Librogame con derive da GdR - L'Agenzia del Mistero

[Moon]

In serra.

[Mid]

Spoiler

Non ho capito 

 

[Marco1306]

21 minuti fa, Moon said:

In serra.

 

 

allunghiamo il mio concetto. Volevo sapere se le piante che ora abbiamo in mano sono quelle risalenti a quando è stato costruita la villa o se corrispondono allo stato attuale in quanto avere in mano i vecchi progetti ci potrebbe essere molto d'aiuto.

 

[Crisalide]

Wow, Ruby aveva trovato il meglio della tecnologia, quella casa sarebbe diventata un'astronave! Apperò che salone spazioso e proprio poco lontano dalla cucina

 

Ragazzi, mi sembra che il salone sia la stanza giusta per "montare le tende" della nostra base. Ho trovato un programmino niente male, segnala e registra ogni piccola anomalia elettromagnetica e ci permette di seguire il tutto tramite lo schermo del pc.

Marco, ovviamente dovrai sistemare tutti i sensori necessari per coprire ogni singolo metro quadro...

 

C'erano già troppe scale in quella piantina...c'era da lavorare per un giorno intero...ma chi me l'ha fatto fare dico io

[Marco1306]

cri dimmi quello che devo fare e lo faccio 

 

comunque nell'attesa ho lavato il furgoncino hahahahaha

 

Spoiler

 

[Lucky]

Io intanto teldefono in comune e vedo quando possono darmi appuntamento, se è in tempi brevi vado subito, altrimenti nell'attesa dell'appuntamento con l'impeigato comincio a spulciare un po' l'archivio!

[Marco1306]

giusto per farci una idea, dove vorresti piazzare i vari sensori???

 

ultima cosa, stasera farò dei giri di ronda tra il piano terra ed il primo e controllerò anche fuori se c'è qualche malintenzionato in giro  

[Crisalide]

Ok fuori modalità gioco: Marco non siamo ancora andati in quella cacchio di villa  non puoi fare ronde lol (giusto? qualcuno mi risponda o mi confondo XD)

 

 

[Moon]

LA VILLA INFESTATA

 

Giorno 1 - Ore 11:35 - Ufficio della M&O, Bologna

 

Moon e Mid rientrano in agenzia. "Scusate il ritardo, ci abbiamo messo un po'".

L'espressione del viso di Mid tradisce inquietudine, mentre Moon si libera del cappotto e invita tutti, anche quelli fuori impegnati con le strumentazioni di Ruby, a sedersi al grande tavolo al centro dell'ufficio.

"Che c'è, Mid? Tutto bene?" chiede preoccupata Momo. La ragazza tace, ma fa segno di non preoccuparsi troppo. Una volta che tutti si sono accomodati, Moon prende la parola.

"Come avrete letto dal messaggio su whatsapp, abbiamo l'incarico di procedere immediatamente. Qui ci sono le chiavi di casa" - con un gesto plateale le estrae dalla tasca dei pantaloni e le deposita al centro del tavolo - "e qui c'è quello che sappiamo sull'episodio da indagare." Appoggia accanto alle chiavi il registratore che ha tenuto stretto in una mano fin dall'arrivo in ufficio e, mentre gli altri ascoltano attenti le voci metalliche dell'apparecchio, si alza per recuperare un foglio e una matita e riporta in grande la piantina fotografata sul cellulare. Mid, nel frattempo, fissa un punto nel vuoto a braccia conserte.

Moon: Bene, ehm, prova. Ok, direi che sta registrando. Intervista al Signor Dark Phillip, proprietario dell'abitazione nella quale si sono manifestati eventi presunti di tipo paranormale. Il Signor Dark ha accettato che l'intervista d'indagine che condurremo sarà registrata... Si sente a voce più bassa un invito a parlare e:

Dark: Confermo.

Moon: Bene, può iniziare l'intervista.

Mid: Signor Dark, ci parli della sua nuova abitazione. E' molto grande, vero? Le piace?

Dark: Sì, è molto grande e mi piaceva... Adesso non lo so. Sono un piccolo imprenditore, abbiamo sempre vissuto qui in città ma con due bimbi il vecchio appartamento iniziava a farsi stretto... Mia moglie voleva più spazio per i nostri figli, che sono piccoli, hanno tre e cinque anni, sapete, e voleva che crescessero più vicini alla natura, al verde, all'aria pulita e prima che il più grande iniziasse le elementari abbiamo deciso di trasferirci. La mia azienda è a metà strada fra Bologna e Castel San Pietro, quindi per me non è stato un cambiamento problematico, anzi.

Abbiamo trovato con un'agenzia immobiliare questa villa in vendita, il precedente proprietario era un signore anziano che da anni era finito in un ospizio e alla sua morte i figli l'hanno messa in vendita. La casa era ormai abbandonata: il vecchio, vedovo, non ci viveva da almeno dieci anni e negli anni precedenti l'ha lasciata certamente un po' andare. Il tetto era un colabrodo, c'era muffa un po' in tutte le stanze, il giardino attorno era una giungla... Le solite cose. Però alla fine l'abbiamo rimessa a nuovo, ecco, vedete... Qui ho le foto a lavori finiti.

