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Il carnevale di Cento è una farsa?


Franz

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La Gazzetta dello Sport di oggi dedica un articolo sul carnevale di Certo per il piccolo carro allegorico di Pantani, ben più grande alle sue spalle un carro sui pirati.
La foto è in allegato.

Nessuno dice che il carro del pirata denominato " Il vascello fantasma" è stato realizzato dai Maestri Cartapestai di Putignano nel 2012.
Potete vedere il video su youtube: 

 

Questa non è nemmeno l'eccezione, succede molto spesso che i carnevali "più famosi" acquistino da Putignano.
Voi paghereste 17.25€ per accedere al carnevale di Cento per vedere carri vecchi di 5 anni?

C1.jpg

 

Modificato da Franz
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Dice che mi hai menzionato, ma non sono menzionato. Che menzioni fai?

 

Ma poi, di che ti lamenti. Mica fosse solo sul carnevale. I fiori di Sanremo sono di Trani. L'uva dei vini trentini e friulani è quasi tutta pugliese e lucana. L'olio toscano non è buono neanche per lubrificare, ma quando parlano di olio dicono sempre che è il migliore e quello pugliese lo nominano appena.

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Che il carnevale sia una farsa mi pare del tutto in linea con lo spirito carnevalesco asd

 

A parte gli scherzi, ho dovuto cercare dove fossero sia Putignano che Cento, anche se su Cento avevo qualche ipotesi rivelatasi quasi giusta. Però è ridicola la compravendita dei carri spacciandoli per propri...ridicola e dannosa.

 

 

apro una parentesi:

4 ore ago, sigfried said:

Ma poi, di che ti lamenti. Mica fosse solo sul carnevale. I fiori di Sanremo sono di Trani. L'uva dei vini trentini e friulani è quasi tutta pugliese e lucana. L'olio toscano non è buono neanche per lubrificare, ma quando parlano di olio dicono sempre che è il migliore e quello pugliese lo nominano appena.

 

Riguardo i fiori di Sanremo è un gran disastro: quando in estate andavo al mare mi rivolgevo alla Liguria, meta ambita ovviamente per le mie zone, e quindi la conosco abbastanza: dove sono andati gli infiniti* campi coltivati a fiori nelle migliaia di serre che spuntavano dappertutto? Ma proprio dappertutto. Serre quasi in riva al mare, serre ai piedi delle Alpi (proprio a cento metri dal mare), serre sui terrazzamenti...Ogni volta che aprivi gli occhi ne vedevi a decine!

Ora nessuno coltiva più i fiori perché non rendono. Così come ora nessuno più coltiva l'oliva taggiasca, perché non rende. I costi di produzione sono più alti rispetto al costo di vendita al dettaglio della concorrenza.

Serre abbandonate, olive a terra a marcire, alloggi sfitti. Ecco cosa è oggi e cosa sta diventando sempre più la Liguria di ponente (l'unica che conosco bene).

 

*per quanto possa essere "infinita" la terra in quella Regione bidimensionale....hanno una sola strada asd ...

 

 

PS non so se ti sei mai fatto un giro nelle fiere del cibo/vino: il fatto che l'olio pugliese non lo nominano (cosa non del tutto vera, quasi tutte le esposizioni/assaggi di olio al Vinitaly per esempio, sono di produttori pugliesi) è perché probabilmente il produttore pugliese ha meno possibilità di farsi conoscere in ambito internazionale. 

È un po' la vecchia storia di chi si vende meglio: in tutto il mondo conoscono il vino francese che è sinonimo di qualità superiore di sticazzi. Solo perché i produttori italiani sono rimasti in ritardo (non per colpa loro, o non del tutto) rispetto alla pubblicità che la Francia per esempio ha saputo farsi già da inizio novecento. Complice anche tutta la scia culturale che ne segue.

Secondo me.

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35 minuti fa, Initzu said:

dove sono andati gli infiniti* campi coltivati a fiori nelle migliaia di serre che spuntavano dappertutto?

 

Sono diventate case, case, case e abusi edilizi vari. Poi si lamentano che ad ogni temporale hanno fiumi che tracimano e frane. Hanno costruito l'impossibile in uno spazio irrisorio.

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Hai perfettamente ragione. Non volevo aprire un argomento che mi tocca particolarmente e che mi fa imbestialire e al contempo rattristare moltissimo.

Ma nonostante gli abusi edilizi, se vai nella Liguria di Ponente le serre le vedi ancora, la maggior parte abbandonate. O aspettano invano di trasformarsi in edifici. Ora non costruisce più nessuno, e più di metà alloggi sono vuoti da anni.

Non ho parlato di mafia ('ndrangheta per l'esattezza), ma ce ne sarebbe da dire..

 

Rientrando in topic: non ho mica capito quando sia carnevale...ogni anno mi perdo l'inizio della quaresima...voglio anche io rubare un carro!

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Quello che fa incazzare non è comprino i carri da altri, questo c'è sempre stato, e ci sarà sempre. Fa incazzare che la stampa racconti delle verità pettinate, con lo scopo scientifico di dare un'immagine diversa della realtà.

E succede in ogni campo.

Così, per fare un esempio che sia metafora dei danni dell'informazione faziosa, abbiamo una Napoli nei tg e nei programmi di denuncia (denuncia di 'sta minchia) come Le iene et similia, che sembra San Paolo, quando in realtà se vai sul lungo mare ti pare di essere a Monte Carlo o Nizza.

 

 

Quello che poi dici, initzu, è sacrosanto. Anche il paragone con la Francia e il vino francese lo trovo azzeccato. I francesi 4 bottiglie di vino all'anno, fanno. 4.

Magari sarà anche buono, ma a me fa ridere quando gente astemia mi dice che il vino francese è il migliore del mondo. E come caspita lo sapete? l'avete letto sull'oroscopo?

Purtroppo magari fosse così. La verità è che tutti abbiamo dei pregiudizi. Così quando ascoltiamo qualcosa che va bene con i nostri pregiudizi la esaltiamo a verità.

 

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