Bubi

C'era una volta un ragazzo di appena 24 anni.
Abbastanza alto da stare in fondo nelle foto di gruppo, con le maniglie dell'amore saldamente al seguito e due chili di tristezza nel cuore. Forse tre.
Due volte alla settimana esce di casa come ogni altro giorno, ma anziché passeggiare, raggiunge il kebabbaro di zona e ordina rigorosamente sempre lo stesso piatto: una pizza kebab solo con carne, patatine e salsa bianca. 
Questa è la storia di un inetto.
 
E non è l'unico, perché basta mettere piede per strada e guardarsi intorno, per osservare decine, centinaia, migliaia di persone che, per un motivo o per l'altro, si arrendono alle proprie debolezze e  vizi.
Perché nemmeno tanto in fondo, vivere nella consolazione di possedere un potenziale mai espresso per essere e ottenere ciò che desideriamo, ci fa stare meglio della paura di mettersi in gioco e fallire.
Ma se uno non partecipa è già di per se un fallito.
 
Il 22 agosto 2008 esce in Giappone il primo capitolo di una trilogia RPG a tema calcistico per Nintendo DS: Inazuma Eleven
 

(Box Art del gioco)
 
Non voglio rovinare l'esperienza di gioco con spoiler a chiunque voglia approcciarsi al titolo, quindi approfondirò soltanto il primo dei dieci capitolo che compongono la storia.
 
Mark Evans è il portiere e capitano della squadra di calcio della propria scuola, la Raimon Jr. High. Squadra per dire, ovviamente, perché è composta da solo 7 membri che, per giunta, non hanno minimamente voglia di giocare.

(Mark Evans)
 
Il capitano tenta in tutti i modi di coinvolgerli negli allenamenti, di riaccendere loro la fiamma della passione per questo sport, ma i 6 ormai si sono arresi. La cattiva reputazione che la squadra ha collezionato in 40 anni di storia, tra un insuccesso e l'altro, ha fatto sì che nessuno avesse voglia di iscriversi ad un club di falliti. Per questo non sono in 11, per questo non partecipano al Football Frontier, il torneo nazionale tra le varie scuole medie del Giappone e per questo sono additati e ritenuti anch'essi dei perditempo che non hanno voglia di fare nulla, che non sanno nemmeno tirare due calci ad pallone.
All'ennesimo allenamento annullato, il Preside contatta la squadra e dichiara la chiusura definitiva del club. 
I 6 giocatori in fondo se lo aspettavano, ma Mark, che ama profondamente il gioco e spera di diventare un professionista, non ci sta e in suo "aiuto" interviene nuovamente il Preside e la figlia del Direttore della scuola. Verrà organizzata un amichevole e, se la Raimon vincerà, il Club resterà aperto. 
La squadra contro cui dovranno vedersela è la Royal Academy. La squadra più forte del Giappone. La squadra che ha vinto per 40 anni di fila il Torneo Nazionale contro la squadra più debole tra tutte le scuole e, per giunta, nemmeno completa.
Panico.
Mark, a differenza degli altri, sceglie di non arrendersi e riesce a reclutare, un po' a fortuna, i 4 membri mancanti, per costituire almeno una squadra completa. Motivando i compagni, spingendoli a dare il massimo, si allenano senza sosta per una settimana intera, recuperando il fisico perduto e riacquistando fiducia in se stessi.
E poi venne il giorno della sfida.
La Royal Academy raggiunge la Raimon in tutta la loro presenza  e potenza, guidata da Jude Sharp, centrocampista e regista geniale, il cui solo sguardo basta ad intimorire qualsiasi avversario.

(Jude Sharp e la Royal Academy)
 
Fischio d'inizio, un paio di passaggi e, poco meno di un minuto dopo, la Royal segna il primo gol del vantaggio. 45 minuti dopo il cartellone del punteggio segna 20-0.
Una disfatta totale. La Raimon ci provò veramente, ma fallì miseramente in solo metà partita. 
All'inizio del secondo tempo, l'unico rimasto in piedi, ancora in grado di giocare, è Mark. Gli altri sono a terra, stanchi, sfiniti, tutto un crampo.
Jude tira in porta, Mark usa il corpo pur di fermare la palla, ma crolla a terra. 
Jude sorride, è questo che fanno alle squadre avversarie. Non devono vincerle, ma stracciarle. Non devono vincerle, ma annientarle. Tuttavia Mark si rialza.
Jude lo colpisce con il pallone ancora una volta, ma Mark si rialza ancora. E ancora e ancora e ancora.
Il capitano della Royal non riesce a comprendere perché ogni volta che si rialza, vede negli occhi di Mark una determinazione sempre più ferrea. Per la prima volta, è lui ad essere intimorito da qualcuno. Talmente intimorito da decidere di mettere subito fine alla partita,
Proprio in quel momento Axel Blaze, ex attaccante geniale che aveva appeso le scarpette al chiodo e si era iscritto da poco alla Raimon proprio per non saperne più niente di calcio, spinto dalla determinazione del portiere, decide di non poter più stare a guardare quel massacro e, indossando la maglia della Raimon, scende in campo. 

(Axel Blaze)
 
Jude guida i suoi in attacco, usando la Zona Micidiale, la seconda tecnica di tiro più forte in loro possesso. 
Il pallone avvolto da una luce oscura, scagliato con una potenza inimmaginabile, si schianta su Mark, ma la palla è in rere. E il portiere è ancora in piedi.
Con le energie rimaste parò il tiro evocando la Mano di Luce, la leggendaria tecnica di parata ereditata dal nonno, che per anni provò inutilmente ad usare.

