momo

La ragazza del treno procede bello bello! Sul serio! @Lucky se non lo hai letto, poi te lo passo, secondo me ti piacerebbe e mi sento di dirlo senza averlo ancora finito! poi, finalmente, ho lui anche se non so come cacchio lo leggerò in metro....

wow!

non amo gli zombie, ma sembra interessante molto the walking dead (o almeno una parte di...) Abs, scherzavo Posso farmi un'idea se il genere ti possa interessare o meno solo dopo che l'ho letto Che poi magari sbaglio uguale

,a se il romanzo è bello PER ME, dubito lo sia per te comunque, a pagina 20 e già sono rapitissima ti racconterò a breve suppongo

Me ne hanno sempre parlato bene tutti, non so perché non l'ho mai letto Segno Intanto ho iniziato la Ragazza del treno Un po' una presa a male al momento... l'horror non è mai triste...

Sicuramente letto da piccolo e grande porta a riflessioni diverse, come Momo Io credo che il fanciulletto in me sia sempre molto presente, però si, alcune sensazioni sbiadiscono eccome La magia del "che vuoi fare da grande" l'emozione delle prime volte, il senso di invincibilità, anche nelle debolezze E quel tipo di amicizia che è unica, la fusione vera di persone che non hanno più un inizio e una fine da individuo singolo, ma si legano totalmente con "l'amico del cuore" La capacità di reagire immediatamente a qualunque cosa poi.. A teatro facevamo esercizi per cambiare stato d'animo in pochi secondi, imitando proprio i bambini Sì, alcune di queste cose mi mancano a volte, mi manca credere all'omino del sonno e al fatto che se "un grande" dice che andrà tutto bene sarà effettivamente così Probabilmente a te tutto questo sarà mancato, ma non è detto nemmeno tu lo sentiresti leggendolo oggi Sono io che ero nostalgica pure a 8 anni

traducila con " da poco l'ho scoperto quanto mi diverto Airod nominaaaare per farlo allarmaaare che strano mi da retta!! anche con l'ansietta e forte io pagliaccio sperando in un abbraccio" tipo rappata cose così

questa la voglio usare in ogni partita! insieme a questa ovviamente questa la dedico ad @Airod questa sto per metterla in firma!

ornitorinco e dromedario vivono a domodossola, è la legge di nomicosecittà! nel tuo letto quando vuoi, basta non dirlo a eco e a dark

io ti tengo la manina e tu tiri fuori le spine che che tengono lontani i cattivi io l'ornitorinco lo penso sempre insieme al dromedario

io non ho pianto, ma ho avuto un profondo senso di vuoto e tristezza

Sai che lo sospettavo? Ma temo vincerà la curiosità O forse la pigrizia,vedremo :) Mery,tu invece lasciati convincere! Poi se hai paura ti proteggo io ♡

le amo ti amo

Drood ordinato! intanto leggo Ring di Koji Suzuki non son riuscita a cambiare genere...

Ho provato tristezza all’ultima riga Già sapevo mi sarebbero mancati i miei amici, e mi mancano Per due giorni qualunque altra lettura è stata impossibile, la mia mente era ancora li Derry e il suo incubo, storia maledetta di una città partorita dall’abisso Questo gruppo di “perdenti” è la rappresentazione perfetta dell’infanzia, di quel momento della vita dove tutto è possibile, dove tutto è sopportabile, dove tutto finisce con una risata Ogni personaggio è una caratteristica ben precisa dell’insicurezza, della debolezza, del disagio del sentirsi e dell’essere diverso dalla massa I drammi familiari, il troppo amore e il troppo dolore all’interno delle case di quei sette ragazzi è la cosa che mi ha dato più tormento, molto più di It stesso It è il male, è l’odio in ogni sua forma , è la prevaricazione, la violenza, la cattiveria cosmica che non so perché mi fa meno effetto, quasi l’avessi accettata come una parte indiscutibilmente presente dalla creazione stessa del mondo , inevitabile Mi ha fatto più male invece il dolore più intimo, più personale I terrori del singolo, le singole insicurezze, il senso di disagio, di non appartenenza , il non sentirsi adeguati ai propri sentimenti, il considerarsi perdenti Subire i soprusi dei più grandi, il bullismo quotidiano, quello si che è il vero orrore Come sempre accade, come sappiamo, è l’unione che rende forti E’ sentirsi accettati, amati, che permette ad ognuno di noi di superare i propri blocchi e limiti Questo hanno fatto questi meravigliosi, coraggiosi, irresistibili bambini e io li ho amati tutti, ognuno come una proiezione di me bambina, orgogliosa dei successi, emozionata per i batticuori Insieme a loro ho vissuto poi il passaggio all’età adulta, la fine di quel tempo che sì, si dimentica, come se non fosse mai esistito, come se fosse un sogno che svanisce piano piano al risveglio… Forse è proprio questo l’aspetto più inquietante, non si smette di essere piccoli tutto ad un tratto, con una grande esplosione, come uno di quei palloncini pubblicitari con gli slogan. E un giorno ti guardi allo specchio e ti trovi a faccia a faccia con un adulto Il bambino che hai dentro cola fuori, trapela come aria da una foratura in una gomma. Ho sentito molto le storie nelle storie, mi hanno completamente rapita King ha un modo di scrivere che a me risulta totalizzante Ho fatto incubi notturni per quasi tutto il tempo di lettura, ho commentato a voce alta mentre leggevo in metro, ho avuto un senso di nausea vero e fortissimo in alcuni punti Non ho mai visto il film, non so che effetto mi farà, dubito che si sia riuscito a portare su pellicola quell’enorme e meticoloso lavoro introspettivo Mi incuriosiscono gli effetti speciali però, quello si, sperando che It nella sua forma di ragno non venga appiattito e banalizzato Non ho amato moltissimo la fine, in più di una delle varie conclusioni, ma anche questa volta devo dire che King non delude davvero mai!