Mid: Quanto sono durati i lavori? Chi li ha effettuati?
Dark: Ho acquistato la villa in maggio, i lavori sono iniziati in giugno e a parte le ferie di agosto delle ditte hanno lavorato fino a ottobre. Hanno lavorato ditte artigiane di mia conoscenza, se non proprio amici di lunga data. Tutte persone affidabili e oneste, infatti ho subito avuto dubbi ai primi avvenimenti, non capivo come avessero potuto sbagliare a lavorare...

Mid: Le va di raccontare cosa è successo? Tutte le cose che vi sono successe? Può fermarsi quando vuole, non è necessario farlo.

Dark: No, no, va bene... La prima volta è successa una domenica sera. Avevamo appena finito di cenare ed eravamo tutti nel salone: io e Raul, mio figlio grande, stavamo vedendo un cartone animato e mia moglie giocava col piccolo, Alfredo. Tutt'a un tratto va via la luce, si spegne la tv e restiamo al buio per 3 o 4 secondi, quanto basta per far spaventare i piccolini. L'impianto elettrico è stato rifatto da capo e ha un impianto salva vita perfettamente a norma: è collegato a un generatore che è montato sul retro della casa, per evitare di finire isolati in caso di inverni particolarmente nevosi. Sa, abitiamo in campagna, lontani da tutti...

La cosa si è ripetuta altre volte, sempre di sera. Abbiamo chiamato l'Enel per una verifica: tutto a posto. Abbiamo sentito in comune per eventuali problemi alla rete comunale: niente. Il mio elettricista ha verificato più volte l'impianto ed è tutto a posto. Ha detto che forse c'è un qualche campo elettromagnetico latente che può interferire sui nostri impianti. L'agenzia che ci ha venduto casa non ne sa nulla, del resto il vecchio non aveva nemmeno la tv e andava a letto con le galline...

Qualche secondo di silenzio, interrotto da un fruscio, come di persone che si muovono. Moon fa segno "ok" con la mano, dopo poco il registratore torna a parlare:

Dark: Eccomi, scusate.

Mid: Si figuri, nessun problema. Se deve andare...

Dark: No, no.

Mid: Dicevamo degli eventi elettrici... Dei rumori in piena notte cosa ci dice?

Dark: Eh... Fatico ancora adesso a chiudere occhio, anche se i rumori che sentiamo qui sono i rumori della città, li capisci e li accetti.

Lì no. Siamo circondati da campi, la prima strada asfaltata è a duecento metri da casa e la prima abitazione a cinquecento; Castel San Pietro è a settecento metri da casa. Le prime notti sono state un paradiso: nessun rumore, senti solo il tuo respiro e quello di tua moglie, sei in pace con tutto.

Poi, due giorni dopo il primo blackout, sono iniziati i passi. Non so cos'era, chiaramente, ma a me e anche a mia moglie sembravano passi pesanti, trascinati, da una parte all'altra di casa. Li sentivo venire dalla cucina, dal salone che è sotto la nostra stanza, dal corridoio di ingresso... Il giorno dopo niente. Abbiamo pensato a degli animali che sono entrati in casa ma non c'erano tracce e poi comunque non fanno tutto 'sto rumore. In ogni caso, avevamo fatto una disinfestazione accurata prima di andare ad abitare, non c'è nemmeno un topo in quella casa.

Ogni notte mi facevo coraggio e scendevo giù a vedere, sempre più spaventato. Nulla, mai nulla. Abbiamo le inferriate alle finestre e la porta blindata, anche le porte-finestre del salone sono rinforzate, ho sempre avuto paura dei ladri in villa e perciò ho preso tutte le precauzioni del caso. Ma accendevo le luci, giravo per tutte le stanze e il rumore cessava: non c'era un'anima viva...

Ehm, tutto bene, signorina?

Moon: Mid? Tutto ok?

Mid: Io... Sì, sì, chiedo scusa. Continui, la prego.

Dark: Una settimana fa siamo stati in un negozio di articoli sportivi e ho visto una mazza da baseball. Sono sempre stato contro la violenza, ma l'esasperazione delle notti insonni mi ha portato a comprarla. Non è una pistola, non è un'arma vera e propria e poi ne ho approfittato per far giocare un po' Raul. Però mi sono detto che con quella vicino al letto sarei stato più sicuro. E così l'altra sera, con rumori sempre più forti e angoscianti e con mia moglie vicino a me con gli occhi sbarrati e quasi in lacrime, mi è salita la rabbia. Ho impugnato la mazza da baseball e sono sceso giù. Ho provato ad accendere la luce ma niente. I rumori continuavano e sembrava si spostassero dal salone alla cucina. Sono sceso di corsa con la mazza in mano e sono arrivato alla cucina. Provo ad accendere la luce, clicco a vuoto l'interruttore e sento un rumore e uno spostamento d'aria vicino al mio orecchio. Poi i rumori cessano, la luce si accende: cucina deserta, mi volto verso destra da dov'era venuto l'ultimo rumore e mi vedo un coltellaccio di quelli per tagliare la carne infilzato all'infisso della porta. All'altezza della mia testa. Ho lanciato un urlo, abbiamo svegliato i bambini e siamo andati via di corsa.