(La Mano di Luce)
 
Motivato come non mai, lancia il pallone ad Axel. Uno scatto felino, dribbling ubriacante ed eccolo davanti alla porta. Un salto plateale e un tiro infuocato che supera il portiere avversario, gonfiando la rete.
20-1.
La squadra più debole del paese che segna un gol alla squadra più forte. Alla squadra che ha vinto per 40 anni di fila il Torneo Nazionale.
Esplodono applausi e fischi, sorrisi da guancia a guancia si allargano sui volti dei giocatori della Raimon e, con le lacrime agli occhi, esultano come se avessero vinto la finale della coppa del mondo. E per loro, quel gol, ha lo stesso valore di una finale di mondiale.
Hanno perso, è vero, il club sarà chiuso, ma hanno dimostrato a loro stessi che non hanno mollato. Che non sono dei falliti. 
Per fortuna, la Royal decide di dare forfait e la Raimon scongiura lo scioglimento della squadra e, mentre festeggiano, nasce in loro un nuovo desiderio: vincere il Football Frontier e battere in finale la Royal Academy, questa volta sul serio. 
 
Ecco la parabola di chi ci prova, lotta e fallisce, senza essere un fallito. Perché solo chi non ci prova con tutto se stesso, veramente, è un fallito.
Solo chi si arrende è un inetto.
 
La settima e nona arte sono pieni di queste parabole, basti pensare a Rocky Balboa, Naruto e Sasuke, per chiudere la triade videogioco-film-anime:
 

(Rocky Balboa vs Apollo Creed)
 

(Naruto vs Sasuke)
 
Nei quali falliti e migliori si scontrano per un ottenere un riscatto ai propri occhi, per dimostrare a se stessi di non essere deboli. 
La maggioranza del pubblico prova immediatamente empatia verso questi personaggi e queste storie, perché in fondo tutti noi ci sentiamo inferiori ad altri o vorremmo essere "di più". 
Molti ogni giorno provano a cambiare la propria vita, anche nelle piccole cose, in meglio. Altri, purtroppo, no.
 
 
C'era una volta un ragazzo di appena 24 anni.
Abbastanza alto da stare in fondo nelle foto di gruppo, con le maniglie dell'amore saldamente al seguito e due chili di tristezza nel cuore. Forse tre.
Due volte alla settimana esce di casa come ogni altro giorno, ma anziché passeggiare, raggiunge il kebabbaro di zona e ordina rigorosamente sempre lo stesso piatto: una pizza kebab solo con carne, patatine e salsa bianca. 
Un giorno questo ragazzo, anzi precisamente il 17 Maggio, arrivato davanti al kebabbaro si ferma sulla soglia. Guarda i tavolini, respira e fa marcia indietro in direzione del decathlon.
Meglio comprare dei pesi per fare esercizio, perché quelle maniglie forse non sono così saldate come pensa.
 
----------------------------
 
Articolo lunghissimoooooo.
Prometto che i prossimi li farò più corti. Forse.
Vi lascio con un video di tre minuti che merita di essere visto e trasmette molto meglio delle mie parole tutto ciò che volevo dire.
E niente, alla prossima!
 
 
 

[ ichigo 100% ]
 
Prima di tutto, una precisazione per i meno esperti. In questo piccolo articolo, presenterò dei titoli con elementi di romance, e magari qualcuno potrebbe rimanerci male nel notare l'assenza di una determinata opera. Giusto per evitare malintesi, ci tengo a precisare che i titoli che verranno citati sono stati pubblicati su riviste shōnen o seinen. Questi termini stanno a significare che le riviste sono rivolte ad un pubblico maschile, perciò non troverete opere pubblicate su riviste shōjo o josei.
 
Seconda cosa, ho trascurato questo blog ed ho trascurato i manga/manhwa in gerale, con grande rammarico personale. Mi sono sempre detto che era tutto una conseguenza dei miei impegni personali (lavoro, famiglia, animali domestici), ma la verità è che sono stato troppo passivo e mi sono lasciato trasportare dagli impegni senza trovare spazi per me stesso. Sono pigro e mi siedo, mi dispiace. Però la dura realtà è che la vita non si ferma ad aspettarti e bisogna affrontarla in maniera aggressiva e senza bussola, nonostante tutto quello che ti "tira" contro.
Dunque cercherò di lottare contro me stesso, per ricordarmi quello che davvero è importante per me e dà senso alla mia vita: i fumetti con i panty shots.
 
Tolti di mezzo i preamboli, vista la mia assenza dal mondo dei fumetti giapponesi/coreani/cinesi, intendevo usare questo articolo come una sorta di re-introduzione alla materia sia per me che per voi. Mi limiterò a fare una rapida esposizione di titoli del recente passato, passando poi alle nuove opere popolari nel presente. In questo caso tratterò il genere degli shōnen/seinen romances con caratteristiche sportive/ecchi/scolastiche.
Nel caso qualcuno di voi sia interessato ad una determinata opera, o sia interessato ad altri generi, allora farò un articolo dedicato a quell'argomento. Vi invito perciò a rispondere ed a fare richieste. Non preoccupatevi, potete chiedermi qualsiasi genere, ho la sicurezza di conoscere molto della materia () .
 
