifica si baserà sui punteggi giocatore assegnati dai master ad ogni partita, mentre nella classifica annuale verrà segnato il punteggio totale (non una media dei punteggi, almeno per ora).
Si verranno a creare classifiche settimanali e mensili non appena aggiungeremo nuovi punteggi (nuove partite), ed il tutto sarà automatico.
Trovate la classifica a questo indirizzo http://lupusinforum.it/top20lupus/ oltre che nel widget in home page.
Speriamo vi piaccia!
Buona giornata,
lo staff di LiF

Ho provato tristezza all’ultima riga
Già sapevo mi sarebbero mancati i miei amici, e mi mancano
Per due giorni qualunque altra lettura è stata impossibile, la mia mente era ancora li
Derry e il suo incubo, storia maledetta di una città partorita dall’abisso
Questo gruppo di “perdenti” è la rappresentazione perfetta dell’infanzia, di quel momento della vita dove tutto  è possibile, dove tutto è sopportabile, dove tutto finisce con una risata
Ogni personaggio è una caratteristica ben precisa dell’insicurezza, della debolezza, del disagio del sentirsi e dell’essere diverso dalla massa
I drammi familiari, il troppo amore e il troppo dolore all’interno delle case di quei sette ragazzi è la cosa che mi ha dato più tormento, molto più di It stesso
It è il male, è l’odio in ogni sua forma , è la prevaricazione, la violenza, la cattiveria cosmica che non so perché mi fa meno effetto, quasi l’avessi accettata come una parte indiscutibilmente presente dalla creazione stessa del mondo , inevitabile
Mi ha fatto più male invece il dolore più intimo, più personale
I terrori del singolo, le singole insicurezze, il senso di disagio, di non appartenenza , il non sentirsi adeguati ai propri sentimenti, il considerarsi perdenti
Subire i soprusi dei più grandi, il bullismo quotidiano, quello si che è il vero orrore
Come sempre accade, come sappiamo, è l’unione che rende forti
E’ sentirsi accettati, amati, che permette ad ognuno di noi di superare i propri blocchi e limiti
Questo hanno fatto questi meravigliosi, coraggiosi, irresistibili bambini e io li ho amati tutti, ognuno come una proiezione di me bambina, orgogliosa dei successi, emozionata per i batticuori
Insieme a loro ho vissuto poi il passaggio all’età adulta, la fine di quel tempo che sì, si dimentica, come se non fosse mai esistito, come se fosse un sogno che svanisce piano piano al risveglio…

Forse è proprio questo l’aspetto più inquietante, non si smette di essere piccoli tutto ad un tratto, con una grande esplosione, come uno di quei palloncini pubblicitari con gli slogan.
E un giorno ti guardi allo specchio e ti trovi a faccia a faccia con un adulto
Il bambino che hai dentro cola fuori, trapela come aria da una foratura in una gomma.

Ho sentito molto le storie nelle storie, mi hanno completamente rapita
King ha un modo di scrivere che a me risulta totalizzante
Ho fatto incubi notturni per quasi tutto il tempo di lettura, ho commentato a voce alta mentre leggevo in metro, ho avuto un senso di nausea vero e fortissimo in alcuni punti

Non ho mai visto il film, non so che effetto mi farà, dubito che si sia riuscito a portare su pellicola quell’enorme e meticoloso lavoro introspettivo
Mi incuriosiscono gli effetti speciali però, quello si, sperando che  It nella sua forma di ragno non venga appiattito e banalizzato
Non ho amato moltissimo la fine, in più di una delle varie conclusioni, ma anche questa volta devo dire che King non delude davvero mai!

Prima raccolta:
Let's go!