Mid: E' tornato a casa nei giorni seguenti?

Dark: Sì, solo di giorno alla luce del sole, per prendere cose che servivano ai bambini o a mia moglie.

Mid: E...?
Dark: Niente di anomalo. Ho tolto il coltello dal muro e l'ho buttato via, però.

MId: Nella mail ha accennato a sensazioni strane provate da sua moglie... Sa dirci di più?
Dark: Prima che iniziassero i passi, mi aveva confessato di sentirsi osservata, quand'era a casa senza di me. Ma intorno a noi è tutta pianura, non c'è un posto dove qualcuno possa nascondersi...

Mid: Capisco. Un'ultima cosa: lei o sua moglie avete mai trovato degli oggetti fuori posto? Finestre aperte quando erano chiuse o cose del genere?
Dark: No, non che io ricordi. Sapete, è una casa nuova per noi e dobbiamo ancora farci l'occhio, diciamo così. Quindi se anche è accaduto non me lo ricordo.

Mid: Ok, la ringrazio per le sue risposte. Si faccia coraggio, la prego. Moon, io ho finito. Tu vuoi chiedere qualcosa?

Moon: Sì, sì. Tanto per iniziare, ecco...

Rumore di carta spostata. Intuite che si tratta della piantina della villa.

Moon: La villa è sempre stata così suddivisa? O avete modificato la struttura?
Dark: Non c'erano le suddivisioni fra le camere al secondo piano né i bagni del salone e della nostra camera. Anche il salone era un unico grande spazio. Però non abbiamo aggiunto nuova metratura.

Moon: Cosa c'è intorno alla casa?
Dark: Un giardino, con uno scivolo e un'altalena per i bimbi e qualche pianta di fiori. Poi una serie di campi incolti, abbiamo recintato la nostra proprietà: i campi confinanti sono coltivati dai loro proprietari. Nel retro della casa c'è un capanno con dentro gli attrezzi e il generatore di corrente... Ah! C'è un pozzo a una trentina di metri da casa, ma è sigillato e in disuso da anni.

Moon: La cantina quanto è grande? Cosa c'è dentro?
Dark: La cantina è ampia, sarà dieci per quindici metri quadri. Il vecchio ci teneva il vino e chissà cos'altro, noi per ora l'abbiamo tenuta vuota. Confesso che ho un po' paura a scendere giù...

Mid: Come mai?

Dark: Bè, è una cantina buia. E'... Boh, inquietante. Ecco.

Moon: In soffitta cosa avete? Quanto è grande?

Dark: Anche in soffitta niente: ci siamo appena trasferiti, non abbiamo cose vecchie da mettere su. E' un sottotetto, il tetto è spiovente... La parte camminabile arà grande un quarto di tutta la superficie del tetto.

Moon: Ok. Possiamo avere libero accesso a tutto?
Dark: Certo che sì.

Moon: Bene. Posso chiederle che lavoro fa?
Dark: Un'azienda di produzione di viti, chiodi, bulloni. Perché?

Moon: Pensa di avere dei nemici... Qualcuno che potrebbe volerle fare del male?

Dark: No, penso nessuno.

Moon: La ringrazio per la sua disponibilità. Qui chiudo la registrazione...

Clic.

 

"Ok, ragazzi. Questo è quanto."

"Mid, cosa c'è?" Ripete Momo.

"Ho... Ho delle brutte sensazioni. Il Signor Dark mi sembrava sincero e davvero spaventato. Quando ha raccontato dei rumori, ho sentito come un brivido lungo la schiena..."

Cade il silenzio nella stanza. Ci pensa Lucky a spezzarlo: "Ah! Ho chiamato in Comune, prima. Sono aperti dalle 13 alle 15, quindi posso fare un salto mentre voi siete in villa! E ho anche trovato questo..." - e mostra orgogliosa Castel San Pietro: storia della cittadina dal 1900 al 1980. - "Spero di trovarci qualcosa di interessante!"

"Ok, ben fatto. Ruby? Hai visto la piantina della casa? Pensi che riusciamo a installare tutto entro sera?"

"Mh... Non è facile, è una casa molto grande. Dovremo selezionare cosa coprire e cosa no. Dove posizioniamo la nostra base?"

"Il salone mi sembra il posto più indicato, è la stanza più grande e quella da dove partono i passi!" interviene Crisalide.

"Sì, mi sembra un'ottima idea! Tutti gli eventi descritti dal Signor Dark sono capitati al piano terra, potremmo dividerci fra salone, biblioteca, ingresso e soprattutto cucina." conferma Ruby.

"Ok... E' tutto pronto? Tutto caricato nel pulmino?"

"Certamente! La Gufomobile è pronta per l'uso!" afferma solerte Marco.

"Non ti ci mettere anche tu co' 'sta Gufomobile..." risponde Moon mentre Momo e gli altri se la ridono.