La partenza di questa escursione, non poteva che non essere da uno dei maestri e padri del settore. Sto parlando di Mitsuru Adachi.
Personalmente, mi sono avvicinato alle sue opere con grande ritardo. Ho sempre amato il genere, ed ho sempre cercato nuove storie di leggere, ma uno dei blocchi che mi teneva lontano da questo grande autore era la mia boriosa necessità di voler soddisfare il mio senso estetico. E dopo aver avuto esperienze con grandi artisti (1,2,3 etc), è stato poi molto difficile adattarmi al tratto semplice di Adachi.
Ora non starò a farvi un mega elenco delle sue opere, quello lo potete trovare dovunque. Vi citerò invece le tre opere che mi hanno segnato di più:
 
1. Touch (1981-86)   - shōnen romance sportivo  (baseball)
2. Rough  (1987-89) - shōnen romance sportivo  (nuoto)
3. Katsu!  (2001-05) - shōnen romance sportivo  (pugilato)
 
Allora, la formula di Adachi è semplicissima ed usa degli elementi narrativi che sono ricorrenti:
-  Protagonista maschile nel pieno della sua adolescenza incontra l'amore della sua vita.
-  Presenza di un dramma che ha colpito entrambi i protagonisti e li avvicina.
-  Presenza di uno sport, praticato in un ambiente scolastico, vera palestra esistenziale, attraverso la quale vengono resi più visibili i progressi caratteriali.
-  Nonostante ci siano degli avversari sia in amore che nello sport, mancano momenti in cui la relazione viene forzata verso situazioni in cui la stabilità della coppia venga messa in pericolo. I protagonisti sono sempre vicini, e crescono insieme. Inseparabili.
-  La comicità è presente in ogni capitolo, c'è leggerezza e maturità sia tra i protagonisti che nel supporting cast. Amici e famiglia sono degli elementi fondamentali nelle opere di Adachi. La chimica che si crea tra i veri personaggi è una vera e propria magia. Da lettori, ci si sente a casa, compresi ed accettati.
Il grande potere narrativo di Adachi mi ha sempre lasciato esterrefatto. Possiede una tale conoscenza della sua storia, dei suoi personaggi, che è impossibile non sentirsi coinvolti. Una delle possibilie critiche che si potrebbe fare è "ma è sempre la solita storia", eppure è proprio quello il suo più grande pregio. La rassicurazione che si dà al lettore attraverso la ripetitività. La certezza che esistano storie a lieto fine senza artifici, che esistano ragazzi che sappiano vincere in un racconto d'amore e di amicizia, nel tumulto della loro adolescenza.

[ Touch ]
 
Ora, facendo un piccolo salto temporale, vorrei spostarmi verso le storie che hanno più seguito le orme di Adachi.
Si verificò una frattura nel genere, degli artisti presero la romance e ne rafforzarono la posizione in un contesto ad harem. Cioè più ragazze, più opzioni sentimentali per un solo ragazzo, il protagonista. Altri invece misero in primo piano lo sport e/o la formazione degli adolescenti in un contesto scolastico.
Nel secondo caso, alcuni manga ebbero un enorme successo. Tutti conoscono Slam Dunk e G.T.O. , altri forse conosceranno altre opere che hanno fatto meno clamore in Europa ma che ebbero un grande impatto nel mercato asiatico. Personalmente mi sento di consigliare caldamente le letture di Rookies e Crows. Soprattutto Rookies, è nel mio cuore, forse anche più degli altri, tanto che avevo in mente di dedicare una recensione. Vi lascio un' immagine:
 

[ Rookies ]
 
Tornando in topic, parliamo delle romance a sfondo harem, quelli che mi hanno colpito di più sono stati:
 
- Suzuka  (2004-07)  by Seo, Kouji
- Ichigo 100%  (2002-05) by Kawashita, Mizuki
- I''s  (1997-00) by Katsura, Masakazu
 
(meritevoli di menzione -> GE: Good Ending ed Unbalancex2)
 
In tutti e tre lo schema è uguale, il protagonista è all'inizio del liceo e si considera uno sfigato. E dopo un certo numero di avvenimenti e coincidenze si troverà a diventare tra i più popolari nella scuola, tanto da trovarsi travolto in un vero e proprio harem di ragazze che hanno perso la testa per lui. Chi sceglierà alla fine?
Ora, molti manga seguono questo schema, alcuni lo fanno in maniera superficiale, altri usano parecchia comicità ed invece altri ancora forzano situazioni estremamente drammatiche. Beh, io ritengo che questi tre manga abbiano ciascuno di questi elementi, e riescano però a fonderli in un perfetto equilibrio. Se Adachi ha posto le fondamenta, queste tre opere si possono considerare il picco nel genere. Non le considero capolavori, né tantomeno allo stesso livello qualititavo di altri manga, ma sono sicuramente quelle che sono state in grado di soddisfare un pubblico più vasto di persone.
 

