Referendum Confermativo sul taglio dei Parlamentari

[~ Josephine]

 

Non vi chiedo cosa voterete, ma cosa ne pensate di questo referendum?
Quanto vi sentite rappresentati?

 

Io sono segretaria di seggio ed ho già paura.

[kado']

Io dubito fortemente che possa risolvere alcunché. Ma la mia obiezione principale è a monte: non lo ritengo un quesito adatto al referendum.

[CloseYourHeart]

21 minuti fa, ~ Josephine ha scritto:

Non vi chiedo cosa voterete, ma cosa ne pensate di questo referendum?
Quanto vi sentite rappresentati?

 

Cosa c'entra la rappresentatività?

Mica andiamo a votare la legge elettorale.

[Lorusgra]

Personalmente tagliare in questa maniera il numero dei parlamentari dando l'impressione al popolo che lo si fa per ridurre l'eccessivo apparato economico che ruota intorno al parlamento, la trovo una cosa balorda. Prima di tagliare il numero dei rappresentati del popolo e rendere impossibile ad alcune regioni di portare i propri, dovevano fare una legge per tagliare i vitalizi e non far spendere milioni di euro per sto cavolo di referendum... 

[~ Josephine]

3 ore fa, CloseYourHeart ha scritto:

 

Cosa c'entra la rappresentatività?

Mica andiamo a votare la legge elettorale.

Intendevo dire se il quesito è qualcosa che rappresenta il vostro pensiero o meno. Ma ero di fretta. My bad.

 

Per altro ho dimenticato di chiedervi se il CoVid-19 sarà secondo voi un deterrente per il voto, e quanto ritenete che le norme anti CoVid possano funzionare in questo contesto.

[CloseYourHeart]

13 ore fa, Lorusgra ha scritto:

Personalmente tagliare in questa maniera il numero dei parlamentari dando l'impressione al popolo che lo si fa per ridurre l'eccessivo apparato economico che ruota intorno al parlamento, la trovo una cosa balorda. Prima di tagliare il numero dei rappresentati del popolo e rendere impossibile ad alcune regioni di portare i propri, dovevano fare una legge per tagliare i vitalizi e non far spendere milioni di euro per sto cavolo di referendum... 

 

I referendum costano, sempre.

Le camere si auto-legiferano in merito di contribuzione economica, pensare che si possa avere una modifica in tal senso costituzionale (quindi con l'iter che sono certo tu conosca) considerando che sono a malapena riusciti a portare a casa questi quesiti referendiari, beh, è ingenuo nella migliore delle ipotesi. Nella fattispecie i vitalizi son usciti dalla porta e rientrati al senato dalla finestra, ma è lo stesso problema che si verifica durante le finanziarie con mille manine che aggiungono emendamenti per il proprio tornaconto personale andando a gravare sul bilancio.

 

Tra l'altro non si rende impossibile a nessuna regione di portare i propri, i collegi ad approvazione del quesito vanno rivisti per forza e minimo si metteranno d'accordo su un'altra legge elettorale.

Se poi si aggiunge che 1/3 del parlamento è già adesso completamente assenteista...

 

A ciò si aggiunge anche il libro La Casta di Stella e Rizzo che è emblema di quanti soldi buttiamo per l'intero apparato, iniziare a ridurre non è la panacea di tutti i mali, ma è di certo un primo importante passo verso il cambiamento, non ridurli lascerà lo status-quo e, onestamente, non è un bello status-quo.

Modificato 18 Settembre, 2020 da CloseYourHeart

[~ Josephine]

Wish me good luck.
Pare che il ministero abbia predisposto che ogni seggio abbia guanti, mascherine e gel a base alcolica, più scottex + igienizzante per superfici.

Voglio vedere cosa troverò domani.

[Ospite Knaves]

Torno sull'argomento. Più ci penso più mi convinco che il taglio dei parlamentari abbia altre finalità, piuttosto che quelle propagandistiche dove si lascia credere al popolo che una riduzione annuale di qualche milione di euro abbia reale valenza sulle casse dello Stato. Di queste finalità, dubito che siano consapevoli tutti quelli che hanno promosso la legge.

 

Da tempo c'è brama di semplificare i procedimenti democratici. Snellirli, in primis. Il sogno di qualcuno è la democrazia diretta. Qual è il numero giusto di rappresentanti per cittadino? Perché potremmo pure eleggere 30 parlamentari, o 3. Un bel triumvirato eletto, sempre democratico sarebbe.

I processi di snellimento democratico, storicamente, indeboliscono la democrazia stessa. Le camere furono pensate tali da chi ne sapeva qualcosa.

Io credo che la questione "casta" non dipenda dai numeri, ma dagli atteggiamenti.

Atteggiamenti che sembrano essere una costante. Chi arriva al potere criticandoli, finisce poi per assumerli.

Lo sperpero si abbatte attraverso la consapevolezza, del popolo. L'informazione.

Quanto spende un dipartimento di lettere antiche, all'anno? (Altro che parlamentari)

E un reparto di ospedale? Perché, in Italia, le medicine, identiche, medesimo luogo di produzione, costano il doppio rispetto ad altri paesi ue?

Perché i lavori pubblici hanno costi imprecisati, tempi indefiniti ed esiti imprevedibili?

 

Insomma, il taglio dei parlamentari secondo me non produce effetti positivi e neppure negativi (perché comunque ne restano abbastanza). È una questione di lana caprina di cui una parte politica italiana ha fatto la sua bandiera, pace. Se li fa stare sereni, meglio così. Meglio perché hanno comunque imposto un presidente del consiglio che si è rivelato valido, in questi mesi tremendi. E il voto al referendum è chiaramente un voto sull'operato del governo. Che poteva fare meglio sì, ma non abbiamo, attualmente, chi lo avrebbe fatto, questo meglio.

 

Quindi buon voto se andrete, io per principio non voto referendum che non siano di ordine profondamente morale.

E speriamo in bene.