"Ok, allora: partiamo subito per Castel San Pietro. Crisalide, trovi una trattoria in zona? Ho proprio voglia di un buon piatto di tortellini! Ruby, durante il viaggio ci spiegherai cos'hai preparato per acchiappare 'sti fantasmi, intanto..."

 

Giorno 1 - Ore 12:05 - Partenza per Castel San Pietro

 

 

Chiedo scusa se ho tenuto da parte qualcuno (Mefy e Momo in particolare) ma so che sono entrambe poco presenti in questi giorni e quindi ne ho approfittato :P

In linea generale, non tutti hanno dei bivi o delle cose specifiche da dire per tutti i casi, anche se provo a coinvolgervi il più possibile. Potete comunque spammare liberamente

Marco (e tutti): cerco di dare indicazioni su luoghi e tempi, così tutti sappiamo a che punto della storia siamo. Si tratta pur sempre di un "libro-gioco" e quindi, per quanto sia bello ruolare, non puoi anticipare i tempi e proiettarti verso il futuro

Da domani a domenica non ci sono, quindi portate pazienza, entreremo nella villa infestata solo la prossima settimana!

 

@Ruby_Redillustra le strumentazioni elettriche che utilizzeremo nella caccia ai fantasmi (se vuoi ispirarti a quelle "vere", fa' un giro sul web ;)): saranno ritrovati affidabili della scienza ma poco "affascinanti" o apparecchiature dai nomi altisonanti ma dalla dubbia efficacia?

@Crisalide dopo Ruby puoi integrare con le applicazioni software! O potete farvi concorrenza e litigare, fate voi insomma XD

 

@Mefy
@Mid

@momo

@Marco1306
@Lucky

 

[Ruby_Red]

Ruby ascoltò la conversazione di Mid e Momo con il Signor Dark, convincendosi ancora di più di aver compiuto la scelta giusta.

La descrizione del presunto fenomeno paranormale era abbastanza classica, passi trascinati, piena notte, posto isolato. Non stava a lei decidere a tavolino se fosse Dark troppo influenzabile o se fosse tutto vero. D'altro canto, lei era un tecnico non uno psicologo. Se la sua attrezzatura fosse servita a dare qualche conferma di paranormale, beh.. il successo sarebbe arrivato in poco tempo. Quindi era bene lei credesse in quei fenomeni.

 

Dopo la discussione sul dove posizionare le attrezzature, Ruby prese i suoi appunti su un foglio di carta, e lo portò con se, per non dimenticare.

Si assicurò che tutta l'attrezzatura venisse assicurata in modo decente e prese il suo posto all'interno del "colorato" furgone.

A breve venne il suo turno per le spiegazioni, aveva tempo quindi fece il suo discorso con la dovuta calma.

 

- Allora, fisicamente parlando, alcuni fenomeni paranormali vengono anche riconosciuti da una variazione di temperatura, e da un'aumento generale del campo magnetico nella zona in cui vengono avvistati.

Quella che abbiamo noi non è solo attrezzatura standard, c'è qualcosa in più... ma parto dalla base. 

Per prima cosa, abbiamo delle telecamere a rilevazione di calore ed ad infrarossi, che metteremo nelle stanze indicate prima, tutte saranno collegate ad un paio di monitor che invece metteremo nella nostra "base". - prese fiato, sentendo l'emozione crescere, era fiera di quello che aveva creato! 

 

- Qualcuno quindi dovrà rimanere a controllare i monitor, che comunque terranno traccia delle registrazioni in caso in cui volessimo muoverci tutti nello stesso momento. Abbiamo del walkie talkie, ovviamente, per tenerci in contatto. Poi.. avremmo anche delle Go-Pro appositamente modificate per l'infrarosso, quelle ci basta tenerle in mano, vedremo ciò che mostreranno solo dopo la registrazione. Ma questa è la base.. ora viene il bello.-  Sorrise ed estrasse un piccolo registratore dal taschino della giacca in jeans, mostrandolo a chi aveva accanto.

 

- Questo è un registratore di EVP, gli EVP sono il mezzo di comunicazione dei fantasmi, in sostanza modulano le onde elettromagnetiche finché non formano parole a loro conosciute. Lo fanno ad una frequenza particolare, la stessa su cui  ho settato questi gioiellini.. quindi dovremmo tenerli sempre accessi, e le riascolteremo dopo la notte, per capire se questi presunti fantasmi ci hanno lasciato anche qualche messaggio.

 

- Ah, ne abbiamo anche uno, ma solo uno, che traduce simultaneamente i messaggi in EVP, modulandoli in campioni di parole conosciute, io l'ho chiamato Phantom-Babel, il traduttore Fantasma- Umano. Quello ci darà riscontro immediato su parole il fantasma ci vuole trasmettere.. sempre SE c'è un fantasma e SE ha voglia di parlarci.

 

- Ultimo, ma non ultimo, il mio gioiello. Ho preferito crearlo io, per quelli in commercio sono seri quanto un bradipo ad una corsa di cavalli. 

Ne ho fatti due, per sicurezza, e perché il primo era solo un tentativo, il secondo è molto meglio.. averne comunque uno di riserva non è male. 