[ Suzuka ]
 
 
Prima di passare al presente, rapidamente un accenno ad opere più di nicchia, manga che trattano sempre l'adolescenza in un ambiente scolastico, ma che danno più peso alle pulsioni sessuali. Attenzione, non sto parlando di semplici storie con caratteristiche ecchi, ma di vere e propri drammi esistenziali. I personaggi in questa storie, danno più sfogo alle turbe adolescenziali provocate dai loro ormoni, la masturbazione o la ricerca del contatto fisico diventano vere e proprie vie di sfogo dalla realtà.
Le due opere che voglio citare sono :
 
- Sundome    (2006-09)
- Nozoki Ana (2009-13)

[Nozoki Ana]
 
Troppa drammaticità?
Se quello che cercate sono risate, pura comicità in situazioni amorose che rimanga nel familiare contesto scolastico, allora lasciatemi fare due titoli:
 
- Prison School (2011 - in corso)
- Grand Blue     (2014 - in corso)
 
Prison School è oramai famosissimo, anche grazie all'anime. Ma se volete un consiglio, fatevi un favore e leggete il manga. Le risate sono garantite, in più avrete per le mani una storia moderna, con idee originali e grandi intuizioni dell'artista. Di nuovo, non è un semplice ecchi, ma un'opera eseguita con maestria e conoscenza della materia.
Grand Blue è in rampa di lancio, e lo trovo molto promettente. Sembra avere tutti i giusti ingredienti. Sicuramente ce ne saranno altri, di manga promettenti che non ho ancora letto. Ho ammesso di avere delle lacune, causate da un mio distanziamento come ho spiegato sopra. Perciò vi invito a darmi qualche consiglio se lo avete.
 

[Prison School]
 

[Grand Blue]
 
Da Touch nel 1981 a Grand Blue del 2014, come vedete vi ho portato passo passo nel presente, ma il genere è sempre lo stesso, modernizzato nell'esecuzione e magari più emancipato nei contenuti. Ma il filo conduttore rimane, generazioni di lettori collegate dal bisogno di rivedere o di rivivere un momento chiave dell'esistenza di ogni persona, il passaggio dall'adolescenza all'età adulta e tutte quelle piccole storie che avvengono dentro la giungla delle superiori.
 
Ci sarebbero altre opere, più moderne, che vorrei citare(tipo Nisekoi ),  ma ho preferito nominare solo le opere chi mi venivano spontaneamente in mente. Ad esempio mi piacerebbe soffermarmi sui manhwa a colori, i cosidetti weeb toon della Line. Come Girls of the Wild's.Magari farò un articolo a parte.
Vi invito a farmi delle richieste, o se avete curiosità non siate timidi. Anche perché ho comunque intenzione di proseguire in questo blog, per dare sfogo ad una delle mie passioni, se proprio devo pubblicare qualcosa, tanto vale che sia su richiesta e che magari non cada nel dimenticatoio del forum.
 

[Girls of the Wild's]
 
 

[ ichigo 100% ]
 
Prima di tutto, una precisazione per i meno esperti. In questo piccolo articolo, presenterò dei titoli con elementi di romance, e magari qualcuno potrebbe rimanerci male nel notare l'assenza di una determinata opera. Giusto per evitare malintesi, ci tengo a precisare che i titoli che verranno citati sono stati pubblicati su riviste shōnen o seinen. Questi termini stanno a significare che le riviste sono rivolte ad un pubblico maschile, perciò non troverete opere pubblicate su riviste shōjo o josei.
 
Seconda cosa, ho trascurato questo blog ed ho trascurato i manga/manhwa in gerale, con grande rammarico personale. Mi sono sempre detto che era tutto una conseguenza dei miei impegni personali (lavoro, famiglia, animali domestici), ma la verità è che sono stato troppo passivo e mi sono lasciato trasportare dagli impegni senza trovare spazi per me stesso. Sono pigro e mi siedo, mi dispiace. Però la dura realtà è che la vita non si ferma ad aspettarti e bisogna affrontarla in maniera aggressiva e senza bussola, nonostante tutto quello che ti "tira" contro.
Dunque cercherò di lottare contro me stesso, per ricordarmi quello che davvero è importante per me e dà senso alla mia vita: i fumetti con i panty shots.
 
Tolti di mezzo i preamboli, vista la mia assenza dal mondo dei fumetti giapponesi/coreani/cinesi, intendevo usare questo articolo come una sorta di re-introduzione alla materia sia per me che per voi. Mi limiterò a fare una rapida esposizione di titoli del recente passato, passando poi alle nuove opere popolari nel presente. In questo caso tratterò il genere degli shōnen/seinen romances con caratteristiche sportive/ecchi/scolastiche.
Nel caso qualcuno di voi sia interessato ad una determinata opera, o sia interessato ad altri generi, allora farò un articolo dedicato a quell'argomento. Vi invito perciò a rispondere ed a fare richieste. Non preoccupatevi, potete chiedermi qualsiasi genere, ho la sicurezza di conoscere molto della materia () .
 
La partenza di questa escursione, non poteva che non essere da uno dei maestri e padri del settore. Sto parlando di Mitsuru Adachi.
Personalmente, mi sono avvicinato alle sue opere con grande ritardo. Ho sempre amato il genere, ed ho sempre cercato nuove storie di leggere, ma uno dei blocchi che mi teneva lontano da questo grande autore era la mia boriosa necessità di voler soddisfare il mio senso estetico. E dopo aver avuto esperienze con grandi artisti (1,2,3 etc), è stato poi molto difficile adattarmi al tratto semplice di Adachi.
Ora non starò a farvi un mega elenco delle sue opere, quello lo potete trovare dovunque. Vi citerò invece le tre opere che mi hanno segnato di più:
 
1. Touch (1981-86)   - shōnen romance sportivo  (baseball)
2. Rough  (1987-89) - shōnen romance sportivo  (nuoto)
3. Katsu!  (2001-05) - shōnen romance sportivo  (pugilato)
 