ahahahahahah meglio di Carlo Martello direi

ti farò sapere

Vabbè che son vecchia, ma non così tanto da conoscerlo personalmente Ne so giusto le basi scolastiche, ma credo ci sia anche molto di Copperfield quindi direi di si

Non ho letto moltissimo a dir la verità, ma David Copperfield è uno dei miei libri preferitissimi

ma nel senso che è troppo descrittivo? su alcune cose effettivamente mi addormento un po'anche io, e solitamente mollo... Sto leggendo le recensioni di Drood di Dan Simmons @Helder lo trovi adatto a me?

Bubi,non mi sei d'aiuto, in lingua originale nemmeno il titolo leggo Però vedi che faccio bene a scrivermi promemoria ovunque? già mi ero scordata di quel che mi ero ripromessa di prendere in considerazione... Intanto proseguimento nella lettura di IT 1) leggerlo prima di addormentarmi mi sta procurando incubi tutte le notti E' assurdo, mi era successo prima solo con La casa d'inferno di Matheson 2) sono giorni che rifletto sull'effettiva capacità dei giovani e giovanissimi di riprendersi da qualunque accadimento, da qualunque terremoto, molto molto più degli adulti Ripenso a cose accadute nella mia infanzia, a quelle accadute da grande e a come reagisco ora che gli anni iniziano ad accumularsi... Mi manca quella forza lì, quel tempo di reazione immediato, quell'adattamento a qualunque cambiamento Davvero i bambini sono invincibili sotto questo punto di vista Fragili e indistruttibili al tempo stesso Un po'di malinconia ecco

Asobu, tu play In giapponese tutto quello che non è lavoro si chiama asobu Giocare, ossia non lavorare, ossia vivere Giocare a vivere Questa è la cosa che più mi ha lasciato il ricordo di questo libro E' una di quelle cose piccole e inutili che però ti resta come un marchio Mi è piaciuta tantissimo, o per o meno mi è piaciuta tantissimo la mia interpretazione :) Tutto il romanzo mi è piaciuto molto Le differenze di lingua e di abitudini, di pensiero, tradizione, comportamento Sembrano, probabilmente sono, così profonde che è affascinante leggere di come si possano sempre trovare unione e compromesso Mi è piaciuto moltissimo poi il viaggio sul monete Fuji , ma ancor di più il suo solitario, duro, rischioso, simbolico Non so quanto ci sia di vero e quanto sia romanzato, ma credo che ci siano viaggi che spesso ho iniziato, e non so quanto io abbia trovato il coraggio e la capacità di finire veramente Il finale poi lo trovo elegante Molto, molto elegante Credo di aver trovato un nuovo amore in Amélie Nothomb (e in chi me l'ha consigliata! :) )

tecnicamente ti adoro ma anche senza tecnica

questo libro l'ho messo nella categoria "fatto realmente accaduti" infatti :) oggi provo a leggere La lettera rubata, mentre decido l'effettivo prossimo libro...