In sostanza è un ricettore di onde elettromagnetiche e, assieme, è anche un termometro ambientale. Due in uno ragazzi!! 

Poi vi spiegherò meglio come funzionano, comunque, se inizieranno a lampeggiare delle lucine rosse vorrò dire che l'elettromagnetismo nella zona in cui saremo starà aumentando..e se in contemporanea si accenderà una lucina bianca, anche la temperatura starà scendendo.. e ve ne accorgerete. In quel caso .. beh, avremmo trovato il nostro fantasma.

 

Incrociò le braccia, soddisfatta, e posò la schiena al sedile, fiera di quanto aveva fatto. Non era mai stata una credente, in nessun senso, lei credeva solo di fronte a prove inconfutabili, e creava strumenti proprio per trovare quelle prove. La sua, diciamo, era curiosità e voglia di mettersi alla prova.

 

Spoiler

 

Modificato 1 Luglio, 2016 da Ruby_Red

[Mid]

Spoiler

Aaaaaaaah!!!!! E' lui!!!!!!  E ora abbiamo qui anche Ruby Bagans 

 

[Marco1306]

hahahahaha mi sa che io mi sono portato troppo avanti.

 

comunque la prima cosa che mi da da pensare è la cantina, se ho capito bene il sig. Dark non ci mette piede quindi secondo me bisognerebbe darci un occhio una volta che saremo li e naturalmente questo la farò io....... hahahahahaha qualcosa dovrò pur fare.

 

altra cosa su cui ragionare e che i lavori effettuati sono stati tutti fatti da persone di fiducia quindi il proprietario garantisce per loro. Comunque penso che sarebbe una buona idea parlare anche con loro nel caso in cui avessero notato qualcosa di strano.

 

come avevo detto anche prima nel momento in cui saremo li, alla sera girerò tra le stanze incriminate e darò un occhio anche al di fuori.

 

teoria folle time:

 

- e se ci fosse una sorta di collegamento tra il pozzo abbandonato e la cantina??? potrebbe essere che se non sono fantasmi il malintenzionato o malintenzionati entrino dal pozzo e poi seguendo il tunnel entrano in casa dalla cantina.   

[Mid]

-Mmmh in realtà se ho ben capito il pozzo è vecchio ed è chiuso.-

Asserisco pensosa, rivolta a Marco.

-Dubito quindi che lo abbiano potuto usare in qualche modo.-

 

Mi massaggio le braccia, come infreddolita. I brividi non sono ancora passati del tutto. C'era qualcosa, nel racconto di Dark, qualcosa di inquietante, ed ora avevo paura di scoprirne la causa. L'uomo mi era sembrato onesto e sincero, perciò non avevo motivo di dubitare delle sue parole. Speravo solo di sbagliarmi..

[Marco1306]

hahahahaha era una mia teoria folle :P

 

comunque secondo me una occhiata al pozzo non è male darla. 

[Crisalide]

Non riusciva a credere alle proprie orecchie...si sarebbe potuto girare il seguito di Paranrmal activity...

 

Ruby hai fatto un lavoro pazzesco! Devo solo finire la ricerca per ottimizzare qualche programma, ci serve il meglio del meglio, per analizzare tutti i dati e condensarli in un unico schermo. Ci serve capire dove si massimizzano le azioni.

 

La voce era alterata perchè proprio non poteva credere a quello che aveva appena sentito...

 

Marco, se c'è una cosa che odio dei film horror è quando i protagonisti si separano come degli idioti e si mettono a vagare da soli. Se andremo in cantina, lo faremo tutti. Sistemeremo i rilevatori in modo tale da poterci spostare liberamente per la casa e scandagliare stanza per stanza, tutti insieme. Ci servi intero, non facciamo cavolate!

 

l suo sguardo si spostò poi verso Mid, non aveva per niente una bella cera...

[Marco1306]

seraaaaaaaaaa a tutti

criiiii comunque nella mia esplorazione mi sarei tenuto in contatto via radio con voi di sopra. 
Al massimo si potrebbe scendere in 2.

[Moon]

Giorno 1 - Ore 12:40 - Castel San Pietro

 

Affascinati dalla spiegazione di Ruby relativa a quegli aggeggi che sembravano usciti da un film di fantascienza, i ragazzi nella Gufomobile guidata da Momo trascorrono il breve viaggio discutendo su come poter coprire al meglio le ampie stanze della villa. Tutti tranne una di loro, Lucky, immersa nella lettura del libro che aveva trovato in archivio prima di partire.

"Ok, ragazzi, è tutto molto interessante ma io ho una fame che non ci vedo!" esclama allegra Momo mentre imbocca la strada principale di Castel San Pietro. "Come hai detto che si chiama questa trattoria, Crisalide?"

"E' l'Osteria del Tortello, stando alle recensioni di Tripadvisor è la migliore di Castel San Pietro e dintorni! Seguendo Google Maps, dovresti girare a destra alla rotonda, poi al semaforo giri a sinistra e dovremmo esserci..."

"Forza che ho fame anch'io! Sono carico e pronto a fare a pugni con tutti i fantasmi di questo posto!" aggiunge divertito Marco.