Allora, la formula di Adachi è semplicissima ed usa degli elementi narrativi che sono ricorrenti:
-  Protagonista maschile nel pieno della sua adolescenza incontra l'amore della sua vita.
-  Presenza di un dramma che ha colpito entrambi i protagonisti e li avvicina.
-  Presenza di uno sport, praticato in un ambiente scolastico, vera palestra esistenziale, attraverso la quale vengono resi più visibili i progressi caratteriali.
-  Nonostante ci siano degli avversari sia in amore che nello sport, mancano momenti in cui la relazione viene forzata verso situazioni in cui la stabilità della coppia venga messa in pericolo. I protagonisti sono sempre vicini, e crescono insieme. Inseparabili.
-  La comicità è presente in ogni capitolo, c'è leggerezza e maturità sia tra i protagonisti che nel supporting cast. Amici e famiglia sono degli elementi fondamentali nelle opere di Adachi. La chimica che si crea tra i veri personaggi è una vera e propria magia. Da lettori, ci si sente a casa, compresi ed accettati.
Il grande potere narrativo di Adachi mi ha sempre lasciato esterrefatto. Possiede una tale conoscenza della sua storia, dei suoi personaggi, che è impossibile non sentirsi coinvolti. Una delle possibilie critiche che si potrebbe fare è "ma è sempre la solita storia", eppure è proprio quello il suo più grande pregio. La rassicurazione che si dà al lettore attraverso la ripetitività. La certezza che esistano storie a lieto fine senza artifici, che esistano ragazzi che sappiano vincere in un racconto d'amore e di amicizia, nel tumulto della loro adolescenza.

[ Touch ]
 
Ora, facendo un piccolo salto temporale, vorrei spostarmi verso le storie che hanno più seguito le orme di Adachi.
Si verificò una frattura nel genere, degli artisti presero la romance e ne rafforzarono la posizione in un contesto ad harem. Cioè più ragazze, più opzioni sentimentali per un solo ragazzo, il protagonista. Altri invece misero in primo piano lo sport e/o la formazione degli adolescenti in un contesto scolastico.
Nel secondo caso, alcuni manga ebbero un enorme successo. Tutti conoscono Slam Dunk e G.T.O. , altri forse conosceranno altre opere che hanno fatto meno clamore in Europa ma che ebbero un grande impatto nel mercato asiatico. Personalmente mi sento di consigliare caldamente le letture di Rookies e Crows. Soprattutto Rookies, è nel mio cuore, forse anche più degli altri, tanto che avevo in mente di dedicare una recensione. Vi lascio un' immagine:
 

[ Rookies ]
 
Tornando in topic, parliamo delle romance a sfondo harem, quelli che mi hanno colpito di più sono stati:
 
- Suzuka  (2004-07)  by Seo, Kouji
- Ichigo 100%  (2002-05) by Kawashita, Mizuki
- I''s  (1997-00) by Katsura, Masakazu
 
(meritevoli di menzione -> GE: Good Ending ed Unbalancex2)
 
In tutti e tre lo schema è uguale, il protagonista è all'inizio del liceo e si considera uno sfigato. E dopo un certo numero di avvenimenti e coincidenze si troverà a diventare tra i più popolari nella scuola, tanto da trovarsi travolto in un vero e proprio harem di ragazze che hanno perso la testa per lui. Chi sceglierà alla fine?
Ora, molti manga seguono questo schema, alcuni lo fanno in maniera superficiale, altri usano parecchia comicità ed invece altri ancora forzano situazioni estremamente drammatiche. Beh, io ritengo che questi tre manga abbiano ciascuno di questi elementi, e riescano però a fonderli in un perfetto equilibrio. Se Adachi ha posto le fondamenta, queste tre opere si possono considerare il picco nel genere. Non le considero capolavori, né tantomeno allo stesso livello qualititavo di altri manga, ma sono sicuramente quelle che sono state in grado di soddisfare un pubblico più vasto di persone.
 

[ Suzuka ]
 
 
Prima di passare al presente, rapidamente un accenno ad opere più di nicchia, manga che trattano sempre l'adolescenza in un ambiente scolastico, ma che danno più peso alle pulsioni sessuali. Attenzione, non sto parlando di semplici storie con caratteristiche ecchi, ma di vere e propri drammi esistenziali. I personaggi in questa storie, danno più sfogo alle turbe adolescenziali provocate dai loro ormoni, la masturbazione o la ricerca del contatto fisico diventano vere e proprie vie di sfogo dalla realtà.
Le due opere che voglio citare sono :
 
- Sundome    (2006-09)
- Nozoki Ana (2009-13)

[Nozoki Ana]
 
Troppa drammaticità?
Se quello che cercate sono risate, pura comicità in situazioni amorose che rimanga nel familiare contesto scolastico, allora lasciatemi fare due titoli:
 
- Prison School (2011 - in corso)
- Grand Blue     (2014 - in corso)
 
Prison School è oramai famosissimo, anche grazie all'anime. Ma se volete un consiglio, fatevi un favore e leggete il manga. Le risate sono garantite, in più avrete per le mani una storia moderna, con idee originali e grandi intuizioni dell'artista. Di nuovo, non è un semplice ecchi, ma un'opera eseguita con maestria e conoscenza della materia.
Grand Blue è in rampa di lancio, e lo trovo molto promettente. Sembra avere tutti i giusti ingredienti. Sicuramente ce ne saranno altri, di manga promettenti che non ho ancora letto. Ho ammesso di avere delle lacune, causate da un mio distanziamento come ho spiegato sopra. Perciò vi invito a darmi qualche consiglio se lo avete.
 