Pochi minuti dopo, gli otto investigatori in erba si lasciano rapire dal profumo e dal gusto di tortellini, tagliatelle e altre specialità tipiche emiliane.

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"Sicura che vuoi restare da sola?" chiede Mefy a Lucky, mentre quest'ultima scende dalla Gufomobile parcheggiata di fronte alla sede del Comune di Castel San Pietro.

"Sì, sì, tranquilla. Avete tanto da fare in villa, meglio che siate in sette lì! E poi ho ancora da finire di leggere questo libro, mi troverete seduta a quella panchina dall'altro lato della strada."

"Ok, allora a dopo! E se hai bisogno di qualcosa dacci un colpo di telefono!"

"Ciao ragazzi, buon lavoro!"

 

Giorno 1 - Ore 14:22 - Villa di P. Dark, Castel San Pietro

 

"Vieni, vieni, un altro po', piano, piano... Ferma!"

Di fronte alle porte-finestre del salone, Ruby è intenta ad assistere Momo nelle manovre di parcheggio, con gli occhi sbarrati per il timore di qualche danno subito dalle apparecchiature acchiappa-fantasmi.

Innestato il freno a mano, Momo scende svelta dal furgone e aiuta gli altri a scaricare il materiale. Nel salone, Marco e Moon spostano verso il muro divano e poltrone in modo da avere più spazio possibile per le strumentazioni.

"Ecco fatto! Ok, adesso dobbiamo attaccare il computer e i due monitor e scaricare anche il generatore di corrente... Dove ci attacchiamo?"

"Ok, il Signor Dark ci ha detto che possiamo usare la corrente della casa. Staccate la tv e attaccate tutto lì. Riuscite a fare da sole?" chiede Moon a Ruby, Momo e Crisalide, impegnate con cavi e spine.

"Sì, sì, ma poi dobbiamo montare le telecamere."

"Ok, allora voi finite di sistemare la strumentazione, noi facciamo un giro della casa e proviamo i walkie-talkie."

Moon, Marco, Mefy e Mid passano in rassegna le stanze del piano terra. Tutto è all'apparenza normale, al suo posto: si avverte però che la casa è stata abbandonata in fretta e furia pochi giorni prima, anziché essere stata lasciata per tempo. Arrivati in cucina, Mid accarezza l'infisso della porta nel quale è visibile il taglio del coltello sferrato addosso a Dark pochi giorni prima e subito ritrae la mano, come se scottasse. Moon a sua volta si avvicina al legno sfregiato.

"Interessante..."

"Cosa, Moon?"

Moon indica il ripiano della cucina su cui è poggiato il portacoltelli in legno, dal quale manca un pezzo, evidentemente il coltello incriminato.

"Marco, puoi andare lì?"

"Certo, subito."

Marco si dirige svelto al ripiano e si gira verso la porta, sotto gli occhi incuriositi di Mefy e Mid.

"Immagina di essere buio o comunque con la scarsa illuminazione dell'esterno. Io sto arrivando e accendo la luce o almeno tento, così." Moon si posiziona al centro dell'ingresso della cucina e allunga il braccio verso l'interruttore, tamburellando sulla placca. "Quindi tu, Marco, senti che sto tentando di accendere la luce, anche al buio sei certo della mia posizione, no?"
"Esatto."

"Prendi uno di quei coltelli. Immagina di volermelo lanciare addosso."
Marco impugna uno dei coltelli più affilati della cucina.

"Ok..."

"Come me lo lanceresti?"

"Uhm... Bè... Lo terrei così e poi..." Stringendo il manico dell'arnese, Marco muove il braccio in avanti mimando il lancio.

"Sì, proprio così, Marco. O al limite, come fanno alcuni lanciatori di coltelli nei circhi, lo lanceresti impugnando la lama. Il risultato non cambia: il coltello viene lanciato" - Moon abbandona la porta per avvicinarsi a Marco, al quale sottrae il coltello - "e compie un movimento rotatorio. A quel punto colpisce il legno e..." - inserisce la punta della lama nel taglio già effettuato - "penetra solo parzialmente nell'infisso. Dark ha detto di aver sentito uno spostamento d'aria in contemporanea col rumore del coltello piantato qui. Il coltello dovrebbe essere stato lanciato da una distanza di qualche metro, siamo a circa sei metri dalla porta al portacoltelli, no? Questo coltello lanciato gira, gira, gira per sei metri e arriva con un movimento rotatorio... Ora, guardate questo buco."

Mefy e Marco si avvicinano alla porta, mentre Mid resta in disparte a braccia conserte.

"E' un buco profondissimo." dice Marco.

"Ho capito cosa vuoi dire!" esclama Mefy. "E' un buco profondo e uniforme, un coltello lanciato come dici tu non farebbe mai questo buco."

"Brava."

"Quindi come ha fatto?"

Moon sospira. "Mi vengono in mente solo tre spiegazioni: qualcuno, prima o dopo l'aggressione, ha scavato questo buco, non saprei per quale motivo. Oppure, il coltello è stato... Sparato, come da una specie di balestra, in modo da avere una traiettoria retta come se fosse una freccia o un proiettile. Oppure ancora... Bè, siamo di fronte a qualcosa di non umano."

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"Ci sentite? Passo." Mefy parla nella ricetrasmittente che i quattro hanno portato con sé, dalla camera matrimoniale dei Dark.

"Sì, funziona! Evvai!" risponde una voce metallica che ricorda il timbro di Ruby.

"Ottimo, la ricezione è buona!"

Moon invita Marco e Mid a stendersi sul letto e poggiare la testa sul cuscino, come se stessero dormendo.

"Ragazze, dobbiamo fare una prova. Spegnere la trasmissione e provate a camminare trascinando i passi lungo il pavimento, poi provate a spostare qualcosa... Che so, la poltrona. Poi richiamateci."

"Ok, va bene!"

Passano alcuni secondi di silenzio e poi si sente un rumore debole provenire dal basso. Successivamente, il walkie-talkie trilla nelle mani di Mefy.

"Allora?"
"Ok, grazie ragazze!"

Mid e Marco si alzano e guardano perplessi Mefy e Moon.

"Si sente poco anche qui sul letto."

"O i Dark hanno un sonno leggerissimo e un udito finissimo, o questi rumori sono davvero forti..."

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Armato di torcia, Marco sale sulla stretta scala retrattile che porta alla soffitta, seguito a breve distanza da Moon. Mefy e Mid restano giù, assicurando la stabilità dei pioli.

"Cosa vedi, Marco?"

Il ragazzo perlustra con il raggio di luce tutta la soffitta, un ambiente del tutto vuoto.

"Niente, qui non c'è niente, solo tanta polvere."
"Impronte di qualsiasi tipo?"

"Direi nessuna!"

"Ok, possiamo andare."

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L'ultima tappa della perlustrazione della villa è la cantina. Marco e Mefy trovano scatoloni vuoti, probabilmente del trasloco, e nient'altro.

"Però Dark ha ragione, qui è davvero inquietante..." dice Mefy, con un filo di voce.

"Ma va', poi si sta al fresco! Qui il vino invecchia bene!" ribatte sorridendo Marco.

"Sarà, ma IO di certo non vorrei invecchiare qui! Torniamo sopra, dai."

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"Ok, abbiamo girato per tutta la casa. I rumori nella stanza dei Dark si sentono molto attutiti, vorrei proprio sapere cosa diavolo sentivano. Ah, il buco fatto dal coltello è stranissimo..."
"Davvero? Voglio vedere!" Momo trascina Marco verso la cucina, incuriosita dalla descrizione.

"Qui tutto bene?"
"Qui tutto bene!" replica Ruby.

"Qui tutto male! Il segnale del wi-fi va e viene, non riesco a scaricare i programmi che mi servono..." ribatte Crisalide, provocando le risate di Mefy e Moon.

"Incredibile, quel taglio è davvero strano!" dice Momo, tornata dalla visita in cucina. "Lo sapete, ho lavorato in un circo, mi occupavo anche di sostituire i bersagli del lanciatore di coltelli: non ho mai visto un taglio fatto così e il nostro lanciatore era pure molto bravo!"

"Bè, si tratta certamente di un mistero. Ma siamo qui apposta per risolverlo!"

 

Questa è la prima parte della visita diurna alla villa, al termine della quale tutti i personaggi torneranno a Bologna per riposare e dormire fino a sera e tornare in villa per l'indagine notturna.

La seconda parte della visita diurna sarà influenzata dalle vostre scelte, ecco quindi i bivi che vi aspettano!

 

@Crisalidenon riesci a scaricare i tuoi programmini. Che fai? Provi a forzare la password della rete di casa o lasci perdere e al ritorno, anziché dormire, resterai in ufficio a completare i download?

@Ruby_Redci sono solo tre telecamere a infrarossi (il nostro budget è ancora limitato!): in quali stanze vuoi installarle?

@Marco1306prima di andare via vuoi fare un sopralluogo aggiuntivo. Dove? In cantina, in soffitta o al pozzo all'esterno della villa?

@momo mentre gli altri sistemano le telecamere, vuoi bighellonare qua e là. Cosa fai? Torni in cucina alle prese con il lancio di coltelli o vai sul retro a curiosare nel retro della villa, dove c'è il generatore di corrente?

@Mid l'inquietudine scorre nelle tue vene. Esci dalla villa e ti rifugi nella Gufomobile, perché non riesci più a stare dentro, oppure prendi l'EVP e giri per casa alla ricerca di indizi?

 

@Lucky  @Mefy per completare i tag :)

[Mid]

Mi guardo attorno spaventata, rabbrividendo. In cucina non mi ero affatto sentita a mio agio, e per di piu toccando il foro lasciato dal coltello una scossa elettrica mi aveva attraversato il corpo.

Che fosse tutto vero il racconto del Signor Dark? Lancio un occhiata alla strumentazione. Non volevo andarmene via nel dubbio e nell incertezza. 

-Se qui c e una qualche presenza, io lo voglio scoprire-

Mi dico, determinata. Dopo averlo fissato per qualche istante afferro quindi il registratore di Epv, pronta a fare un giro della casa per capirci qualcosa di piu...