[Prison School]
 

[Grand Blue]
 
Da Touch nel 1981 a Grand Blue del 2014, come vedete vi ho portato passo passo nel presente, ma il genere è sempre lo stesso, modernizzato nell'esecuzione e magari più emancipato nei contenuti. Ma il filo conduttore rimane, generazioni di lettori collegate dal bisogno di rivedere o di rivivere un momento chiave dell'esistenza di ogni persona, il passaggio dall'adolescenza all'età adulta e tutte quelle piccole storie che avvengono dentro la giungla delle superiori.
 
Ci sarebbero altre opere, più moderne, che vorrei citare(tipo Nisekoi ),  ma ho preferito nominare solo le opere chi mi venivano spontaneamente in mente. Ad esempio mi piacerebbe soffermarmi sui manhwa a colori, i cosidetti weeb toon della Line. Come Girls of the Wild's.Magari farò un articolo a parte.
Vi invito a farmi delle richieste, o se avete curiosità non siate timidi. Anche perché ho comunque intenzione di proseguire in questo blog, per dare sfogo ad una delle mie passioni, se proprio devo pubblicare qualcosa, tanto vale che sia su richiesta e che magari non cada nel dimenticatoio del forum.
 

[Girls of the Wild's]
 
 

Siamo orgogliosi di presentarvi l'ultima implementazione del forum: la classifica!
Dopo averci ragionato a lungo, e non aver trovato soluzioni migliori, abbiamo pensato di creare una classifica (divisa per sezioni temporali, come per la classifica likes) dedicata ai punteggi lupus.
La classifica si baserà sui punteggi giocatore assegnati dai master ad ogni partita, mentre nella classifica annuale verrà segnato il punteggio totale (non una media dei punteggi, almeno per ora).
Si verranno a creare classifiche settimanali e mensili non appena aggiungeremo nuovi punteggi (nuove partite), ed il tutto sarà automatico.
Trovate la classifica a questo indirizzo http://lupusinforum.it/top20lupus/ oltre che nel widget in home page.
Speriamo vi piaccia!
Buona giornata,
lo staff di LiF

The Climber

Anno: 2007
Autore: NABEDA Yoshiro,  NITTA Jirou ,SAKAMOTO Shinichi.
Artista: SAKAMOTO Shinichi
Target: Seinen
Genere: Sportivo, Avventura, Drammatico, Psicologico.
Numero volumi : 17 [Completato]
 
Manga simili: Real, Peak, Vagabond, Ashita no Joe.
 
Questo è un manga abbastanza popolare, però ci tenevo a presentarlo.
The Climber è una storia di formazione, segue il protagonista Buntarou Mori per tutto il suo percorso di crescita, partendo dagli anni del liceo fino alla sua piena maturità come adulto.
Durante gli anni del liceo, il tono della storia è più proprio ad uno shounen che ad un seinen.
Abbiamo un protagonista asociale, il classico "nuovo arrivato" che fa fatica ad adattarsi, ed abbiamo i suoi primi amici, le prime tensioni amorose e l'introduzione nel club di alpinismo. Il periodo del liceo è godibilissimo e non ha nulla da invidiare ad altri shounen sportivi tipo Slam Dunk o Rookies.
Il tono della storia cambia in modo quasi radicale quando Mori termina il liceo. Il lettore viene catapultato in una storia dai tratti drammatici pervasa dal realismo.
In effetti il salto dal liceo alla vita "adulta" è traumatico per tutti, specialmente per un ragazzo come Mori che si è sempre sentito a disagio nella società e che decide di non provare neanche una carriera universitaria.
Perché Mori ha anche una grande fortuna, lui ha già iniziato a capire cosa vuole dalla vita.
Non ha bisogno di un ulteriore periodo formativo, come può esserlo l'università per molti, ma invece inizierà fin da subito una lunga avventura nel climbing agonistico che lo vedrà diventare una leggenda di caratura mondiale nel settore.
Sarà un percorso durissimo, Mori ogni volta che tornerà nella società si vedrà soggetto a grandi delusioni ma anche ad un grande amore. La sua costante fuga nel cuore delle montagne, lo porterà a periodi di introspezione che lo faranno sentire libero e nudo di fronte a se stesso.
La sua scalata finale sul K2 è una piccola opera d'arte che assume caratteri poetici, il culminarsi della sua vita sia come scalatore che come padre di famiglia, il suo senso di colpa per non essere riuscito a resistere al richiamo della montagna anche quando altre responsabilità avevano priorità nella sua vita, la costante paura di morire e di non riuscire a mantenere una promessa.
Gli ultimi metri di scalata coprono lunghissime pagine cariche di significato. Vi sentirete lì con il protagonista: esploratori e fuggitivi, amanti e traditori, solitari al centro del mondo.  
 
Riuscirà a sopravvivere al K2? Non ve lo vengo certo a spoilerare io, anzi ho già detto fin troppo.
 

Ciguatera
 

 
Anno: 2003
Autore&Artista: FURUYA Minoru
Target: Seinen
Genere: Drama, Slice of Life, Romance
Numero di volumi: 6 [concluso]
Manga simili: Solanin, Beck , Sundome.
 
Trama
Il protagonista della storia è Ogino, frequenta le superiori ed ha un solo amico di nome Takai.
La passione che li accomuna è quella per le moto, il loro sogno è di fuggire un giorno ed andare in giro in libertà con le loro moto. Vogliono fuggire perché sono vittime del bullismo più feroce.
Ogino troverà la forza di seguire delle lezioni in una scuola di guida, e lì troverà anche l'amore.
Da qui in poi la storia progredisce con originalità, ed accompagnerà il protagonista fino alla sua completa maturità nell'età adulta.
Ogino cresce molto come personaggio, e il suo sviluppo non sfocia nella banale vendetta sul bullo di turno, ma anzi, lo porta a comprendere ed ad avere compassione verso chi gli ha dato tanto dolore nel suo passato.
Nonostante il realismo, il finale è sorprendente e regala un sorriso di ammirazione al percorso di crescita del personaggio.
Il tono di fondo è cinico ed aspro, ma l'atmosfera è sempre intrisa da un surrealismo che riuscirà a dare un sapore tragicomico alle vicende.
Per il lettore ci sono dei momenti molto duri da digerire, alcuni sono tristi, altri sono pazzeschi. Ma nonostante tutto, il protagonista vive tutto con tale semplicità ed onestà da rimanerne rincuorati e rinvigoriti.
 
Ciguatera rappresenta la vittoria dell'altruismo in una vita dura e cinica.
Uno slice of life, rappresentato con crudo realismo, senza scorciatoie, ma che insegna ad affrontare la vita con tanto coraggio.
La romance è solida e sintetica, dolorosamente realistica, non lascia molto spazio ai sognatori.

Ciguatera
 

 
Anno: 2003
Autore&Artista: FURUYA Minoru
Target: Seinen
Genere: Drama, Slice of Life, Romance
Numero di volumi: 6 [concluso]
Manga simili: Solanin, Beck , Sundome.
 
Trama
Il protagonista della storia è Ogino, frequenta le superiori ed ha un solo amico di nome Takai.
La passione che li accomuna è quella per le moto, il loro sogno è di fuggire un giorno ed andare in giro in libertà con le loro moto. Vogliono fuggire perché sono vittime del bullismo più feroce.
Ogino troverà la forza di seguire delle lezioni in una scuola di guida, e lì troverà anche l'amore.
Da qui in poi la storia progredisce con originalità, ed accompagnerà il protagonista fino alla sua completa maturità nell'età adulta.
Ogino cresce molto come personaggio, e il suo sviluppo non sfocia nella banale vendetta sul bullo di turno, ma anzi, lo porta a comprendere ed ad avere compassione verso chi gli ha dato tanto dolore nel suo passato.
Nonostante il realismo, il finale è sorprendente e regala un sorriso di ammirazione al percorso di crescita del personaggio.
Il tono di fondo è cinico ed aspro, ma l'atmosfera è sempre intrisa da un surrealismo che riuscirà a dare un sapore tragicomico alle vicende.
Per il lettore ci sono dei momenti molto duri da digerire, alcuni sono tristi, altri sono pazzeschi. Ma nonostante tutto, il protagonista vive tutto con tale semplicità ed onestà da rimanerne rincuorati e rinvigoriti.
 
Ciguatera rappresenta la vittoria dell'altruismo in una vita dura e cinica.
Uno slice of life, rappresentato con crudo realismo, senza scorciatoie, ma che insegna ad affrontare la vita con tanto coraggio.
La romance è solida e sintetica, dolorosamente realistica, non lascia molto spazio ai sognatori.

7 Seeds
 

 
Anno: 2002
Autore/Artista: TAMURA Yumi
Target: Josei
Genere: Romantico, Avventura, Mistero, Sci-Fi, Psicologico.
Numero volumi: 30 (ongoing)
Premi vinti: 2007 Shogakukan Manga Award per shoujo manga.
 
Manga simili: Battle Royale, Basara, Believers.
 
Trama
Un meteorite sta per colpire la terra, tutti gli esseri viventi, uomo compreso, saranno spazzati via dal pianeta.
Il Governo organizza il progetto 7 Seeds: cinque gruppi formati da 7 giovani uomini e donne vengono selezionati e messi in ibernazione.
La speranza è che i giovani possano avere una possibilità di sopravvivenza, in modo da preservare la razza umana.
I 5 gruppi (Primavera, Estate A, Estate B, Autunno, Inverno) vengono posizionati in differenti zone geografiche ed al loro risveglio si troveranno a dover lottare in un mondo profondamente cambiato dal cataclisma.
Nuova vita è nata sul pianeta, diverse specie animali e vegetali, molto diverse da quelle a cui i personaggi erano abituati.
Il senso di disorientamento e di pericolo, porterà diverse reazioni nei gruppi che li porterà ad intraprendere delle scelte profondamente diverse.
 
Questa storia ha un respiro epico, la narrazione accompagna il lettore nei punti di vista di diversi personaggi.
L'autore ha un talento straordinario, riesce ogni volta a creare una fortissima empatia.
La caratterizzazione colpisce al cuore, e causa molta ansia per le sorti dei personaggi, che si trovano ad affrontare un mondo ostile e distaccato.
Il lettore è sempre con il fiato sospeso lungo una incredibile carrellata di emozioni ed avvenimenti soprendenti.
Il tratto del disegno è classico, si nota subito l'imput da Josei di vecchia scuola. Questo può causare problemi di adattamento a chi è più abituati ai disegni moderni, ma il mio invito è di tenere duro nella lettura.
Il genere è prevalentemente romantico, ma mai banale o dozzinale. L'atmosfera è da mistery ad alta tensione con svariate pause dedicate allo scavo emotivo.
 