Modificato 4 Luglio, 2016 da Mid

[Marco1306]

uhm interessante....

avendo la possibilità di esaminare tutto per bene le singole prove sono venuti fuori risvolti interessanti.
- il coltello: il buco risulta essere bello profondo quindi bisognerebbe capire come è stato lanciato. Delle ipotesi fatte da Moon : 1) perchè qualcuno avrebbe dovuto allargare di più il foro; 2) se il coltello è stato sparato cosa è stato utilizzato per spararlo?? il sig. Dark non ha sentito nessuno sparo quindi non è stata utilizzata nessuna pistola quindi potrebbe essere stata utilizzata una sorta di balestra; 3) se è qualcosa di non umano dobbiamo prestare la massima attenzione; oppure 4) è stato lo stesso sig. Dark a piantare il coltello, ma questo porterebbe a farsi molte domande quindi per adesso la metterei da parte.
- La storia dei rumori:.... il proprietario ce li aveva descritti come fortissimi, ma con la nostra prova ci siamo accorti che qualcosa non quadra. Quindi che rumori ha sentito il proprietario?? 

uhm....per la mia perlustrazione punterei al pozzo.

voi che ne pensate???

[Crisalide]

Smettetela di andare in giro da soli! No Marco, adesso vai a vedere Mid, non la sento più da troppo tempo. Guardi dove si trova e se sta lavorando ti allontani di poco e mi dai conferma via radio, per favore

 

Non si riusciva a concentrarsi in questa villa maledetta, ma perchè non la bruciavano...sotto pressione proprio non ci siamo, dai cavolo una pass, ma che domande mi fanno poi...sarà la solita pass domestica, tsk giochetto da ragazzi.

 

Se nessuno mi interrompe nei prossimi dieci minuti, vorrei risolvere questa cosa della pass e cominciare ad ottenere i programmi che cercavamo. Voglio sapere però se Mid sta bene! Facciamo un giro di radio ogni 15 minuti, voglio sentire tutti quanti.

[Marco1306]

uhm....cri lo farei volentieri ma le azioni che posso fare sono: prima di andare via vuoi fare un sopralluogo aggiuntivo. Dove? In cantina, in soffitta o al pozzo all'esterno della villa?

 

quindi se voglio esplorare devo andare in uno di quei 3 posti

[Crisalide]

Ok fuori gioco: si Marco ma stiamo ruolando mi pare ovvio che uno si preoccupi e cerchi di rimanere in tema, siamo in una casa probabilmente infestata o con un pazzo in circolo, mi sembra scontato che la preoccupazione più grande sia quella di rimanere tutti in salute e possibilmente vivi XD . 

[Moon]

Come forse avrete notato, quando porto avanti la storia attingo a piene mani da quello che scrivete nei vostri post e "correggo" eventuali passi fuori strada.

Non è un vero e proprio librogame dove i capitoli successivi (quello derivante dalla scelta A e quello dalla scelta B) sono già scritti, ma una cosa che elaboro man mano e che quindi può essere contaminata dai vostri messaggi.

 

Quindi ruolate con leggerezza: se andate fuori dal seminato ci penso io a rimettervi in carreggiata capitolo dopo capitolo.

[Ruby_Red]

La prova delle attrezzature era stata fatta .. Ma il fatto per Crisalide non fosse lo stesso non la faceva stare tranquilla .

 

- Cucina, Salone e Ingresso.. Mi pareva che il signor Dark avesse avuto più episodi in questi posti. 

Avendo le telecamere fisse li, propongo di restare in quelle tre stanza.. Cercando magari di "Invitare" gli spiriti in quelle stranze. Ma quello non è il mio campo.. 

 

Presa quella decisione, il resto dei pensieri fu più semplice .. L'attrezzatura avrebbe funzionato, ne era certa! E poi erano in tanti e non c'era modo che un rumore sospetto sfuggisse loro.

Se quell'indagine fosse andata a buon fine, forse, avrebbero avuto più budget per tutta l'attrezzatura utile. ? 

 

- Crisalide ?.. Posso fare qualcosa per aiutarti ? 

 

Chiedere fu spontaneo, non che ci capisse realmente qualcosa di informatica, ma la collaboraIone con l'haker era essenziale, alla fine erano i computer ad elaborare le info che i gadget di Ruby avrebbero registrato.

[Crisalide]

Ruby, non possiamo fare nulla di meglio per queste radioline? Possibile che si senta così male se uno è sotto in cantina o nella soffitta?

 

Controllando prima che nessuno le stesse ascoltando, le prese il braccio e la tirò verso di sè...

 

Ascolta, visto che di notte qui volano i coltelli...

 

Stava sussurrando ed i suoi occhi continuavano a controllare il resto della stanza

 

Come facciamo ad essere sicure che le apparecchiature continuino a funzionare? Se ci ritroviamo con tutto fuori uso al nostro ritorno?...Aiutami a mettere qualche traccia, in modo da verificare di persona che nessuno abbia messo mani dove non doveva!