Praticamente è un Lost sci-fi, ma scritto con più raffinatezza e classe. Molto realistico, e senza quelle spocchiose forzature da cinema americano.
 
Lo reputo un capolavoro nel settore dei manga.
 

Ciguatera
 

 
Anno: 2003
Autore&Artista: FURUYA Minoru
Target: Seinen
Genere: Drama, Slice of Life, Romance
Numero di volumi: 6 [concluso]
Manga simili: Solanin, Beck , Sundome.
 
Trama
Il protagonista della storia è Ogino, frequenta le superiori ed ha un solo amico di nome Takai.
La passione che li accomuna è quella per le moto, il loro sogno è di fuggire un giorno ed andare in giro in libertà con le loro moto. Vogliono fuggire perché sono vittime del bullismo più feroce.
Ogino troverà la forza di seguire delle lezioni in una scuola di guida, e lì troverà anche l'amore.
Da qui in poi la storia progredisce con originalità, ed accompagnerà il protagonista fino alla sua completa maturità nell'età adulta.
Ogino cresce molto come personaggio, e il suo sviluppo non sfocia nella banale vendetta sul bullo di turno, ma anzi, lo porta a comprendere ed ad avere compassione verso chi gli ha dato tanto dolore nel suo passato.
Nonostante il realismo, il finale è sorprendente e regala un sorriso di ammirazione al percorso di crescita del personaggio.
Il tono di fondo è cinico ed aspro, ma l'atmosfera è sempre intrisa da un surrealismo che riuscirà a dare un sapore tragicomico alle vicende.
Per il lettore ci sono dei momenti molto duri da digerire, alcuni sono tristi, altri sono pazzeschi. Ma nonostante tutto, il protagonista vive tutto con tale semplicità ed onestà da rimanerne rincuorati e rinvigoriti.
 
Ciguatera rappresenta la vittoria dell'altruismo in una vita dura e cinica.
Uno slice of life, rappresentato con crudo realismo, senza scorciatoie, ma che insegna ad affrontare la vita con tanto coraggio.
La romance è solida e sintetica, dolorosamente realistica, non lascia molto spazio ai sognatori.

7 Seeds
 

 
Anno: 2002
Autore/Artista: TAMURA Yumi
Target: Josei
Genere: Romantico, Avventura, Mistero, Sci-Fi, Psicologico.
Numero volumi: 30 (ongoing)
Premi vinti: 2007 Shogakukan Manga Award per shoujo manga.
 
Manga simili: Battle Royale, Basara, Believers.
 
Trama
Un meteorite sta per colpire la terra, tutti gli esseri viventi, uomo compreso, saranno spazzati via dal pianeta.
Il Governo organizza il progetto 7 Seeds: cinque gruppi formati da 7 giovani uomini e donne vengono selezionati e messi in ibernazione.
La speranza è che i giovani possano avere una possibilità di sopravvivenza, in modo da preservare la razza umana.
I 5 gruppi (Primavera, Estate A, Estate B, Autunno, Inverno) vengono posizionati in differenti zone geografiche ed al loro risveglio si troveranno a dover lottare in un mondo profondamente cambiato dal cataclisma.
Nuova vita è nata sul pianeta, diverse specie animali e vegetali, molto diverse da quelle a cui i personaggi erano abituati.
Il senso di disorientamento e di pericolo, porterà diverse reazioni nei gruppi che li porterà ad intraprendere delle scelte profondamente diverse.
 
Questa storia ha un respiro epico, la narrazione accompagna il lettore nei punti di vista di diversi personaggi.
L'autore ha un talento straordinario, riesce ogni volta a creare una fortissima empatia.
La caratterizzazione colpisce al cuore, e causa molta ansia per le sorti dei personaggi, che si trovano ad affrontare un mondo ostile e distaccato.
Il lettore è sempre con il fiato sospeso lungo una incredibile carrellata di emozioni ed avvenimenti soprendenti.
Il tratto del disegno è classico, si nota subito l'imput da Josei di vecchia scuola. Questo può causare problemi di adattamento a chi è più abituati ai disegni moderni, ma il mio invito è di tenere duro nella lettura.
Il genere è prevalentemente romantico, ma mai banale o dozzinale. L'atmosfera è da mistery ad alta tensione con svariate pause dedicate allo scavo emotivo.
 
Praticamente è un Lost sci-fi, ma scritto con più raffinatezza e classe. Molto realistico, e senza quelle spocchiose forzature da cinema americano.
 
Lo reputo un capolavoro nel settore dei manga.
 

La Kpop culture arriva anche nei più famosi cartoon d'America.
L'episodio andato in onda il 3 gennaio ed intitolato "Candy, Quahog, Marshmallow" ha come filo conduttore proprio la cultura Sud Coreana.
Quagmire, infatti, pare aver recitato in un drama coreano da giovane (il cui titolo viene espresso come Winter/Summer xD, chiaro riferimento a Winter Sonata).
Peter e i suoi amici si interessano alla questione e fanno un po' di ricerche, recandosi in S.C..
Qui si appassionano ai drama e alla musica, ma finiscono con il criticare il tutto (mi ricordano vagamente qualcuno).
 
 
Ecco alcune immagini e video tratti dall'episodio.
 
Nell'episodio ci sono almeno una ventina di riferimenti e tributi/parodie di artisti come f(x), Crayon Pop, Hyuna, EXO e molti altri.